Ad agosto 2015 il New York Times in partnership con CB Insights, società che raccoglie dati sul venture capital a livello internazionale, ha diffuso una ricerca nella quale elencava 50 potenziali unicorni, termine con il quale si indicano le rare neo imprese che superano il miliardo di dollari di valutazione. Per valutare le chance di una startup di diventare “miliardaria” è stato usato un particolare algoritmo chiamato Mosaic.
►Qui la lista completa delle 50 startup internazionali più promettenti in grado di diventare unicorni
►Qui è scaricabile il white paper sugli unicorni di CB Insights: chi sono i migliori, chi sono i loro investitori, quali sono i trend d’investimento, quante e quali exit, quali chance ha una startup di diventare un unicorno
A fine 2015 New York Times–CB Insights hanno pubblicato un aggiornamento, dal quale è emerso che sei startup presenti nella lista sono riuscite a fare il balzo in avanti, diventando a tutti gli effetti unicorni. Si tratta di quattro startup statunitensi, una tedesca e una cinese. Campi d’azione: Fintech (tecnologia applicata ai servizi finanziari), HR Tech (tecnologia applicata al campo delle risorse umane), food declinato in varie modalità (consegne o e-commerce), cybersecurity ed e-commerce. Altre 4 della lista che riuniva le 50 startup più promettenti hanno registrato un incremento da quando la classifica è stata pubblicata, pur non arrivando a sfondare la fatidica soglia di 1 miliardo: sono una società dell’HR Tech, due che si occupano di Internet Software e Services e un’altra impegnata nel’Healthcare. Tutte e 4 statunitensi. Nessuna italiana nella lista dei nuovi unicorni.
Ecco le magnifiche 6.
►Avant (Usa) – Startup attiva nel Fintech, sta cambiando il modo in cui i clienti ottengono denaro in prestito dalle banche. Utilizza algoritmi avanzati per rendere più facile il procedimento attraverso il quale si possono ottenere prestiti online. Ha ricevuto 1,719 miliardi di dollari di finanziamenti (settembre 2015). Principali investitori: RRE Ventures, August Capital, KKR.
►Ele.me (Cina) – Piattaforma per ordinare cibo online, consente agli utenti tramite sito web o app di cercare i ristoranti nelle vicinanze e effettuare gli ordini. Non c’è bisogno di registrazione al sito. Ele.me non si occupa delle consegne. Ha ricevuto 1,085 miliardi di dollari di finanziamenti (novembre 2015). Principali investitori: Horizons Ventures, GSR Ventures, Matrix Partners China.
►Gusto (Stati Uniti) – La ex ZenPayroll, basata a San Francisco, offre un servizio che consente alle aziende di compilare le buste paga in pochi minuti da qualsiasi dispositivo abilitato. Tutte le tasse governative sono calcolate in automatico e senza necessità di documenti cartacei. Ha raccolto 108,4 milioni di dollari. Principali investitori: Emergence Capital Partners, General Catalyst Partners, A-Grade.
►HelloFresh (Germania) – Offre agli utenti un nuovo modo di cucinare. Ogni settimana l’utente può scegliere sul sito alcune ricette da provare e la società invierà ulteriori dettagli e gli ingredienti per prepararle. Ha ottenuto 278,2 milioni di dollari di fondi (settembre 2015). Tra i principali investitori c’è anche il colosso tedesco delle consegne di cibo online Rocket Internet, oltre a Insight Venture Partners e Phenomen Ventures.
►Okta (Usa) – La ex SaaSure fornisce un servizio di cybersecurity, in particolare di gestione in mobilità e di gestione dell’identità integrata che connette le persone in modo sicuro e semplice alle loro applicazioni da qualsiasi dispositivo. Basata a San Francisco, ha raccolto fondi per 229,3 milioni di dollari (agosto 2015) da Greylock Partners, Khosla Ventures, Floodgate.
►Thumbtack.com (Usa) – Si tratta di un marketplace dove i consumatori possono trovare, confrontare e prenotare i servizi locali. La società fornisce una directory complessiva, stima i costi e propone professionisti di vari settori quali idraulici, personal trainer e fotografi di matrimoni. Anch’essa basata a San Francisco, ha raccolto fondi per 273,9 milioni di dollari (settembre 2015). Tra i principali investitori c’è anche Google Capital, oltre a Sequoia Capital e MHS Capital.
Le altre quattro startup della lista New York Times-Cbs Insight che hanno dimostrato di crescere nel corso del 2015, pur non tagliando l’ambito traguardo di unicorni, sono: Greenhouse Software (HR Tech), piattaforma che automatizza e semplifica i processi di assunzione di nuovi talenti; Intercom, nuovo modo per le aziende di Internet di comunicare con i clienti in maniera personalizzata; One Medical Group, che offre un nuovo approccio al sistema sanitario in grado di mettere insieme persone, applicazioni tecnologiche e talenti; e Optimizely, piattaforma di ottimizzazione per il web. Tutte società, manco a dirlo, con sede a San Francisco.
Guardando alla lista completa delle 50 startup internazionali più promettenti in grado di diventare unicorni, emerge che la stragrande maggioranza sono statunitensi. Ci sono però anche 4 cinesi, due indiane, una dal Brasile e una dal Sudafrica. Insomma una parte dei Brics, i Paesi emergenti, può vantare almeno una startup che punta a diventare un unicorno. Solo due le startup europee presenti nell’elenco: una olandese, Elastic, che fa Internet Software & Services, e la startup tedesca già citata, HelloFresh. Nessuna italiana nella lista.
