Nasce un programma per favorire l’open innovation e la sostenibilità ambientale dell’industria tessile. Lanciata dal Cluster Nazionale Made in Italy (MinIT) con due dei principali player del settore tessile, RadiciGroup e Decathlon Produzione Italia, il progetto svilupperà uno scouting internazionale al fine di offrire un “Connection Lab” per attivare sinergie per i progetti selezionati e le corporate promotrici dell’iniziativa.
Obiettivo: estendere ed accelerare la capacità di innovazione su ambiti di sostenibilità dei promotori nella filiera tessile.
Che cos’è il Cluster MinIT
Il Cluster Tecnologico Nazionale “Made in Italy” (MinIT) è un’associazione riconosciuta dal Ministero dell’Università e della Ricerca che ha l’obiettivo di favorire un ecosistema del trasferimento tecnologico e dell’innovazione, capace di produrre una crescita economica sostenibile, integrata ed inclusiva, per le aziende del Made in Italy.
È composto dai principali enti pubblici e privati operanti sul territorio nazionale nell’ambito della ricerca industriale, la formazione e il trasferimento tecnologico: le imprese, università, enti di ricerca pubblici e privati, start-up, incubatori e altri attori attivi nel campo dell’innovazione.
Un’iniziativa per la sostenibilità dell’industria tessile attraverso l’open innovation
La call Open Innovation per il Textile Sustainability nasce per rispondere al bisogno sempre maggiore di proposte e soluzioni tecnologiche innovative per la sostenibilità del settore.
In particolare, l’iniziativa si propone di costruire processi di open innovation per affrontare al meglio le sfide nell’ambito della sostenibilità ambientale dell’industria tessile, favorendo lo sviluppo di un ecosistema dell’innovazione che, attraverso l’abilitazione di canali di relazione e metodologie, possa favorire la collaborazione con startup, centri di ricerca, innovatori, inventori e dinamiche realtà imprenditoriali.
Che cos’è Open Innovation per il Textile Sustainability
Il progetto consiste in un’operazione di scouting internazionale di innovazione all’interno della filiera tessile, accompagnata dalla raccolta di una comunità di partner qualificati del mondo della ricerca, dei player dell’innovazione, del mondo tessile e degli attori sul territorio.
La call selezionerà proposte in grado di rispondere in modo innovativo alle sfide di sostenibilità che le aziende promotrici dovranno affrontare nel prossimo futuro, che andranno così a costituire la short list preferenziale su cui poter avviare progetti di collaborazione, sviluppo e sinergia.
Come funziona la call
La call si rivolge a startup e PMI già costituite, progetti di impresa, gruppi di ricerca e innovatori che abbiano progetti implementabili su quattro categorie: economia circolare, materiali, digitale e modelli di business.
Si costituisce in quattro fasi:
- Raccolta delle proposte: fino al 28 Luglio 2023 è possibile accedere alla piattaforma online per inviare le candidature (qui il link per candidarsi) e contattare il team di scouting per informazioni di supporto.
- Selezione: le candidature saranno oggetto di uno screening di primo livello (per verifiche generali e l’attinenza generale ai criteri della Call) per poi essere analizzate nel merito dal Comitato Tecnico Scientifico, assieme al management delle aziende promotrici.
- Short List/Demo day: l’attività di selezione darà luogo ad una lista ridotta di iniziative di interesse – indicativamente, è possibile immaginare una per ciascun ambito d’interesse – che avranno la possibilità di avviare un confronto con il management delle aziende promotrici.
- Connection Lab: per le proposte champion individuate, rispettivamente da RadiciGroup e Decathlon Produzione Italia, verrà attivato un percorso (della durata di un mese) finalizzato all’approfondimento guidato per la definizione di un possibile Piano di Collaborazione e/o realizzazione di Proof of Concept (POC) con le aziende promotrici della call.
Qui i dettagli dell’iniziativa