Quello hi-tech è sicuramente uno dei settori in fermento nell’ecosistema italiano. Ma quanti sono gli investimenti complessivi effettuati in startup tecnologiche sia da investitori istituzionali che da business angel, family office, incubatori e aziende? E quali sono i casi di startup italiane che potremmo definire esemplari e ritenere significativi per investimenti ricevuti, dinamiche di crescita o exit? E, ancora, quali sono le caratteristiche delle neo-imprese che sono riuscite a ottenere investimenti?
Di tutto questo si parlerà mercoledì 21 ottobre alle 14.00: all’interno di Smau (l’evento dedicato a innovazione e tecnologia per imprese e professionisti, in programma a Milano dal 21 al 23 ottobre a Fiermilanocity) gli Osservatori della School of Management del Politecnico di Milano e Italia Startup, l’associazione che rappresenta l’ecosistema startup italiano, presenteranno la terza edizione dell’Osservatorio Startup Hi-tech.
Un’occasione per fare il punto sull’ecosistema e in particolare sulle startup hi-tech, sugli attori e sul valore del mercato, sugli investimenti e sulle exit.
I risultati della ricerca saranno presentati da Antonio Ghezzi, Direttore Osservatorio Startup Hi-tech, Politecnico di Milano – School of Management.
All’evento parteciperanno anche Pierantonio Macola (Amministratore Delegato, Smau), Marco Bicocchi Pichi (Presidente, Italia Startup) e Federico Barilli (Segretario Generale, Italia Startup).
Al termine del convegno verrà inoltre distribuito a tutti i partecipanti il Report di Ricerca 2015.
Per iscriverti e partecipare clicca qui