Altri quattro piani per dare spazio a nuove startup e progetti imprenditoriali. PoliHub, l’incubatore gestito dalla Fondazione Politecnico, cresce e raddoppia gli spazi a disposizione. L’inaugurazione è avvenuta lunedì 21 novembre alla presenza di Ferruccio Resta, da poco eletto come Rettore del Politecnico di Milano dal 2017 al 2022, Gianantonio Magnani, Presidente di Fondzione Politecnico di Milano e Cristina Tajani, assessore alle Politiche del Lavoro, Attività produttive, Commercio e Risorse Umane del Comune di Milano, e alcuni rappresentanti delle istituzioni lombarde, Danilo Maiocchi, direttore generale Sviluppo Economico di Regione Lombardia ed Elena Vasco Segretario Generale della Camera di Commercio di Milano.
Con l’inaugurazione dei nuovi spazi PoliHub, i 1300 metri quadri inizialmente occupati sono divenuti oltre 4mila trasformando di fatto l’incubatore in un vero e proprio distretto tecnologico, nonché punto di riferimento nell’ambito degli incubatori italiani. Nato nel 2000 come acceleratore d’impresa, oggi ospita al suo interno circa 100 iniziative: 30 idee in fase di valutazione, 6 progetti imprenditoriali incubati in fase di pre-seed, 46 startup che hanno già ottenuto finanziamenti e 18 aziende in fase di scale-up, tra cui un laboratorio di bio-marketing.
«È una soddisfazione constatare che quello che solo due anni fa era un business plan oggi è diventato realtà – ha commentato Stefano Mainetti consigliere delegato di PoliHub – PoliHub si è trasformato in un distretto tecnologico e il tasso di crescita è andato oltre le nostre previsioni. Le startup incubate sono cresciute in modo significativo e contemporaneamente si stanno unendo al distretto anche aziende consolidate, con l’obiettivo di avviare stabili percorsi di innovazione. Questo risultato è stato ottenuto grazie al sostegno offerto dalla Fondazione Politecnico, dai consorzi MIP, POLIDesign e Cefriel, e dall’impegno straordinario di tutto il team».
«PoliHub è il luogo ideale in cui valorizzare le idee di sviluppatori, maker, designer e manager per trasformarle in un progetto imprenditoriale – ha affermato Ferruccio Resta neo-rettore del Politecnico di Milano – lo Startup District & Incubator del Politecnico di Milano è una formidabile risorsa anche per le aziende ad alto contenuto tecnologico già avviate. Qui è possibile infatti condividere conoscenze e avere accesso al network di uno dei migliori atenei tecnologici europei. I nuovi grandi spazi a disposizione confermano il successo del nostro approccio e mirano a realizzare una realtà sempre più forte».
«Siamo molto orgogliosi del successo di PoliHub, un incubatore sul quale il Comune di Milano ha deciso di puntare in quanto punto di riferimento per l’innovazione tecnologica. – ha commentato Cristina Tajani assessore alle Politiche per il Lavoro, Sviluppo Economico, Università e Ricerca al Comune di Milano. La crescita di PoliHub testimonia come un’accademia eccellente quale il Politecnico di Milano sia fondamentale per promuovere imprenditoria innovativa e collaborazioni con il mondo della finanza e dell’industria. Questo è un segnale che conferma Milano polo economico, finanziario e tecnologico capace di confrontarsi con successo con il mercato europeo. Far nascere un distretto industriale in Bovisa vuol dire contribuire a creare nuova occupazione e porre le basi per la competitività futura. Noi ci crediamo, per questo come Amministrazione continuiamo a investire risorse a favore della creazione di impresa»
PoliHub è l’incubatore del Politecnico di Milano, gestito dalla Fondazione Politecnico di Milano, con il contributo del Comune di Milano. È stato recentemente premiato come 5° miglior incubatore universitario al mondo e 2° in Europa dalla classifica svedese di UBI Index.