Ha ottenuto importanti riconoscimenti nel 2013 portando a casa il premio ‘Start up dell’anno‘ conferito da PNI Cube. Ora NISO Biomed, la start up nata nell’incubatore I3P del Politecnico di Torino ha iniziato il 2014 con un altro riconoscimento: lo UK-Italy Innovation Award, il premio per le giovani imprese in rapida crescita che hanno scelto il Regno Unito per realizzare i propri piani di sviluppo e internazionalizzazione
La start up ha ottenuto l’award grazie al suo EndoFaster 21-42, dispositivo in grado di analizzare in tempo reale il succo gastrico prelevato durante gli esami endoscopici. In soli 60 secondi fornisce una diagnosi sulla presenza dell’Helicobacter Pylori e individua potenziali fattori di rischio per tumori allo stomaco e al colon.
Nata nel 2009, ha acquisito i diritti di proprietà intellettuale di EndoFaster e lo ha ingegnerizzato, rendendolo usabile e preciso, e portandolo ad ottenere le certificazioni ISO 9001, 13485 e il marchio CE. La fase di sperimentazione, invece, è avvenuta a fianco dei più grandi gastroenterologi, come il professor Guido Costamagna del Policlinico Gemelli, luminare di fama mondiale.
“Dalla sua nascita, NISO Biomed ha un suo mercato internazionale e globale: i nostri strumenti sono presenti in varie strutture in Italia e nel Regno Unito, dove abbiamo creato una base importante.L’espansione internazionale sta procedendo in Portogallo, Spagna, Arabia Saudita e Israele dove abbiamo sviluppato rapporti con Key Opinion Leader e attivato distributori. Sono quindi onorato per questo premio, che testimonia gli sforzi e i successi ottenuti in Gran Bretagna, Paese in cui stiamo avendo molti riscontri” ha dichiarato Paul Muller, socio fondatore e presidente di NISO Biomed.
“Siamo orgogliosi che l’azienda abbia ottenuto un riconoscimento così importante” ha aggiunto Marco Cantamessa, presidente di I3P. “Il successo di Niso Biomed dimostra che, anche per le imprese startup, la strada dell’internazionalizzazione è non solo auspicabile, ma anche possibile”.