Il periodo di saldi estivi sembra essere scattato non solo per le grandi griffe della moda ma anche per i giganti di Internet e dell’elettronica di consumo. Se Samsung ha confermato di aver inglobato asset e personale da Boxee (startup nata sull’idea di una multipiattaforma per la fruizione di video), Yahoo!, dopo l’acquisto di Qwiki (altra startup la cui applicazione consente di convertire foto e musica in minifilm) e di Bignoggins Productions (app di gestione di squadre sportive di fantasia, come quelle del Fantacalcio), ha acquisito (per una cifra che dovrebbe aggirarsi tra i 30 e i 40 milioni di dollari secondo il blog All Things D e addirittura 70 milioni secondo Bloomberg) anche Xobni. Si tratta anche in questo caso di una startup, fondata (con un finanziamento iniziale di 12mila dollari grazie al supporto dell’incubatore Y Combinator) da Jeff Bonforte, ex dirigente proprio di Yahoo!: il successo e l’interesse da parte del colosso della Rete sono dovuti a un’app capace di gestire al meglio e-mail e rubrica di contatti. Una volta chiuso l’accordo, Yahoo! ha fatto sapere che integrerà la tecnologia Xobni nei propri servizi e-mail e di messaggistica istantanea.
Tre acquisizioni in pochi giorni, dunque, per il colosso del web, che già l’anno scorso (da quando Marissa Mayer ha assunto la carica di ad) ha comprato una dozzina di piccole startup per rilanciare il fatturato stagnante della compagnia, il cui ultimo grande colpo risale a non più di un mese fa, con l’acquisizione, per 1,1 miliardi di dollari, di Tumblr, noto servizio di microblogging.
C.D.