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Switch to Product, ecco i 10 finalisti

Wearable device, droni, piattaforme che rendono 2.0 la vita notturna: sono le idee selezionate nella settima edizione della call di PoliHub che aiuta i progetti a diventare impresa. Per loro si apriranno le porte dell’Innovation Camp, il programma di empowerment imprenditoriale gestito da PoliHub in collaborazione con il MIP. Guarda il VIDEO

Pubblicato il 24 Apr 2015

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Wearable device, droni, visori di realtà aumentata al servizio dell’architettura, ma anche piattaforme che rendono 2.0 la vita notturna e la vendita all’estero di prodotti gastronomici del territorio italiano. Settantasei progetti presentati e oltre 180 persone coinvolte, 20 finalisti e un tasso di crescita delle proposte presentate del 70 per cento rispetto alle passate edizioni di Switch to Product, la call di PoliHub che da sette edizioni aiuta le idee a diventare prodotto e impresa.

Per i dieci progetti selezionati si apriranno ora le porte dell’Innovation Camp, il programma di empowerment imprenditoriale gestito da PoliHub in collaborazione con il MIP. Da giugno i tre/cinque progetti migliori accederanno a quattro mesi di incubazione gratuita finalizzati a portare l’idea sul mercato.

Switch to Product, la finale

Switch to Product, la finale

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Ma la sorpresa arriva anche per gli altri 10 team. “Le 10 idee non selezionate dalla giuria potranno infatti essere valutate da InnoVits e entrare gratuitamente nel suo InnovitsLab, percorso di 8 settimane che si propone di aiutare gli startupper a ridurre la percezione di rischio del loro progetto e rendersi più attrattivi possibile agli occhi degli investitori.

Ecco le idee selezionate:

Climbling, di Stefano Priano, Luca Panzetti e Antonio Raimondi, si rivolge al mondo dell’arrampicata installando prese intelligenti che consentono di generare in modo automatico e sulla base di specifiche esigenze percorsi di climbing.

Dispositivo wearable per sommozzatori, di Maurizio Banfi, è un wearable device che aumenta la sicurezza dei sub e ne consente il monitoraggio da parte di assicurazioni, scuole e centri Diving.

Drone Radio Beacon, di Salar Bybordi, Giuseppe Mena e Diego Piazza, è un sistema per droni che fornisce precisi punti di riferimento a terra propri per migliorarne la localizzazione GPS e assisterlo nelle fasi di atterraggio.

Feel Italy di Veronica Motto e Luca Reggiani, è un progetto di e-commerce nell’ambito food. L’obiettivo è realizzare delle Food Box, che accostino sapori, storia e tradizioni italiane e venderle all’estero.

Goliath, di Lorenzo Frangi, Davide Cevoli, Lorenzo Ferrari e Alessandro Trifoni è una macchina utensile mobile a controllo numerico per lavorazioni di taglio, fresatura o incisione su pezzi piani.

InsideSpace, di Giovanni De Francesco, Maria Rosaria Scelsi e Omar Mohamed Ali Mudhir, utilizza la realtà virtuale e visori di nuova generazione per offrire al mondo edile e dell’architettura la possibilità di presentare gli spazi in modo chiaro, intuitivo e convincente.

Rhythm Therapy, di Yael Simona Benedit, è un dispositivo e piattaforma di supporto alla reabilitazione di pazienti affetti da ictus. Attraverso un wearble device il comportamento del paziente che viene letto e interpretato dalla piattaforma, che restitusce sia feedback al paziente che azione di reporting al medico.

Sestetto, di Stefano Ivan Scarascia, è un sistema di registrazione e riproduzione audio multicanale, già apparso in importanti riviste di design come Interni, in cui voce e strumenti vengono diffusi separatamente da sorgenti indipendenti.

Spotime, di Filippo Attanasio, Emilio Turco, Pietro Venezia, Alessandreo Rizzo e Simone Aldeghi, è un progetto di mobile advertising, che consente di gestire campagne di direct marketing attraverso l’utilizzo degli smartphone. Il meccanismo prevede la visualizzazione di immagini profilate, sulla base dei dati utente, a scopo pubblicitario sul lock-screen del proprio smartphone e remunera (con moneta virtuale) gli utenti sulla base delle visualizzazioni e delle operazioni effettuate.

Xceed, di Davide Villano, Luca Papaleo, Hector Pratz e Mattia Franco, si rivolge al mercato della vita notturna e permette agli utenti di prenotare eventi, tavoli, ingressi, e a discoteche e ai locali di gestire al meglio il proprio spazio attraverso azioni di marketing efficaci.

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