E così come promesso, Lectios è atterrata in Argentina, e più precisamente nella capitale, Buenos Aires. Una città sorprendente, in cui è possibile respirare un clima europeo e profondamente sudamericano allo stesso tempo. Lunedì mattina siamo arrivati in un Paese che sta vivendo un momento economico difficile ma che con orgoglio e speranza guarda al futuro, senza perdere il sorriso e l’ottimismo. Dalla cucina al calore dei porteños (gli abitanti di Buenos Aires) pare davvero d’essere a pochi passi da casa e non neghiamo di essere stati piacevolmente sorpresi da questa accoglienza.
Ma Lectios non si trovava a Buenos Aires per fare del turismo, e così fin dal primo giorno sono iniziati i nostri contatti con potenziali partner e clienti.
Da inizio a fine settimana le nostre giornate sono scandite da presentazioni di Lectios a quotidiani online, contatti con altre startup argentine attive nell’ambito della pubblicità e partecipazione a fiere ed eventi.
Tra le varie… abbiamo visitato la sede di Google in occasione di The App Date (un format nato in Spagna ed esportato in America Latina), partecipato a IAB Now (Interactive advertising bureau) un evento di primo livello con focus sul programmatic advertising… e al MediaParty, una tre giorni sull’innovazione media digitali per startup, editori e giornalisti. Un appuntamento denso di keynote, workshop e spunti per migliorare il mondo dei media digitali.
Insieme a noi di Lectios ha partecipato a Mediaparty anche la startup italiana VoxPop, che punta a innovare il citizen journalism..
Come vi avevamo precedentemente raccontato Lectios è stata selezionata come espositore alla fiera di Mediaparty che si è tenuta giovedì, e nel pomeriggio di venerdì abbiamo avuto la possibilità di “pitchare” di fronte a un pool di tutto rispetto, composto da investitori e “addetti ai lavori” del mondo statunitense.
A tutti gli startupper che programmano fiere e trasferte di qualche giorno nel proprio Paese così come all’estero diamo qualche consiglio, nella speranza che possano essere utili:
►pianificate la vostra agenda in modo da sfruttare al meglio il vostro investimento (di tempo… e soldi). Avere un’agenda “fitta” a fine missione vi ridurrà a “dead men walking” ma sarà sicuramente utile;
►fate intelligence su chi incontrerete: sfruttate tutti i mezzi che avete (es. Linkedin ha dei profili premium che prevedono un periodo di prova gratuito) per studiare quali saranno i profili professionali e il background delle persone che incontrerete.
►obiettivi chiari… e se possibile “circoscritti”: quando si pianifica un viaggio è bene avere più di un obiettivo (il famoso piano b) senza però eccedere. Il rischio, altrimenti, è quello di essere impegnati su mille fronti. E il tempo… vola sempre più velocemente di quanto vorremmo.
►andate in team: anche se il costo complessivo del viaggio può essere “più elevato” cercate di fare missioni e viaggi a cui partecipino almeno due persone del team. Essere soli costringe a dover essere “onnipresenti” e non sempre si riescono a cogliere tutte le occasioni (prendere i contatti, incontrare mentor e investitori ecc.). Noi abbiamo affrontato il viaggio in due… ed è stato di grandissimo aiuto.
►Se siete in una città che non avete visitato ancora, o molto grande… organizzate appuntamenti e impegni con ampi margini di tempo, in modo da evitare spiacevoli ritardi o corse contro il tempo.
Per noi è stata un’esperienza bellissima: abbiamo “visitato” una città nuova, abbiamo creato network, abbiamo incontrato potenziali clienti e ricevuto feedback interessanti. L’avventura argentina, così come quella di Start-up Chile sta per terminare, ma con soddisfazioni immense!
Un caro saluto agli amici di EconomyUp.
*il team di Lectios è formato da Jacopo Penso, Tommaso Cardone e Francesco Pra Levis