Giovani volontari cercasi. L’appello è lanciato da Telethon, che in occasione della campagna di primavera sulle malattie genetiche rare, cerca ragazzi pronti a informare, sensibilizzare e vendere i biscotti a cuore sulle piazze italiane. Una call lanciata sulla piattaforma Egomnia, il social network per trovare lavoro ideato da Matteo Achilli, che ha sposato la causa della charity biomedica di lavoro nel settembre dello scorso anno, con una donazione in denaro e servizi, per un totale di 50mila euro. È la prima startup a entrare nel circuito corporate dei donatori Telethon e, utilizzando la piattaforma egomnia.com, la Fondazione ha già assunto due giovani risorse. La partnership durerà fino al 2018.
Il prossimo obiettivo è sensibilizzare i più giovani a lavorare nel settore no-profit e ricercare personale e per le giornate del 21 e 22 maggio, quando la Fondazione Telethon tornerà nelle piazze italiane per dare una speranza ai bambini colpiti dalle malattie genetiche rare. Come ogni anno centinaia di giovani svolgeranno attività di volontariato con lo scopo di sensibilizzare i donatori e distribuire i buonissimi cuori di biscotto.
“Un’esperienza, quella del volontariato, che permette di dare maggiore valore al proprio curriculum, soprattutto per i neo laureati e diplomati; vivere un’esperienza di aiuto agli altri e sviluppare delle skill di comunicazione e di promozione e ingaggio verso i donatori. Per questo motivo ho accettato con piacere la proposta di Telethon di avviare una campagna per reclutare centinaia di giovani volontari tramite la mia piattaforma” ha dichiarato Matteo Achilli, amministratore delegato di Egomnia.
Ai volontari selezionati verrà rilasciato un attestato di partecipazione.
Le candidature sono già aperte su egomnia.com