Modello Yoox, crescere in Europa: come rivedere la puntata

Le startup italiane cominciano a espandersi all’estero e a competere a livello globale. Di questo si è parlato nella puntata del nostro magazine andata in onda il 21 aprile su Reteconomy Sky512 con Gianluca Petrelli di Bemyeye e Alessandro Mina di Ponyzero, due startup che stanno lavorando per svilupparsi sul mercato continentale

Pubblicato il 17 Apr 2015

iozziapetrelli-150417103729

Gianluca Petrelli e Giovanni Iozzia

Modello Yoox, crescere in Europa. È questo il titolo della puntata di EconomyUp, andata in onda martedì 21 alle 22 su Reteconomy Sky512 e in web streaming su reteconomy.it.

CLICCA QUI PER RIVEDERE LA PUNTATA

Il tema della partenza è la fusione tra il colosso dell’ecommerce guidato da Federico Marchetti e Net-a-Porter, che diventerà uno dei maggiori poli mondiali del lusso online. Alcune società italiane riescono quindi a diventare grandi e a raggiungere dimensioni tali da competere su scala globale. E le startup? Ci sono alcune che riescono a uscire dai confini nazionali e ad espandere il loro servizio anche all’estero.

Come Ponyzero, un servizio di consegne in bici, pony express e ultimo miglio, che sta crescendo (ha appena ricevuto un finanziamento da 235 mila euro) e punta ad aprire sedi a Parigi e Londra. In studio, il brand manager Alessandro Mina.

Un’idea di quanto le startup italiane riescano a crescere anche in Europa la dà Andrea Rangone, coordinatore degli Osservatori digital del Politecnico di Milano, nella sua rubrica “Il Punto”.

Un’altra nuova impresa che sta avendo riscontri positivi anche all’estero è Bemyeye, che permette alle aziende, in una logica di crowdsourcing, di chiedere a persone comuni – in cambio di un piccolo compenso – di andare a controllare tramite smartphone come è esposta e trattata la loro merce nei punti vendita. L’ha fondata l’ex manager Gianluca Petrelli, in studio con noi a raccontarci della storia della società che nel 2014 ha fatturato quasi un milione di euro. È presente anche un ex “eye” della startup, Francesco Caristia, che ora è stato assunto proprio da BeMyEye.

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!

Articoli correlati

Articolo 1 di 2