Tra i campi di attività, 9 sono classificate come startup dell’e-commerce, 6 sono nel’Healthcare, tre si occupano di droni/satelliti, 4 operano nel Fintech. Molte sono legate ai servizi per il software e la moblitià.E cominciano ad emergere le startup di HR Tech.
Edtech | China | Temasek Holdings, H Capital, Shunwei Fund | ||
Drones/Satellites | United States | Foundry Group, Maveron, Mayfield Fund | ||
Drones/Satellites | United States | RRE Ventures, Google Ventures, First Round Capital | ||
Fintech | United States | RRE Ventures, August Capital, KKR | ||
E-commerce | United States | Foundation Capital, Sherpa Ventures, Redpoint Ventures | ||
Fintech | United States | Bessemer Venture Partners, Menlo Ventures, Red Swan Ventures | ||
Fintech | United States | Union Square Ventures, Andreessen Horowitz, BBVA Ventures | ||
Healthcare | United States | Founders Fund, Formation 8, New Enterprise Associates | ||
Cyanogen | Mobile Software & Services | United States | Twitter Ventures, Qualcomm Ventures, Benchmark Capital | |
Decolar | Internet Software & Services | Brazil | Sequoia Capital, Insight Venture Partners, Accel Partners | |
On-Demand | United Kingdom | Accel Partners, Hoxton Ventures, Index Ventures | ||
Internet Software & Services | United States | Andreessen Horowitz, IA Ventures, CrunchFund | ||
E-Commerce | United States | Venrock, Battery Ventures, Felicis Ventures | ||
On-Demand | United States | Khosla Ventures, Sequoia Capital, KPCB | ||
On-Demand | China | Matrix Partners China, Lightspeed China Partners, Warburg Pincus | ||
Elastic | Internet Software & Services | Netherlands | Boxgroup, SV Angel, Spark Capital | |
On-Demand | China | Horizons Ventures, GSR Ventures, Matrix Partners China | ||
Healthcare | United States | First Round Capital, Google Ventures, SV Angel | ||
Internet Software & Services | United States | Accel Partners, Google Capital, Tiger Global Management | ||
HR Tech | United States | Benchmark Capital, Thrive Capital, Resolute.vc | ||
HR Tech | United States | Emergence Capital Partners, General Catalyst Partners, A-Grade | ||
Grofers | On-Demand | India | Sequoia Capital India, Tiger Global Management | |
E-Commerce | United States | Thrive Capital, BoxGroup, Red Swan Ventures | ||
E-Commerce | Germany | Insight Venture Partners, Phenomen Ventures, Rocket Internet | ||
On-Demand | United States | Accel Partners, Battery Ventures, GGV Capital | ||
Internet Software & Services | United States | The Social+Capital Partnership, Iconiq Capital, Bessemer Venture Partners | ||
Internet Software & Services | United States | Andreessen Horowitz, Sequoia Capital, Y Combinator | ||
E-Commerce | United States | Greycroft Partners, Menlo Ventures, Sherpa Ventures | ||
Cybersecurity | United States | Greylock Partners, Khosla Ventures, Floodgate | ||
Healthcare | United States | Benchmark Capital, DAG Ventures, Oak Investment Partners | ||
Internet Software & Services | United States | Bain Capital Ventures, Kapor Capital, Lowercase Capital | ||
Internet Software & Services | India | Sequoia Capital India, Lightspeed Venture Partners, Softbank Corp. | ||
Healthcare | United States | Slow Ventures, Accomplice, Founder Collective | ||
Drones/Satellites | United States | Lux Capital, Data Collective, Industry Ventures | ||
On-Demand | United States | Spark Capital, Matrix Partners, SoftTechVC | ||
Healthcare | United States | Artis Ventures, KPCB, Industry Ventures | ||
Healthcare | United States | Goldman Sachs, Health Enterprise Partners | ||
E-Commerce | United States | Bessemer Venture Partners, Listen Ventures, New Enterprise Associates | ||
Cybersecurity | United States | Greylock Partners, Salesforce Ventures, Sequoia Capital | ||
Hardware | United States | Index Ventures, e.ventures, Elevation Partners | ||
Internet Software & Services | United States | Accel Partners, Index Ventures, General Atlantic | ||
Stack Exchange | Internet Software & Services | United States | Spark Capital, SV Angel, Founder Collective | |
E-Commerce | United States | Baseline Ventures, Benchmark Capital, Lightspeed Venture Partners | ||
Internet Software & Services | United States | Comcast Ventures, Pitango Venture Capital, Baidu | ||
E-Commerce | South Africa | Tiger Global Management | ||
E-Commerce | United States | Sequoia Capital, MHS Capital, Google Capital | ||
HR Tech | United States | Jackson Square Ventures, Benchmark Capital, Stripes Group | ||
Uxin Pai | E-Commerce | China | DCM Ventures, Legend Capital, Tencent | |
Fintech | United States | Ribbit Capital, Red Swan Ventures, Spark Capital | ||
Internet Software & Services | United States | Benchmark Capital, Northgate Capital, Tenaya Capital |