ROUND SEED

Newarc, startup dell’AI per le compravendite immobiliari: cosa fa e perché ha preso 800mila euro



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Fondata a Torino nel 2021, Newarc vuole migliorare i processi di compravendita immobiliare grazie al digitale e a tecnologie di Intelligenza Artificiale che abilitano una serie di servizi, dai progetti di ristrutturazione ai virtual tour. Il round di investimento seed da 800 mila euro è stato sottoscritto anche da Habismart (CDP), che l’ha accelerata

Pubblicato il 1 ago 2024



foto team Newarc
Newarc

Si affaccia un nuovo attore sulla scena del proptech, la tecnologia applicata al mondo immobiliare: Newarc, startup PropTech che offre servizi digitali basati sull’Intelligenza Artificiale per facilitare la compravendita, la ristrutturazione e la valorizzazione degli immobili, ha chiuso il 9 luglio 2024 un round di investimento seed da 800 mila euro.

L’aumento di capitale è stato sottoscritto da alcuni business angels e dall’investimento follow-on dell’acceleratore PropTech della Rete Nazionale di CDP Venture Capital HabiSmart, che annovera tra i suoi investitori il Fondo Acceleratori di CDP Venture Capital, Zest, Nova Capital e COIMA. Ma vediamo meglio i dettagli relativi a Newarc.

Come è nata Newarc

Newarc è una startup proptech di presale renovation e instant buying nata a Torino nel 2021 con l’obiettivo di rinnovare il modo in cui si compra e si vende casa nel mercato immobiliare. Con l’aiuto della tecnologia, vuole semplificare e velocizzare il processo di compravendita immobiliare dando la possibilità ai venditori di poter liberare tutto il potenziale del loro immobile e venderlo massimizzando il ricavo e minimizzando i tempi. Per chi compra casa invece, offre un immobile personalizzato, ristrutturato e con una performance energetica migliorata.

Cosa fa Newarc

Newarc semplifica e migliora i processi legati alla compravendita immobiliare grazie al digitale e a tecnologie di Intelligenza Artificiale che abilitano una gamma di servizi in grado di coprire l’intera filiera, con lo scopo di massimizzare il valore degli immobili: Newarc Insieme, Newarc Subito e Newarc Immagina.

Newarc Insieme suggerisce il progetto di ristrutturazione più adatto a liberare il pieno potenziale di immobili destinati alla vendita mentre Newarc Subito è il servizio di instant buyer dedicato della startup. Con Newarc Immagina, infine, gli acquirenti di immobili possono visualizzare la loro casa ristrutturata attraverso planimetrie arredate, virtual tour e video render.

Tiresia: l’AI addestrata su 1 milione di immobili

Il cuore tecnologico di Newarc è Tiresia, un’Intelligenza Artificiale proprietaria di valutazione immobiliare addestrata su 70 variabili e oltre 1 milione di immobili che permette di effettuare stime precise e supporta le agenzie immobiliari a creare report di valutazione completi, chiari e puntuali.

Cosa farà la startup con l’aumento di capitale

Con l’aumento di capitale concluso, Newarc ha l’obiettivo di espandere le sue attività in tutte le principali città italiane, partendo da Torino, Milano e Roma, di potenziare lo sviluppo tecnologico di Tiresia e di sviluppare un configuratore render di immobili di seconda generazione, propedeutico alla commercializzazione del servizio Newarc Immagina. 

L’accelerazione di HabiSmart

Newarc è stata accelerata nel 2022 dalla prima edizione di HabiSmart, il programma di accelerazione di CDP Venture Capital gestito da Zest, che vede tra i promotori COIMA, Ariston, Nova Capital e Mass Challenge.

“Il programma di accelerazione – ha affermato Edoardo Tabasso, Ceo e co-founder di Newarc – ci ha permesso di conoscere grandi realtà già consolidate del mondo real estate ma anche altre startup con le quali abbiamo condiviso difficoltà e successi che ci hanno consentito di crescere e di investire maggiormente in persone, tecnologia e operazioni immobiliari. Questo aumento di capitale alimenta il nostro percorso di crescita, con l’obiettivo di migliorare il processo di compravendita immobiliare portando il potenziale della tecnologia a servizio della concretezza e affidabilità che richiede il settore”.

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