Nei primi tre mesi del 2015 LVenture Group, tra i principali operatori italiani di venture capital, ha investito 308mila euro in dieci startup: è quanto emerge dal resoconto intermedio di gestione al 31 marzo 2015 approvato ieri.
Il valore del Portafoglio Startup dell’unico operatore quotato sul Mta di Borsa Italiana è pari a 3,7 milioni di euro, +9% rispetto ai 3,4 milioni al 31 dicembre 2014. Valore calcolato in base all’ultimo round di investimento che ha interessato la startup o al suo valore storico o secondo analoghi criteri adottati in questi casi dagli esperti per una valutazione ad hoc.
Nel primo trimestre di quest’anno sono state effettuate 10 operazioni di investimento per un importo pari a 308 mila euro che hanno riguardato 2 startup già in portafoglio – Tutored e SpotOnWay – e 8 nuove startup: Re-Bello, Whoosnap e 6 startup dal sesto Programma di Accelerazione gestito da Luiss Enlabs, la fabbrica delle startup con sede a Roma. Si tratta di Brave Potions, Moovenda, Nextwin, Sync, Verticomics e Voverc.
La posizione finanziaria netta è pari a 3,5 milioni di euro (4,1 milioni al 31 dicembre 2014). Il patrimonio netto è pari a 7,7 milioni di euro (8 milioni al 31 dicembre 2014).
Dopo la chiusura del trimestre, restano in piedi investimenti ancora da chiudere su altre startup. Per esempio sono previsti investimenti in corso di finalizzazione in TiAssisto24 e Whoosnap. Per la startup Filo è stata sottoscritta e versata la prima tranche di aumento di capitale, per NextStyler è stato sottoscritto un aumento di capitale da parte di terzi investitori al quale LVenture Group non ha preso parte.
Quanto alle startup del sesto programma di accelerazione, continua l’erogazione delle tranche di investimento secondo gli accordi di finanziamento.
Il 5 maggio 2015 si sono chiuse le iscrizioni per partecipare al programma di accelerazione per startup organizzato due volte l’anno da Luiss Enlabs. Alla chiusura del periodo di bando sono pervenute 200 application, di cui 150 dall’Italia e 50 dall’estero.
Sempre dal resoconto intermedio di gestione emergono ricavi effettivamente ridotti, che si spiegano con i tempi di maturazione necessari a questo tipo di attività, la quale infatti, come spiegato nel Piano Industriale 2015-2018 presentato a marzo, si pone obiettivi a medio-lungo termine e comunque prevede nel prossimo futuro una significativa crescita grazie allo sviluppo di corsi di formazione ed eventi, co-working, programmi di accelerazione, servizi di consulenza e fee da fundraising.
I ricavi nel trimestre sono pari a 170mila euro, in crescita del 34% rispetto a 130mila euro al 31 marzo 2014. In linea con le aspettative del Piano Industriale, il Margine Operativo Lordo (EBITDA) è negativo per 0,31 milioni di euro (negativo per 0,21 milioni al 31 marzo 2014). Il Risultato Operativo (EBIT) è negativo per 0,32 milioni di euro (negativo per Euro 0,22 milioni al 31 marzo 2014). Il risultato prima delle imposte è negativo per 0,31 milioni di euro (negativo per 0,21 milioni al 31 marzo 2014). Il Risultato Netto è negativo per Euro 0,28 milioni (Euro 0,21 milioni al 31 marzo 2014).
“Nel 1° trimestre 2015 – ha commentato Luigi Capello, Amministratore Delegato di LVenture Group – abbiamo intensificato l’impegno per valorizzare le nostre startup. Grazie ad un ottimo programma di accelerazione e all’affiancamento di advisor di grande esperienza e competenza, cerchiamo di creare le migliori condizioni di sviluppo per le nostre startup e di accelerarne il percorso verso l’exit. Il cammino intrapreso ha l’obiettivo di posizionare il Gruppo come uno dei soggetti di riferimento in Europa per gli investimenti di tipo micro seed e seed delle startup digitali”.
Tra gli advisor di grande esperienza c’è il neo nominato Lorenzo Franchini, che dal 13 maggio è Senior Advisor della società. Angel investor e founder di ScaleIT Capital, Franchini ha investito in più di 20 startup operanti in diversi settori e provenienti da Italia, Francia, Spagna, Regno Unito, Israele e Stati Uniti. Con la sua esperienza di investitore a livello internazionale e una importante rete di relazioni, Franchini darà un’ulteriore spinta alla strategia di crescita di LVenture Group. Franchini si occuperà di supportare le startup ad un livello di sviluppo avanzato nel loro percorso verso le exit, accelerando la loro crescita e dimensione con pratiche di business development, internazionalizzazione, finanziamento e M&A.