IL ROUND

Smartpricing, 13 milioni alla startup italiana che fa revenue management per hotel e case vacanza

Il round, composto da 11 milioni di equity + 2 di credito, è la prima operazione in Italia del fondo francese Partech, su cui ha investito CDP Venture Capital, con The Techshop, business angel di rilievo e i founders di Bending Spoons. Ecco cosa fa Smartpricing e come userà i fondi

Pubblicato il 14 Dic 2023

I founder di Smartpricing: Luca Rodella, Tommaso Centonze e Eugenio Bancaro

Round da 13 milioni di euro per Smartpricing, startup italiana per la gestione del fatturato negli hotel. Il round, un investimento di serie A composto da 11 milioni di euro equity e 2 milioni di euro di linee di credito bancarie, è il primo investimento in Italia di Partech, Venture Capital internazionale con sede a Parigi in cui CDP Venture ha investito attraverso il programma “International Fund of Funds”.

Partecipano anche il Senior Principal e Co-Founding Partner di Partech Philippe Collombel e Simone Riva, affiancati da The Techshop con Gianluca D’Agostino (lead investor del round seed effettuato nel 2022), Azimut Digitech Fund con l’aiuto di FNDX e i founders di Bending Spoons.

“Avevamo diversi potenziali lead investor, ma abbiamo optato per Partech, per notorietà del fondo, conoscenza del nostro mercato  e per l’approccio di Simone e delle persone coinvolte nel processo” dichiara Luca Rodella, CEO e co-founder di Partech. “Crediamo che siano i partner giusti per la nostra grande ambizione e per gli obiettivi di crescita globale che abbiamo da principio.”

Che cosa fa Smartpricing

Nata come startup nel 2020 dall’intuizione di Luca Rodella, Tommaso Centonze e Eugenio Bancaro, Smartpricing è il primo software italiano di Revenue management per Hotel, B&B, Residence e Case vacanze. I suoi strumenti permettono agli albergatori di aumentare il proprio fatturato tramite tecnologie che utilizzano modelli di machine learning per determinare la tariffa giusta al momento giusto.

Dalla propria costituzione, Smartpricing è cresciuta in maniera rilevante fornendo il proprio servizio in 17 Paesi in tutto il mondo, focalizzandosi principalmente su area DACH e Italia. Con l’obiettivo di raggiungere i 100 milioni di euro di fatturato annuo nel medio periodo, l’azienda prevede di ampliare in modo sostanziale il proprio team e di lanciare nuovi prodotti innovativi, consolidando la sua posizione nel verticale software e fintech a 360 gradi per il settore alberghiero.

Smartpricing è stata inoltre selezionata nella lista di Sifted del Financial Times come una delle 10 startup più promettenti d’Italia del 2023, per la crescita e la tecnologia sviluppata secondo diversi Venture Capital e da Linkedin come una delle 10 principali startup italiane.

Leggi anche: 100+ startup innovative da tenere d’occhio nel 2024

Ad oggi, la società ha gestito più di 2 milioni di prenotazioni per più di 3.000 strutture, incrementando mediamente il loro fatturato di oltre il 30% in media. Recentemente, ha anche lanciato un innovativo prodotto per la gestione dei pagamenti e servizi extra tramite QR code, con più di 200 strutture già attive.

Come funziona la tecnologia

SmartPricing utilizza un algoritmo proprietario che processa diverse tipologie di dati, fra i quali quelli relativi al mercato, alla saturazione e all’andamento dei prezzi nella specifica area geografica e allo storico dell’hotel, per proporre il miglior prezzo possibile per migliorare le performance delle strutture ricettive.

L’obiettivo è quello di massimizzare al contempo il tasso di occupazione della struttura ed il prezzo medio per stanza, in base alle caratteristiche proprie della struttura, mercato di riferimento e delle variabili esterne. Oltre 3 mila albergatori utilizzano Smartpricing in tutto il mondo, aumentando il proprio fatturato mediamente di oltre il 30%.

Smartpricing, il nuovo round da 13 milioni

La raccolta di Smartpricing arriva in uno dei momenti più difficili per il mondo degli investimenti in startup, segno che conferma il percorso più che positivo fatto dalla startup nonostante il periodo storico critico.

Grazie a questi nuovi finanziamenti, Smartpricing punta a diventare un leader nel settore, offrendo soluzioni innovative per la gestione tariffaria e oltre, alle strutture ricettive in tutto il mondo.

“Da sottolineare che questo round, nonostante il periodo estremamente negativo per gli investimenti in startup, è stato uno dei più grandi mai avvenuto nella nostra regione, su un’azienda 100% trentina, a testimonianza ulteriore degli importanti risultati ottenuti fino ad ora” commenta Rodella. “Crediamo di essere al giorno 1 di un viaggio che ci porterà ad aiutare decine di migliaia di strutture in tutto il mondo con svariati prodotti che ad oggi non esistono sul mercato.”

Il 2024 vedrà per Smartpricing ulteriori investimenti in tecnologia, per lanciare nuovi prodotti, per potenziare l’algoritmo e la piattaforma, e per aumentare il bacino di utenza in tutto il mondo. Per il futuro, l’ambizione è diventare leader internazionale nel revenue management per strutture ricettive di piccole e medie dimensioni, consolidando la sua posizione nel verticale software e fintech a 360 gradi per il settore alberghiero.

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Redazione EconomyUp
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