Si chiude bene il 2019 e si prepara un 2020 ancora più intenso per OPEN ITALY, il programma di open innovation promosso da Elis che è riuscito a creare una potente alleanza tra aziende. La quarta edizione è stata inaugurata a Roma alla presenza di ben 70 Corporate. Un bel segnale per tutto l’ecosistema italiano dell’innovazione e una conferma del ruolo crescente delle imprese consolidate nel sostegno alle startup e alle scaleup: non solo come investitori (e ce lo hanno ricordato le ricerche più recenti), ma anche come clienti. Il mercato dell’innovazione, quindi, comincia a prendere forma e per le startup è altrettanto importante di quello dei capitali.
Il programma OPEN ITALY del consorzio ELIS ha proprio l’obiettivo di facilitare il dialogo e la collaborazione tra grandi imprese, Startup italiane/PMI e abilitatori di innovazione quali acceleratori, centri di ricerca, Venture Capitalist e giovani talenti attraverso progetti concreti, due track annuali in cui diversi soggetti lavorano con obiettivi definiti di innovazione.
La terza edizione si è conclusa con 20 progetti di co-innovazione multistakeholder all’attivo e questa è un’altra caratteristica di un progetto ispirato all’open innovation: i progetti sono aperti alla partecipazione di più di un’impresa. Queste sono le corporate protagoniste del 2019: A2A, ACEA (2 progetti), ANAS, Alstom, Arriva, Cattolica, Eni gas e luce (2 progetti), ItalFerr, Leonardo, Telepass, Terna, Trenord (2 progetti), SKY, RFI, SNAM (3 progetti). Il lavoro è stato fatto e certamente contribuirà ad accelerare la trasformazione di queste aziende e a portare nuovi servizi e vantaggi per i clienti.
OPEN ITALY 2019, i numeri
- 40 grandi imprese italiane, alla ricerca di startup innovative, hanno identificato 8 perimetri di interesse su cui fare innovazione: Circular Economy, Customer Engagement, Hr Analytics, Industry 4.0, Intelligent City, Open & Connected Mobility, Predictive In-Operation, Smart Agriculture.
- 262 le Startup candidate dai segnalatori e partner attraverso la piattaforma open-italy.elis.org
- 10 tappe in tutta Italia: un viaggio esperienziale da Trieste a Catania per parlare di innovazione e impatto sociale insieme a Partner, Corporate, imprese innovative e giovani talenti
- 1 Tavolo Acquisti: giornata di confronto tra i Capi Acquisti di ben 40 Corporate, di cui molte a partecipazione pubblica, che curano la definizione dei requisiti per la candidatura delle Startup e il processo di assegnazione diretta della commessa in linea con il codice degli appalti
- 4 giornate di demoday in cui Capi Innovazione e Capi Acquisti delle aziende possono incontrare le Startup e approfondire i loro prodotti e soluzioni innovative
- 12 settimane di progetto con l’obiettivo di testare la soluzione su un caso d’uso industriale e sviluppare il business case da presentare ai CEO delle aziende del Consorzio (fase di co-innovazione)
OPEN ITALY, la voce dei partner
Gabriele Benedetto Amministratore Delegato Telepass, che ha annunciato il supporto ad un’altra startup, TiAssisto24: “La mobilità del futuro deve essere inclusiva, semplice e intelligente. Nei prossimi anni Telepass ha l’ambizione di rispondere a tutte queste esigenze continuando a implementare un ecosistema unico nel suo genere: quello di Telepass Pay, affinché diventi la prima soluzione di ‘Mobility as a Service’. È per far crescere questo ecosistema che continuiamo a innovarci continuamente e supportiamo progetti come Open Italy di ELIS, sempre in cerca di nuovi servizi da offrire ai nostri clienti e nuovi talenti da far crescere”
Michele Viale, Presidente e AD Alstom Ferroviaria: “La digitalizzazione è un elemento chiave nell’evoluzione dei processi aziendali. Alstom ha deciso di sperimentare soluzioni innovative, studiate per la manutenzione 4.0 delle flotte di treni. Il progetto, sviluppato in collaborazione con Elis e con il supporto della tecnologia Keethings, è un assistente virtuale capace di aiutare i tecnici di deposito e della Control Room nella gestione delle attività manutentive, della relativa componentistica e nella raccolta ed analisi delle informazioni provenienti dalla sensoristica di bordo. Un importante passo avanti verso il deposito del futuro”.
