Startupper di tutto il mondo, ecco un’occasione unica, e totalmente gratuita, per imparare come si crea una startup da insegnanti del calibro di Marissa Mayer, Ceo di Yahoo, Ben Horowitz, founder di Andreessen Horowitz e molti altri.
A fornirla è una delle eccellenze mondiali tra gli acceleratori di startup hi-tech, Y Combinator, nato nel 2005 nella Silicon Valley e noto per aver contribuito a partorire alcune delle migliori startup degli Usa tra cui Dropbox e Airbnb, solo per fare qualche nome.
Ora YCombinator, che ha sede a Mountain View, ha deciso di spalancare le porte agli utenti Internet del pianeta, svelando gratis tutto quello che sa sulle startup per voce di alcuni dei maggiori esperti del settore. E lo fa attraverso 20 lezioni in video, associate a materiale di lettura, con uno o due speaker per panel, per un totale di 1000 minuti di contenuti. Per accedere a tutto questo è necessario semplicemente iscriversi alla piattaforma.
Il progetto è partito il 23 settembre con un saluto di Sam Altman, presidente di Y Combinator e una lecture di Dustin Moskovitz, cofounder di Facebook, Asana e Good Ventures, che si è cimentato nel tema “Perché aprire una startup”.
Oggi è prevista una lezione di Altman, quindi il percorso formativo proseguirà a giorni alterni per alcuni mesi per poi concludersi il 12 aprile 2014. Tra gli speaker Peter Thiel, founder di Paypal, Marc Andreessen, Founder di Andreessen Horowitz e Netscape, Ben Silbermann, Founder e CEO di Pinterest e altre eccellenze.
Tutte le lezioni saranno scaricate sul sito alle 4 pm (ora americana) al termine della lecture “fisica” ogni martedì e giovedì. Centinaia di università stanno già organizzando gruppi per vedere insieme i video, che durano una cinquantina di minuti. Sulla piattaforma sono visibili le università che si sono già organizzate in questo senso. Inoltre è possibile per chiunque organizzare una sessione di gruppo nella propria università.
Previsti anche una mailing list, un gruppo Facebook e un forum di discussione.
“Ritengo che esistano molte persone con un talento eccezionale che potrebbero essere imprenditori fantastici ma che per un motivo o per l’altro —circostanze di vita, luogo in cui sono nati, lavoro dei genitori — non pensano mai a metter su un’impresa. Vorrei raggiungere queste persone” ha detto il presidente di Y Combinator.
Lo stesso Altman tiene corsi face-to-face su queste tematiche alla Stanford University, ma sostiene che i corsi online contribuiranno ad aumentare notevolmente la platea di aspiranti imprenditori.
È inoltre una mossa che, a detta degli esperti del settore, indica anche la volontà dell’acceleratore di espandersi, non solo come numero di persone raggiunte ma anche come obiettivi generali.
Scelto nel 2012 come “ top startup incubator and accelerator” dalla rivista Forbes, Y Combinator sta incubando e accelerando non solo le consuete aziende web o che sviluppano app per mobile, ma anche società attive su terreni diversi ed economicamente più “audaci”: tra queste c’è Helion Energy, una startup che si occupa di fusione nucleare, Gingko Bioworks, company di ingegneria genetica, e Immunity Project, associazione no profit al lavoro su un vaccino gratis per l’HIV/AIDS. (l.m.)