Apre alle candidature la quarta Call for Ideas di Vittoria hub, il corporate incubator di Vittoria Assicurazioni e primo incubatore insurtech in Italia basato sull’Open Innovation.
Dedicata a startup italiane, europee e statunitensi, la call si concentra sull’individuazione di progetti innovativi che propongono sistemi di analisi predittiva per i suoi quattro ecosistemi: Persona – Salute e Benessere, Casa, Mobilità e Azienda Connessa.
Le candidature sono aperte fino al 30 aprile 2023, compilando il form online disponibile qui.
Vittoria Hub, come funziona il programma di crescita per le startup
La quarta Call for Ideas di Vittoria Hub si rivolge a neonate realtà con due diversi tipi di maturità: early stage e post seed. Le startup post seed a più elevato grado di maturità, cosiddette Red Carpet, potranno essere oggetto di una selezione ad-hoc da parte del team di esperti Vittoria hub.
Le startup selezionate avranno la possibilità di accedere al programma Via2 (Vittoria Incubation, Adoption & Acceleration) finalizzato ad un percorso di crescita dall’idea al go to market.
Le 3 fasi del programma:
- Incubazione, dalla Business Idea al MVP, Minimum Viable Proposition;
- Adozione, dal MVP al Proof Of Concept di interoperabilità con ecosistemi e infrastruttura Vittoria;
- Accelerazione, dalla «POC Vittoria» al primo ingresso sui mercati nazionali e internazionali.
Vittoria Hub call for ideas 2023: focus sull’analisi predittiva
Mantenendo immutati i 4 ecosistemi (Persona – Salute e Benessere, Casa, Mobilità e Azienda Connessa) – colonna portante della visione dell’incubatore – la nuova Call si concentra sull’individuazione di progetti innovativi che propongono sistemi di analisi predittiva. Una particolare attenzione verrà prestata alle soluzioni applicabili in ambito “Casa” e ai servizi per la Silver Age appartenenti all’ecosistema “Persona”.
Attraverso questa Call, Vittoria Hub vuole intercettare aziende di recente formazione – non necessariamente operanti nel settore assicurativo o affini – che sviluppano tecnologie quali Predictive Analytics, AI, IOT e Oracoli anche con l’eventuale utilizzo di nuovi paradigmi del Web 3.0 e del Metaverso Produttivo per la previsione di prossimi avvenimenti o comportamenti.
Predictive insurance: cos’è, esempi e vantaggi dell’assicurazione predittiva
Scopo ultimo è, da una parte, fornire nuove esperienze d’uso e innovazione a livello di processo assuntivo del rischio nel canale digitale e, dall’altra, supportare la realizzazione di nuove polizze parametriche ed embedded. Il primo concetto definisce quelle coperture altamente innovative in grado di riconoscere all’assicurato un indennizzo prestabilito al verificarsi di un determinato evento, indipendentemente dal danno provocato, mentre il secondo termine indica quelle garanzie acquistabili in combinazione con i prodotti da assicurare come ad esempio le serrature elettroniche (o sistemi di antifurto) assicurate contro i danni da scasso.
In particolare, Vittoria hub si concentrerà sul potenziale sviluppo delle seguenti tipologie di contratti assicurativi:
- Polizze pay-per-use o money back: modelli a sottoscrizione leggera, automatica e con tagli medi ridotti. In tale ambito, i premi variabili dipenderebbero dalla rilevazione o misurazione effettuate da terzi tramite i cosiddetti “oracoli” oppure, in presenza di comportamenti virtuosi, innescare forme di money back.
- Polizze pay-per-event con smart contract: selezione di accadimenti specifici per regolare l’assunzione dei rischi con contratti digitali nella forma IFTTT (“if this then that”) che prevedano indennizzi certi e predeterminati al verificarsi di definite circostanze e che non richiedano valutazioni o perizie.
- Polizze digital e cyber physical associate a specifici oggetti e sensori IoT disponibili nel mondo fisico e/o a gemelli digitali della rappresentazione virtuale dell’oggetto allorché identificati univocamente con NFT e DID asservibili con protocolli di accesso sicuri e protetti secondo i nuovi paradigmi del Web 3.0 e/o Metaverso Produttivo.
Cosa offre l’ecosistema innovativo di Vittoria Hub
Le startup che entrano in Vittoria hub beneficiano non solo di importanti agevolazioni economiche ma anche servizi per lo sviluppo e la crescita della loro azienda come mentorship, sviluppo sostenibile, supporto finanziario e operativo, servizi logistici e amministrativi.
A che cosa serve un incubatore in un’assicurazione: Vittoria hub e il lavoro con le startup
Ad oggi il network è composto anche dalle seguenti aziende partner: Altea; Backtowork; ClubDealOnline; CRIF; Design Group Italia; Doppia Elica; E-levation; F2A; Fair Connect; Fintastico; G2 startups; Gellify; HORSA Group; HubSpot; Italian Insurtech Association; Knowhedge; Logotel; LCA; Maps; Microsoft; Opera Logica; Orrick; Osservatorio Polimi; Robosque e Studio Delta. startup partner: Lokky e Hlpy.
Articolo originariamente pubblicato il 23 Feb 2023