Un nuovo unicorno si aggira per l’Europa: si chiama Improbable, è una startup con sede in Gran Bretagna che opera nel campo della realtà virtuale e ha appena ottenuto un round d’investimento da 502 milioni di dollari con led investor SoftBank, una telco giapponese. Tra gli investitori anche Andreessen Horowitz, Horizon Ventures e la società di investimento statale Temasek Holdings di Singapore, che avevano già partecipato a un investimento di 22 milioni di dollari in Improbable nel marzo 2015.
Per la Silicon Valley non sarebbe un investimento così eclatante, ma per una giovane società del continente europeo la cifra è tale da elevarla al rango di unicorno, come vengono soprannominate quelle rarissime startup in grado di superare il miliardo di euro di valutazione. Guardando ai finanziamenti appena ricevuti si può infatti dedurre che Improbable valga almeno 1,04 miliardi di dollari.
La società si occupa di cloud computing, in particolare di simulazione virtuale, ovvero sviluppa tecnologia che consente la creazione di simulazioni massicce o “mondi virtuali” a un livello di scala e di complessità computazionale molto più ampio rispetto a quanto già possibile, e in grado di supportare più utenti simultanei connessi.
Il primo prodotto di Improbable, SpatialOS, è un sistema operativo distribuito per simulazioni su larga scala che si integra con i principali motori di gioco ed è in beta da marzo.
Clicca qui per leggere l’articolo completo su StartupBusiness