Federica Santini, Presidente Trenord: “Più di 800mila persone scelgono il treno e viaggiano ogni giorno con noi su una delle 2560 corse disponibili in tutta la Lombardia. Si tratta di una offerta che non ha paragoni in Italia, oltre il 25% del trasporto locale avviene in questa regione tramite il nostro servizio. Con orgoglio posso affermare che siamo l’asse portante della mobilità lombarda, collegando i principali poli urbani con Milano e connettendo tra loro i territori della regione, compresi l’aeroporto internazionale di Malpensa e la Svizzera con il servizio transfrontaliero. Diamo e portiamo valore alla Lombardia in termini sociali, economici e ambientali. Per questo motivo dobbiamo essere sempre più bravi a fare quello che già facciamo, a partire dal prevenire eventuali criticità industriali. Grazie ad ELIS e al progetto OPEN INNOVATION abbiamo conosciuto Veil Energy con la quale abbiamo elaborato il progetto Main Train, un sistema di monitoraggio costante e all’avanguardia dedicato allo stato di salute dei motori diesel. Il nostro obiettivo è di poter monitorare stabilmente e in tempo reale la gestione dell’attività manutentiva, contribuendo ad una sensibile diminuzione dei costi dovuti all’usura dei motori stessi. Il tutto pensando a ciascuno dei nostri clienti.”
Federico Barilli, direttore di Italia Startup: “Nell’inaugurazione dell’edizione 2020 di OPEN ITALY Ho riscontrato, tra gli altri, quattro elementi molto positivi per tutto l’ecosistema dell’innovazione italiano: a) il forte ingaggio delle 30 corporate che hanno preso parte al progetto di quest’anno, riscontrabile anche nel livello alto di seniority dei manager coinvolti e nella diversificazione/integrazione delle business unit partecipanti; b) la ricaduta importante in termini di partnership con le 20 startup/scaleup selezionate dal progetto (tutte di ottima qualità) che si traduce in molti casi in commesse affidate dalle corporate alle startup stesse, talvolta anche in logica multi-corporate; c) la partecipazione attiva, ai tavoli di lavoro tematici promossi durante l’evento, sia di corporate che di startup, per condividere i percorsi di innovazione del prossimo anno; d) l’annuncio che dal 2020 al tavolo sul procurement promosso da Open Italy sarà presente Italia Startup, che porterà istanze ed esigenze delle startup/scaleup italiane, con l’obiettivo di individuare modalità semplificate di acquisizione di prodotti/servizi delle startup da parte delle corporate del Consorzio
Le novità del 2020 e le prossime tappe
Le novità di OPEN ITALY 2020 saranno concentrate sempre più verso il consolidamento della community (working together) e la realizzazione di progetti d’innovazione multistakeholder (Real Project).
Verrà valorizzato il boost del nuovo semestre di Presidenza guidato da Marco Sesana, AD di Generali per contribuire a lavorare sull’upskilling e il reskilling delle competenze core e per affrontare le future sfide di trasformazione digitale; verrà costituito uno strumento digitale di collaboration Corporate-Startup; verrà dato il via a un programma internazionale ITALY4THE PLANET a forte impatto sociale; infine il Talent Program per Junior Innovation Consultant rivolto a giovani talenti provenienti da tutta Italia si amplierà per numero, mentor e università coinvolte.
Il 16 dicembre verranno svelati i business need delle 70 grandi corporate presenti qui oggi, centinaia di bisogni di innovazione raccolti che pubblicheremo sulla nostra piattaforma https://open-italy.elis.org/ . Sarà anche l’avvio delle canditature per le startup
29 febbraio: termine delle candidature delle startup
2-3 aprile incontro tra Corporate e Startup a Roma il 2-3 aprile con il 1° Demoday.