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Speed MI Up, al via il bando per aiutare startup e imprenditori

C’è tempo fino al 30 aprile per partecipare alla selezione del consorzio promosso da Camera di Commercio, Comune di Milano e Università Bocconi. Verranno scelte idee imprenditoriali innovative e potenzialmente internazionali, che entreranno in un programma di mentoring e servizi di eccellenza

Pubblicato il 14 Mar 2014

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Hai un sogno da realizzare? Ora puoi farlo. È online il bando per partecipare alla selezione di Speed MI Up, il Consorzio promosso da Camera di Commercio, Comune di Milano e Università Bocconi dedicato a startup, imprenditori e freelance Milano per favorire la nascita di nuove imprese nel territorio milanese, stimolare il lavoro autonomo e l’auto-occupazione.

Il bando è aperto ad aspiranti imprenditori e società di capitali operanti da meno di 20 mesi in qualsiasi settore di attività e a freelance e professionisti under 35. In entrambi i casi è necessario che il richiedente abbia sede nel territorio di Milano e provincia o sia disposto a spostare la sede legale in provincia di Milano. Per aiutare i candidati nella stesura del business plan, Speed MI Up mette a loro disposizione, previa registrazione, un videocorso online di 12 ore. Per poter inviare la propria proposta i candidati dovranno caricare sul sito di Speed MI Up, un videopitch (3 minuti al massimo), il business plan e la descrizione del team proponente, curriculum vitae dei partecipanti inclusi. Fra i criteri di valutazione, avranno infatti maggior peso l’esperienza e la preparazione del team o del soggetto, la competitività del business model, la scalabilità e la capacità del progetto di creare anche occupazione indotta.

Attraverso il bando di Speed MI Up, che viene aperto due volte l’anno, è prevista la selezione di 15 soggetti fra imprese, aspiranti imprenditori, professionisti e freelance. Gli obiettivi vengono perseguiti attraverso l’offerta di servizi e di spazi di lavoro comuni messi a disposizione a costo agevolato, per un periodo massimo di 2 anni.

“La finalità del Consorzio è incoraggiare e facilitare la nascita di startup innovative, sostenere lo sviluppo professionale di giovani lavoratori autonomi e rafforzare l’integrazione tra mondo delle imprese e freelance. L’impegno dei suoi promotori è ingente e concreto, caratterizzando Speed MI Up come officina di impresa che forma realmente imprenditori. Questo obiettivo viene perseguito in modo deciso nel programma; un’attività globale di tutoring e formazione di alto livello che include servizi tecnologici innovativi, accesso a strumenti finanziari, servizi allo sviluppo”, dichiara Alberto Meomartini, presidente del consorzio Speed MI Up.

Infatti, per realizzare la propria idea, le startup e i freelance hanno a disposizione una serie di attività di formazione e mentoring organizzate dall’Università Bocconi con la Camera di Commercio. L’attività di tutoraggio è sia individuale – erogata attraverso la piattaforma di Cooperative Social Networking e gli incontri periodici – sia collettiva, strutturata in lezioni vere e proprie e in momenti di incontro interattivi che danno ampio spazio al confronto e al brainstorming (denominati Mindshaker Meeting).

Startup e freelance ricevono numerosi servizi ad alto valore aggiunto, quali: consulenza legale da parte della Faculty Bocconi, servizio stage e placement dal Career Service Bocconi, accesso alla piattaforma di Cooperative Social Networking, disponibilità di una delle più grandi biblioteche europee di economia e management e di banche dati online, iniziative di networking one-to-one e collettive (chiamate SpeedLunch) per incontrare gli investitori, servizi di segreteria virtuale e tool informatici come la connessione a Internet a banda larga.

Il Consorzio, attraverso le aziende speciali della Camera di commercio di Milano (in particolare Formaper, Promos e Innovhub), permette di sostenere anche la fase di sviluppo del progetto di startup e freelance, con servizi come: accesso ai finanziamenti, supporto alle procedure per il brevetto, accompagnamento commerciale all’estero, ricerca di partner internazionali, servizi di innovazione e ricerca scientifica.

A proposito dell’accesso agli strumenti finanziari, Speed MI Up si differenzia dalla maggior parte degli incubatori perché non intende entrare nel capitale delle società incubate, preservandone nel tempo il valore e la libertà imprenditoriale.

Idee e business plan possono essere presentate fino al 30 aprile.

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