Dopo quattro anni di crescita esponenziale, arriva per Travel Appeal il momento di compiere un passo importante: una nuova iniezione di risorse, parallelamente alla trasformazione in Spa. Per la startup specializzata in Data Science e Intelligenza Artificiale questo raising rappresenta una tappa importante per affrontare più rapidamente la sfida del mercato: nei prossimi mesi, l’obiettivo è portare la startup a imporsi come partner di riferimento per gli operatori del turismo a livello europeo e non solo.
Travel appeal: aumento di capitale e un piano per accelerare l’internazionalizzazione
Nuovi fondi per permettere alla startup del turismo B2B di sviluppare ulteriormente tecnologia e per puntare all’espansione del business: il round di serie A è stato sottoscritto dal fondo Indaco Ventures I, lanciato lo scorso maggio da Fondazione Cariplo, Fondo Italiano d’Investimento e Intesa Sanpaolo, con un obiettivo di raccolta complessiva superiore ai 200 milioni di euro, di cui 133 milioni già sottoscritti, e da Airbridge Equity Partners. La società sviluppa soluzioni di business intelligence declinate al mondo travel che, attraverso l’elaborazione di big data e l’utilizzo di intelligenza artificiale, massimizzano le performance di alberghi e destinazioni. Ad oggi, le soluzioni di Travel Appeal viene utilizzata da oltre 4 mila clienti in tutta Europa, tra hotellerie, ristoranti, musei, retail e intere destinazioni. Nel prossimo futuro, la startup punta all’espansione del proprio bacino di utenza: la scommessa è di imporsi come leader con una presenza capillare nei paesi protagonisti del turismo leisure e business, come Dubai. Travel Appeal punta a raddoppiare il fatturato anno su anno e superare la soglia dei 25 milioni di euro già a partire dal 2021. Competenza e forte spinta tecnologica hanno portato a scommettere nuovamente sul progetto nato nel 2014 con il supporto di H-Farm: questo investimento è stato realizzato grazie alla partnership che Indaco Sgr ha realizzato con growITup, la piattaforma di Open Innovation lanciata da Cariplo Factory – hub di innovazione creato da Fondazione Cariplo – e da Microsoft Italia.
AI e turismo B2B: come nasce Travel Appeal
Travel Appeal, fondata da Mirko Lalli con l’aiuto nasce nel gennaio 2014 con il supporto di H-Farm. Ad oggi è attiva con un team di una trentina di collaboratori in quattro diverse sedi, due in Italia ( di cui una all’interno dell’acceleratore di Roncade ) e due all’estero a Londra ed Amsterdam. Grazie all’Intelligenza Artificiale, la raccolta e l’analisi in tempo reale i dati online del settore travel, li trasforma in strategie aggiornate e consigli pratici immediatamente applicabili dagli operatori turistici per migliorare il proprio posizionamento e reputazione online, con conseguente impatto positivo su fatturato e operatività aziendale. La startup mette a disposizione un software per singole strutture (hotel, b&b, campeggi, ristoranti, musei) oltre a delle soluzioni specifiche di analisi per gruppi, catene, consorzi e territori (DMO, DMC, enti del turismo). Tra i recenti upgrade tecnologici, c’è il perfezionamento di un nuovo assistentente virtuale: il chatbot permette agli operatori del mondo dell’hospitality di migliorare l’interazione con i propri ospiti e semplificare la raccolta dati per ottimizzare i processi di marketing. Tra i fattori di successo di Travel Appeal si possono annoverare scalabilità e le diverse modalità di fruizione: l’intero ecosistema di Travel Appeal (Dashboard, API, App) è, infatti, in grado di monitorare ogni anno la reputazione web e le strategie digitali di oltre 1 milione di properties tra hotel, ristoranti, musei, retail. L’utilizzo dell’intelligenza artificiale previsto dal business model di Travel Appeal avrà sempre più impatto in tutti i settori, dal turismo, alla sanità, al manifatturiero, al mondo del finance e si conferma una delle priorità strategiche di molti CEO italiani in materia di digitale.
Travel Appeal è una startup del travel tech, la tecnologia applicata al mondo del travel. Un settore in espansione, che può offrire vari opportunità. Una di queste è una call per startup: fino al 31 ottobre sono aperte le candidature per TRAVEL-TECH INNOVATION CONTEST 2018, la prima call for project dedicata all’innovazione in ambito turistico. Particolare attenzione viene data al turismo incoming e alle piattaforme tecnologiche per la gestione dei servizi, per la vendita delle offerte, per l’integrazione tra i partner che concorrono a mettere a punto pacchetti completi che consentano poi ai turisti di godersi al massimo le bellezze e le unicità del territorio. Per saperne di più questo è il sito dedicato.