Riccardo Illy è un imprenditore di grande tradizione familiare che, dopo un’impegnativa e importante esperienza politica, è tornato a occuparsi di impresa dopo una “immersione” di aggiornamento negli Stati Uniti. Proprio per capire come era cambiato il mondo e il lavoro dell’imprenditore mentre lui era occupato dall’amministrazione pubblica.
Il gruppo Illy è adesso una realtà da circa 380 milioni di fatturato che, oltre il noto caffè, comprende marchi come Domori (cioccolato) o Dammam Freres (tè).
Nel suo videomessaggio il presidente segnala come obiettivo principale del 2015 la ripartenza dei consumi («È tempo di rialzare la testa e di ritrovare la fiducia») e ai giovani startupper fa un augurio enorme: sono loro a poter rappresentare una svolta per l’Italia. Ma perché questo accada serve più formazione imprenditoriale.