Avio, tra le principali aziende attive nel campo della propulsione aerospaziale quotata sul segmento STAR della Borsa Italiana, ha comunicato l’accordo con T4i, spin-off dell’Università di Padova con sede a Monselice (PD) che si occupa di sistemi propulsivi innovativi per applicazioni aerospaziali. Questo accordo prevede un investimento di minoranza qualificata nel capitale di T4i da parte di Avio.
L’investimento è stato realizzato tramite la sottoscrizione da parte di Avio di un aumento di capitale dedicato, con conseguente partecipazione sociale pari al 17% circa delle quote di T4i, a fronte di un investimento di circa 2,5 milioni di euro. È, inoltre, in corso la sottoscrizione di accordi commerciali e di sviluppo tecnologico finalizzati allo sviluppo di nuove tecnologie spaziali.
Come è nata e cosa fa T4i
T4i è una realtà innovativa istituita nel 2014 da un gruppo guidato dal Professor Daniele Pavarin. Con il passare degli anni, l’azienda ha dimostrato competenza nello sviluppo di tecnologie propulsive, crescendo rapidamente e partecipando a programmi ambiziosi in collaborazione con l’ESA, l’ASI e il CNR, così come con diverse aziende italiane e straniere, tra cui, appunto, Avio. L’investimento è stato effettuato dall’azienda sottoscrivendo un aumento di capitale dedicato.
Avio e T4i: ecco cosa vogliono fare insieme
Grazie a questo investimento, T4i avrà l’opportunità di proseguire la sua crescita, investendo sul capitale umano e sulle sue strutture. Giulio Ranzo, amministratore delegato di Avio, ha rilasciato un commento sull’operazione, sottolineando come essa rappresenti un passo significativo per la crescita delle competenze del Gruppo Avio nel campo della propulsione spaziale. L’amministratore delegato di T4i, il professor Daniele Pavarin, ha affermato che l’accordo segna un importante traguardo, riconoscendo la qualità raggiunta dalla società e confermando la sua crescente reputazione sia a livello nazionale che internazionale.
