Prenderà il via il 18 maggio la prima campagna di equity crowfunding di Design Italy per attirare nuovi capitali dall’estero e spingere le eccellenze nostrane del design di lusso verso nuovi mercati.
Il concept della campagna è “WE ARE MADE IN ITALY, WE ARE DESIGN ITALY, AND YOU?” e fa leva sulla necessità di rinforzare la capacità di export delle PMI italiane, soprattutto in questo delicato momento di “ripresa”.
L’iniziativa durerà due mesi e si svolgerà su 200Crowd, la piattaforma fondata nel 2014 da Matteo Masserdotti e Carlo Saccone, punto di riferimento per le start up in cerca di capitali per accrescere il business e investitori a caccia di innovative opportunità di guadagno.
La digital transformation come antitodo alla crisi
Due gli obiettivi principali della campagna: incuriosire e attirare investitori stranieri, ma anche ridare nuovo slancio ad un settore, composto per lo più da piccole e medie imprese, duramente provato dall’emergenza sanitaria internazionale.
Ne è convinto Roberto Ferrari, Founder e CEO di Design Italy, esperto di fintech ed ex direttore generale di “Che Banca!”: “In questo momento di restart siamo entusiasti di tornare operativi con una campagna di crowdfunding che, siamo certi, raccoglierà l’interesse degli investitori nel momento del rilancio nazionale. Il Made In Italy rappresenta un fortissimo asset nazionale e può, oltre che deve, essere un punto di partenza per ridare vigore all’export e cogliere l’opportunità data dalla crescente domanda di “bello e ben fatto” on line.”.
A confermarlo sono i dati relativi al 2019. Secondo l’Osservatorio Export Digitale del Politecnico di Milano, il digital export italiano è cresciuto del 15%, raggiungendo quota 12 miliardi, quasi il doppio rispetto al 2015. Ed è stato proprio il settore dell’arredo a registrare il trend di crescita più importante a livello mondiale con +19%. L’Italia è al terzo posto al mondo per esportazioni, ma il digital export occupa solo il 7%. Potenziare la trasformazione digitale è quindi più che mai necessario per uscire dalla “crisi lockdown”.
Per questo si guarda al nuovo anno, nonostante tutto, con ottimismo: “Con questa campagna di crowdfunding puntiamo a un obiettivo di raccolta tra i 150.000 e i 300.000 euro – continua Roberto Ferrari- Guardando al 2021 siamo molto ambiziosi, con il raggiungimento di un fatturato di 1.7 milioni che ci consentirebbe di incrementare le attività di marketing, lanciare progetti speciali già in lavorazione e continuare negli sviluppi digitali e di catalogo”.
Design Italy, il design di lusso Made in Italy a portata di click
Nata nel 2019, la start up innovativa Design Italy è un Digital Marketplace che mette in relazione i digital buyer nazionali e esteri di fascia alta con le migliori maestranze italiane del design di lusso, anche piccoli artigiani e giovani designer. Facilitatore e acceleratore allo stesso tempo, la start up permette di vendere online con un servizio end-to-end dal marketing alle spedizioni.
Oggi la piattaforma conta oltre 70 venditori tra aziende e designer e circa 1000 oggetti di design ricercati, dall’home decor all’illuminazione, rigorosamente Made in Italy. Tutti quasi sempre fatti a mano, anche in edizione limitata e personalizzabili. Molti dei designer, artigiani, artisti e maker in catalogo sono emergenti e ancora poco conosciuti, ma ci sono anche marchi noti quali Studio 65, Zanetto, Budri, Paola C, Baleri, Franco Audrito, Martinelli luce, Giacopini oltre a maestri d’arte eccezionali come Officine di Efesto, Michele Iodice, Archivio Crepax ed altri, con una pipeline di altre 20 aziende pronte ad entrare entro l’estate. Design Italy ha inoltre aperto le porte proprio in questi giorni, in qualità di soci di capitale, a Paolo Galli, fondatore e AD di Deus Technology, e Federico Zambelli Hosmer, già Country Manager di Paypal.