Da un lato imprese creative nel settore della moda, del design, del tech e della comunicazione. Dall’altra creativi con un idea e al momento senza occupazione. Il Progetto CupCake, creativity and design for new markets and new needs (qui il form di registrazione per partecipare) punta proprio a connetterli e farli lavorare insieme. Sviluppato dalla fondazione Politecnico di Milano, con PoliHub, e il Dipartimento di Design e proposto per la seconda edizione, CupCake vuole promuovere lo sviluppo occupazionale nel settore culturale e stimolare i creativi a sviluppare idee che innovino settori tradizionali e non del manifatturiero lombardo ed europeo e a dare nuovi impulsi a startup del settore.
L’appuntamento con la presentazione è per il 7 luglio alle 16.30 nella sala Arena di Polihub, in via Durando 39 a Milano. Oltre ai saluti e all’introduzione di una dei padroni di casa, Claudia Pingue CTO dell’incubatore, interverranno anche Domenico Pannofino, project manager della fondazione Politecnico che presenterà alla platea CupCake e sarà dato ampio spazio alla presentazione dei progetti selezionati. Ogni creativo infatti, grazie a uno stage che lo cala direttamente nell’azienda per la quale ha pensato un’idea innovativa, avrà la possibilità di lavorare al suo sul ‘campo’ e non più in linea teorica. Alla fine del percorso ‘learning by doing’ in azienda, i partecipanti saranno messi in contatto con imprese e investitori che potranno deciderli di supportarli nello sviluppo di app e prototipi.
A spiegare come ha funzionato concretamente il percorso Marco di Norcia, founder di Fusedrops, la prima piattaforma italiana di crowdfunding a tema sociale e incubata in #PoliHub. Ma le opportunità per gli studenti del Politecnico non vanno in vacanza: Nicola Restifo e Arianna Vignati, Project Manager dell’Università, illustreranno il programma Erasmus per Giovani Imprenditori e CREA, un Network europeo di Summer Academy per lo sviluppo imprenditoriale di idee innovative che puntano su Creatività ed ICT. Seguirà aperitivo di networking.