È scomparso nella notte per un malore a soli 53 anni Enrico Gasperini, presidente, fondatore e Ad di Digital Magics, incubatore certificato di startup innovative digitali. In una nota il Cda della società, insieme ai collaboratori e ai dipendenti, esprime “cordoglio per l’improvvisa scomparsa e si raccoglie intorno alla famiglia nel dolore per la grave perdita”. Le esequie si svolgeranno sabato 7 novembre alle 15.30 nella chiesa di Santa Barbara di Metanopoli, a San Donato Milanese.
Classe 1962, laureato in Scienze dell’Informazione all’Università degli Studi di Milano con una specializzazione in Computer Sciences, inizia la sua attività imprenditoriale sperimentando già negli anni Novanta nuovi sistemi digitali di interfacce intelligenti.
Pioniere nello sviluppo di nuovi modelli di marketing e comunicazione applicati ai media digitali, Enrico Gasperini è stato tra i primi imprenditori italiani a credere nelle potenzialità della rete, impegnandosi parallelamente nella costruzione e nella diffusione della cultura digitale.
Nel 1988 fonda Inferentia che, a partire dall’offerta di servizi di sistemi informatici intelligenti, nel 1993 diventa la prima new media agency in Italia specializzata nell’offerta di servizi di marketing e comunicazione per l’online advertising, realizzando progetti innovativi riconosciuti a livello internazionale.
Nell’agosto 2000 la società si quota in Borsa al Nuovo Mercato, dapprima col nome di Inferentia DNM, poi Fullsix.
Nel 2004 inizia una nuova sfida: affiancato da Alberto Fioravanti, Gabriele Ronchini e Gabriele Gresta, fonda Digital Magics, incubatore di startup innovative, che propongono contenuti e prodotti ad alto valore tecnologico. A luglio 2013 Digital Magics si quota su AIM Italia, il Mercato Alternativo del Capitale dedicato alle piccole e medie imprese italiane ad alto potenziale di crescita, organizzato e gestito da Borsa Italiana.
A maggio di quest’anno Digital Magics ha dato il via a un aumento di capitale perlopiù finalizzato a supportare l’accelerazione del piano industriale in particolare per quanto riguarda l’espansione territoriale. Il venture incubator ha emesso un milione di azioni ordinarie per un controvalore di quasi 5 milioni di euro. Prezzo unitario per azione: 4,95 euro. Tamburi Investment Partners ha sottoscritto l’aumento di capitale per 2 milioni. È stata inoltre deliberata la partecipazione all’aumento di capitale in Talent Garden, rete italiana di co-working, con un investimento di 585 mila euro.
A ottobre Gasperini ha presentato alla comunità economico-finanziaria i contenuti di un Policy Paper preparato con il contributo di Cattaneo Zanetto &Co (società di lobbying), Dla Piper (studio legale), IntegraeSIm, Intermonte (tutti consulenti per il collocamento in Borsa nel 2013), Tamburi Investment Partners (private equity socio di DM dalla scorsa primavera), Talent Garden (coworking partecipato da DM dalla scorsa primavera) e SEC (che segue le relazioni pubbliche di DM).
Avvalendosi delle competenze del suo network, ha proposto una road map per la fase 2 della policy startup in Italia, dopo quella lanciata ormai tre anni fa dall’allora ministro dello Sviluppo economico Corrado Passera.
L’attività imprenditoriale di Enrico Gasperini si è sposata con la passione per l’innovazione e la valorizzazione del comparto digitale. Per questo è stato da sempre impegnato nella diffusione della cultura dell’online, lavorando attivamente per la crescita strutturale e culturale del sistema digitale italiano. Lo dimostrano le sue varie esperienze lavorative, dalla fondazione della prima new media agency italiana fino alla vice presidenza e alla carica di Consigliere Delegato per l’Innovazione e le Tecnologie di AssoComunicazione (ora Assocom), dal lancio di Digital Magics alla Presidenza di Audiweb nel 2007. (L.M.)