“Intelligenza artificiale e Internet of Things per i prodotti assicurativi e l’innovazione nella gestione delle pratiche”. È questa la visione di TechEngines, startup insurtech basata a Firenze che dal 2016 fornisce al mondo insurance le infrastrutture digitali necessarie a restare al passo con i tempi e innovare i propri prodotti. Ecco come funziona, e quali sono i servizi principali.
La storia di TechEngines
TechEngines è stata fondata nel 2016 a Firenze da Xuejing Zhou, professionista con più di vent’anni di esperienza nel mondo assicurativo in Italia, Cina e Regno Unito. Il Chief Technology Officer (CTO) è Fabrizio Lasagni, ingegnere informatico specializzato nello sviluppo di software.
La startup opera in modalità B2B e punta a sviluppare soluzioni e algoritmi che uniscano l’intelligenza artificiale e il mondo interconnesso dell’Internet of Things (IoT), con l’obiettivo di soddisfare le richieste dei clienti in campo assicurativo per quando riguarda la sicurezza e l’assistenza. TechEngines attribuisce particolare importanza anche al tema della sostenibilità, tanto ambientale quanto sociale e manageriale.
Grazie alla loro versatilità, i servizi di TechEngines sono sfruttabili in diversi ambiti: la creazione di nuovi prodotti, l’ottimizzazione delle vendite, la gestione dei sinistri, la prevenzione delle frodi e le attività amministrative di bilancio. In particolare, la startup può aiutare gli assicuratori a creare nuovi prodotti digitali in diversi ambiti, tra cui auto, salute e casa, ma anche animali domestici, viaggi, trasporti e dispositivi tecnologici.
Cosa offre TechEngines
Il portfolio di TechEngines si divide in due macrocategorie: algoritmi e soluzioni.
AIoT Algorithms
Per quanto riguarda gli algoritmi, la startup sfrutta le potenzialità del machine learning e dei big data per analizzare grosse quantità di informazioni e trarne modelli predittivi accurati, che aiutano l’azienda partner a migliorare la performance e riducono il rischio di incorrere in frodi.
Grazie al programma “IoT Analytics”, per esempio, TechEngines è in grado di ricostruire la dinamica degli incidenti stradali e stimare i danni, mentre con “Computer Vision” può facilitare l’analisi di immagini satelliteri legate al mondo dell’agricoltura, della salute o dell’edilizia. Infine, grazie ai servizi di Natural Language Processing (NLP) e Text to Speech (TTS), la startup analizza ed elabora i contenuti testuali, in modo anche da mettere in guardia da potenziali truffe.
AIoT Solutions
TechEngines offre anche soluzioni AI e IoT che permettono di costruire prodotti insurance digitalizzati in modo semplice, rapido e intuitivo.
La piattaforma InsurEngines, per esempio, permette ai designer di creare prodotti assicurativi partendo dalle basi, senza bisogno di avere esperienza nel campo della programmazione, e aiuta i data scientist che non hanno familiarità con il mondo IT a sviluppare modelli di machine learning o intelligenza artificiale in autonomia. Di conseguenza, grazie a InsurEngines le compagnie possono creare prodotti assicurativi in 6-12 giorni, contro una tempistica tradizionale che va dai 6 ai 12 mesi.
Altra soluzione offerta da TechEngines è ClaimsAI, che velocizza tutte le operazioni legate alla gestione delle pratiche amministrative e alle richieste di compensazione grazie all’uso dell’AI, di algoritmi per l’elaborazione del linguaggio naturale (NLP) e alla computer vision.
Per esempio, il servizio di Claims Assistance di ClaimsAI offre un’app per mobile in grado di analizzare fotografie di veicoli danneggiati scattate sul posto del sinistro direttamente dalle persone coinvolte. Il servizio di Backend, poi, elabora i dati per stimare i danni e rendere così più rapide le procedure di compensazione. Il risultato? I clienti sono più soddisfatti, la produttività aziendale aumenta e i costi si riducono.
I partner e gli investimenti
Al momento TechEngines collabora con diversi clienti e aziende partner, tra cui Smart&Start Italia, Aon, Bip Consulting e Net Insurance. La compagnia ha chiuso un round di investimenti Seed, ma la cifra non è pubblica.