Acceleratori

WCap Bologna, ecco il nuovo centro per l’innovazione

Inaugurato il quarto polo di Working Capital, il programma di Telecom Italia dedicato alle start up. “L’Emilia Romagna è la seconda regione in Italia per numero di start up innovative e Bologna è il cuore di questo crescente movimento” ha detto Salvo Mizzi. Nelle prossime settimane la prima call for ideas del 2014

Pubblicato il 31 Gen 2014

Dinnanzi ad una platea composta da più di 300 partecipanti, ieri è stato inaugurato a Bologna il quarto acceleratore di Working Capital, il programma di Telecom Italia che premia l’innovazione e i talenti in Italia.

All’evento, moderato da Salvo Mizzi, responsabile Progetto Working Capital di Telecom Italia, con Gianluca Dettori, fondatore e presidente di dPixel, e Antonio Puglisi, fondatore di Digital Paths, hanno partecipato, tra gli altri, anche Morena Diazzi, Direttore generale Attività produttive, Commercio, Turismo della Regione Emilia-Romagna, Matteo Lepore, Assessore all’Economia, Relazioni internazionali e Agenda digitale del
Comune di Bologna, Carlotta Ventura, direttore Brand Strategy & Media di Telecom Italia, oltre ad alcuni startupper e imprenditori che, partendo da Bologna, hanno portato la loro idea e il loro business a livelli di eccellenza. Tra questi, Max Ciociola, fondatore di MusiXmatch e Massimo Ciuffreda, fondatore di WiMan.

“L’apertura dell’acceleratore bolognese – ha dichiarato Salvo Mizzi – intende fare della città emiliana uno degli hub dell’innovazione su scala europea. L’Emilia Romagna è la seconda regione in Italia per numerosità di start up innovative e Bologna è il cuore di questo crescente movimento. Siamo molto contenti di essere presenti e contribuire alla crescita dell’ecosistema di questo territorio ed aperti a collaborare in modo proficuo con i diversi attori”.

“La decisione di una grande azienda come Telecom di investire nel campo dell’innovazione sul nostro territorio ci inorgoglisce e si sposa bene con le tante iniziative a favore dell’innovazione che Bologna, con la collaborazione dell’Università e di vari Enti, come ad esempio la Fondazione Marino Golinelli, sta portando avanti. Il nostro obiettivo è creare una grande Rete di Talenti ed innovatori. Siamo sicuri che con Working Capital riusciremo a creare forti sinergie in questa direzione”, ha detto Matteo Lepore, Assessore comunale.

Ora i ragazzi di Working Capital stanno selezionando le start up che potranno accedere allo spazio di co-working, e nelle prossime settimane partirà la prima call for ideas del 2014.

Bolognesi, cosa aspettate?

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