Temperature anomale, terreni secchi, agricoltori e produttori in difficoltà: a causa del cambiamento climatico, l’incubo della siccità è un problema con cui molte persone, in Italia e non solo, sono forzate a fare i conti quotidianamente. Il mondo assicurativo, basato proprio sul calcolo dei rischi e sulla compensazione dei danni, non è esente dal problema.
Molte startup insurtech, infatti, operano proprio nel settore ambientale con l’obiettivo di ridurre gli sprechi e prevenire i danni, aiutando così tutte le parti in gioco a risparmiare tempo e denaro.
Tra queste troviamo Ondo, insurtech britannica che punta a limitare gli sprechi d’acqua. Ecco come funziona, e quali sono i suoi punti di forza.
Ondo e i dispositivi LeakBot
Nel marzo 2022, la startup LeakBot, specializzata in strumenti per contrastare le perdite d’acqua in ambienti domestici, entra nei mercati finanziari in seguito al reverse merger con la SPAC Spinnaker Acquisitions: nasce così Ondo Insurtech, tutt’ora basata a Londra ma operativa in diversi Paesi tra l’Europa e il Nord America.
I prodotti principali di Ondo sono i LeakBot, dispositivi intelligenti, ideati nell’ambito di un innovation lab nel 2016, in grado di rilevare tempestivamente la presenza di perdite d’acqua in casa tramite la misurazione della temperatura dell’acqua e dell’aria. Non appena viene individuato un problema, i sistemi inviano una notifica sullo smartphone dell’utente, che quindi può avere sempre sotto controllo la situazione. In caso di perdite gravi, LeakBot fornisce anche assistenza tramite una rete di idraulici e professionisti.
Una soluzione contro le perdite d’acqua
Secondo Ondo, ogni anno negli Stati Uniti e nel Regno Unito le compagnie assicurative spendono 17 miliardi di dollari per riparare i danni causati dalle perdite d’acqua, che colpiscono 1,6 milioni di abitazioni e causano perdite per 1 trilione di galloni (più di 4,5 chilometri cubi).
I dispositivi LeakBot permettono di ridurre i costi assicurativi associati alle perdite d’acqua del 70%, abbassando inoltre del 39% la frequenza delle richieste di compensazione e del 51% la severità dei danni.
Inoltre, il 55% dei clienti che hanno ricevuto un alert da LeakBot, relativo a una potenziale perdita d’acqua, hanno dichiarato che consiglierebbero il prodotto a un amico a un familiare.
Oggi LeakBot/Ondo collabora con 10 partner assicurativi – tra cui Direct Line Group, Hiscox, Mapfre e TopDanmark – attivi in cinque Paesi diversi tra l’Europa e gli Stati Uniti, ed è in continua espansione: dopo il lancio in New Jersey e in Massachusetts, per esempio, a fine maggio la startup ha avviato le sue attività anche nello stato di New York.
A giugno 2022 i dispositivi LeakBot erano presenti in più di 43 mila abitazioni. Ora, l’obiettivo principale di Ondo è fare in modo che i suoi LeakBot diventino veri e propri standard per il settore assicurativo, richiesti come precauzione di base e presenti in ogni abitazione.
Articolo originariamente pubblicato il 11 Lug 2022