La nave del Premio Marzotto compie una virata rispetto al percorso tradizionale e punta verso le imprese più consolidate. “La settima edizione – spiega a EconomyupTv Matteo Marzotto, Presidente di Associazione Progetto Marzotto – fa tesoro delle esperienze passate. Nella crescita vertiginosa di questi anni abbiamo fatto qualche errore; in particolare lo scorso anno abbiamo capito che dovevamo essere ancora più consistenti e accrescere le collaborazioni con i partner affinché le idee innovative che ci vengono proposte possano crescere in maniera veloce e possano nascere i presupposti per lo sviluppo di vere e proprie imprese”.
Di conseguenza nell’edizione 2017 del Premio Marzotto, che è il principale riconoscimento dedicato alle startup e alle giovani imprese in Italia, cambiano alcune regole: le somme più cospicue andranno a società già costituite e con un fatturato significativo. Il bando Premio per l’impresa, del valore di 300mila euro in denaro più 25mila di percorso di affiancamento, è rivolto a società costituite che abbiamo un fatturato di almeno 100.000 euro oppure un partner finanziario o industriale che ne accrediti il valore. Fanno eccezione le società del settore bio/med/lifescience/health care che per loro natura hanno tempistiche e modalità di sviluppo a sé stanti. Il Premio dall’Idea all’Impresa (50mila euro in denaro più altri fondi in percorsi di affiancamento e residenza presso incubatori) andrà a startup con team la cui età media sia sotto i 35 anni. Oltre 30 percorsi di affiancamento verranno offerti dal network incubatori e parchi scientifici e tecnologici affiliati attraverso i diversi Premi Speciali promossi dalle corporate partner.
“Quest’anno – prosegue Marzotto – abbiamo focalizzato maggiormente il bando, concentrandoci sulle aziende in grado di diventare rapidamente scalabili. Vogliamo diventare uno strumento utile per le piccole e medie imprese (pmi) italiane. È un cammino e un impegno preso oltre 7 anni fa che ci porta a distribuire oggi oltre 2,5 milioni di euro di montepremi. I premi possono essere erogati in denaro, con dazioni progressive e controllate, o in servizi quali mentoring e tutoring. Siamo a tutti gli effetti un real award”.
Qui il video dell’intervista a Matteo Marzotto.