Airbus e Uber stanno cooperando per lo sviluppo di un servizio di prenotazione di elicotteri in stile Uber, che sarà sperimentato per la prima volta nello Utah in occasione del Sundance Film Festival, iniziato proprio in questi giorni.
L’accordo, di cui non sono stati resi noti i particolari economici (il costo delle corse, per esempio) o il modello di business, sembrerebbe abbastanza semplice: Airbus (che è la principale fabbrica di aerei europea) mette sul piatto gli elicotteri (le cui vendite sono un pò in crisi negli ultimi tempi) e Uber la tecnologia, il supporto dei taxi e la conoscenza nel lancio di un servizio innovativo on-demand. In molte megalopoli del mondo, da New York a Rio, i servizi di eli-taxi sono diffusi, ma costosi. L’obiettivo ora è capire se il mercato può essere davvero quello di massa, e quali ostacoli o criticità potrebbero esserci alla diffusione e convenienza economica di questo tipo di servizio.
L’ottimismo comunque c’è: secondo quanto commentato da Airbus e riportato da CNBC, la partnership contribuirà a definire “un nuovo modello di business per gli operatori di elicotteri che potranno accedere a una base di clienti più ampia.”
Uber ha già da qualche tempo ampliato la propria offerta per includere altre forme di trasporto diverse dalle 4 ruote, tra cui i risciò on-demand in India e di imbarcazioni di lusso in Turchia. Per continuare a leggere l’articolo clicca qui