Yolo si è sempre posta, come insurtech, non solo come intermediario digitale ma come abilitatore tecnologico, perciò è parte del suo mestiere fare partnership con banche, compagnie, retailer, agenti e broker.
E’ il primo player Insurtech italiano a fornire microassicurazioni e assicurazioni on demand completamente digitali, con un canale proprietario web e mobile con cui effettua distribuzione diretta e indiretta tramite partner e un catalogo di offerta costituito da polizze on demand, attivabili in tempo reale anche da smartphone e che al momento coprono gli ambiti viaggi, beni, persone e salute con soluzioni micro, pay per use e tradizionali. Nel 2019 YOLO ha contato ricavi per circa 2 milioni di euro e l’emissione di 100.000 polizze grazie al contributo delle diverse partnership attivate.
Un modello e una tecnologia pronti anche per l’espansione internazionale. Programmata già dallo scorso anno, con un piano di fundraising tra i 15 e 20 milioni (comunicato nel piano industriale) che purtroppo la pandemia ha in parte fatto saltare, o almeno posticipare.
Adesso, infatti, quel piano comincia a essere realizzato: il Gruppo Intesa Sanpaolo, in continuità con quanto avviato nel 2019, aumenta le sue quote nella società, con Neva Finventures (il Corporate Venture Capital che fa capo a Intesa Sanpaolo Innovation Center e già azionista Yolo dal 2019) e con Intesa Sanpaolo Vita, nuovo azionista. Complessivamente il Gruppo dovrebbe detenere il 22,5% dell’insurtech.
L’aumento di capitale, pari a tre milioni di euro, è stato sottoscritto anche da Primomiglio SGR, già azionista, e ha permesso d’incrementare la compagine azionaria di Yolo con ulteriori nuovi investitori, attivi in settori diversi. Oltre a Intesa Sanpaolo Vita, infatti, sono entrati nel capitale Banca di Piacenza, Be Shaping the Future e CRIF.
Nicola Maria Fioravanti, AD di Intesa Sanpaolo Vita, Responsabile della Divisione Assicurativa del Gruppo Intesa Sanpaolo, ha dichiarato: “La partnership con Yolo ha una valenza strategica per l’intera Divisione Insurance, che intende sfruttare le potenzialità dell’Insurtech per rafforzare la propria offerta, aumentando il ricorso a contratti e canali digitali, e a forme di instant insurance. Con lo stesso obiettivo si creerà nel contempo un laboratorio permanente di sperimentazione della innovazione digitale”.
“La fiducia che ci è stata attribuita dagli investitori conferma l’interesse per il potenziale di crescita verso l’insurtech ed è uno stimolo a proseguire nel percorso di sviluppo”, dice Gianluca De Cobelli, Co-founder e AD di Yolo Group. “Il mercato insurtech è attualmente in crescita in Italia ed in Europa. A fronte di questo trend, per sostenere il percorso di sviluppo di Yolo, accelerando il processo di internazionalizzazione, si valuteranno eventuali ulteriori aumenti di capitale. Riteniamo che il nostro modello di business, fondato sulle nuove abitudini di consumo e accesso ai servizi on line, possa essere ancor più produttivo nello scenario attuale, caratterizzato dalla maggiore sensibilità di persone e imprese alla protezione dai rischi e dall’esigenza dei player del mercato assicurativo di sviluppare l’offerta digitale“.