Luko, l’insurtech francese dell’assicurazione casa 3.0

Luko, fondata nel 2017 a Parigi, conta oggi più di 15.000 clienti e afferma di essere la compagnia assicurativa in più rapida crescita in Europa. Il suo focus è sull’assicurazione casa, riprende il modello Lemonade ed è anche una Benefit Corporation

Pubblicato il 20 Nov 2019

luko

Lemonade docet. Il modello del colosso insurtech made in US (e che ha cominciato a espandersi in Europa) ha fatto scuola: in Francia, a Parigi, la startup insurtech Luko (che ha un team giovanissimo) ha appena raccolto 22 milioni di dollari che utilizzerà per sviluppare nuove tecnologie e servizi ed espandersi in tutta Europa proponendosi come la nuova assicurazione customer centric, trasparente e onesta, technology driven, benefit corporation, modello di give-back, customer experience eccellente. Come Lemonade, il che non è negativo. I giovani fondatori hanno visto giusto, e in ogni caso stanno dimostrando di saper mettere in piedi il business.

Cosa fa Luko

La start-up francese vuole riconquistare la fiducia dei consumatori nelle assicurazioni sulla casa che è stata messa a dura prova da termini e condizioni “opache”, da un lungo e complicato processo di sottoscrizione, da un’esperienza cliente obsoleta e spesso negativa, il che ha portato alla riduzione delle sottoscrizioni negli ultimi anni. Secondo dati della società, il mercato delle assicurazioni casa ha un valore di 100 miliardi di euro solo in Europa, ma sembra che i clienti siano soddisfatti fino al punto in cui hanno effettivamente bisogno di utilizzare il servizio. In media, dopo la prova della denuncia di un sinistro dell’assicurazione sulla casa, il 40% dei consumatori sceglie di cambiare fornitore.

La risposta di Luko è di accelerare il processo di sottoscrizione dell’assicurazione per la casa e la presentazione di richieste di risarcimento: attraverso il suo sito web, ci vogliono “due minuti” per ottenere la copertura assicurativa e “due ore per ricevere il pagamento di un sinistro e due giorni per i danni da riparare”.

Raphael Vullierme, co-fondatore, ha detto: “Riteniamo che i consumatori abbiano bisogno di opzioni assicurative più eque che possano comprendere chiaramente e che garantiscano loro la tranquillità. Mentre l’abbandono dei clienti è tradizionalmente un problema del settore, quello di Luko è quasi nullo e il nostro Net Promoter Score è cinque volte la media del settore”.

I suoi prossimi obiettivi

Luko dice che il suo obiettivo è “creare un’assicurazione 3.0” e utilizzare la tecnologia per aiutare i clienti a prevenire incidenti, per esempio monitorando la porta d’ingresso di una casa, l’approvvigionamento idrico e il contatore elettrico, utilizzando intelligenza artificiale e machine learning per analizzare i dati.

Una parte dei finanziamenti sarà utilizzata per sviluppare la tecnologia proprietaria per aiutare a rilevare gli incidenti prima che si verifichino, dice Luko, così come per sviluppare altri servizi e aiutarla ad espandersi in tutta Europa.

“Questo è il primo passo verso il nostro vero fine partita, evitando del tutto gli incidenti domestici. Crediamo che il futuro dell’assistenza a domicilio sia nella protezione efficace delle case, e questo investimento ci aiuterà ad arrivarci più velocemente”.

“Utilizzeremo i nuovi finanziamenti per accelerare lo sviluppo della nostra tecnologia di protezione della casa, ci espanderemo dalla Francia in tutta Europa e svilupperemo ulteriori servizi di assistenza a domicilio”.

Luko è anche una Benefit Corporation

La startup, certificata B-Corp, mira a trasformare l’esperienza assicurativa attraverso una combinazione di responsabilità sociale e tecnologia.

L’azienda applica una tariffa fissa, che viene utilizzata per la gestione dei sinistri, per i costi operativi e per il pagamento dei sinistri. Alla fine di un anno, il denaro rimanente viene donato a enti di beneficenza scelti dai clienti Luko attraverso il programma di Giveback.

Per consolidare ulteriormente il suo status di B corp tutti gli investitori partecipanti hanno dovuto accettare di firmare la missione di impatto sociale e ambientale di Luko, accettando che la società non negozierà mai la sua missione e il suo impatto per la crescita.

Luca Bocchio, di Accel, il principale investitore della startup, ha detto: “L’assicurazione è ancora in gran parte un settore molto tradizionale. Con solo l’otto per cento di penetrazione online, l’intero settore è pronto a cambiare. I consumatori hanno sofferto abbastanza a lungo a causa delle scarse opzioni di assicurazione sulla casa e Luko sta portando nel mercato una nuova offerta con l’equità al centro. Con un team ambizioso, un prodotto elegante, una tecnologia impressionante in fase di sviluppo e un forte amore per i clienti, Luko cambierà l’equazione per milioni di clienti di assicurazione sulla casa in tutta Europa, in quanto pioniere di una soluzione di assistenza domiciliare end-to-end”.

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