Gentile Direttore,
l’articolo “Startup e soldi pubblici”, scritto da Luciana Maci, merita alcune doverose precisazioni nell’interesse dei lettori.
Le imprese ammesse ai finanziamenti della misura Smart&Start, gestita da Invitalia, hanno ricevuto, fino a ora, una comunicazione di ammissione alle agevolazioni.
L’obbligo di pubblicare i dati sui soggetti ammessi alle agevolazioni pubbliche (ai sensi dell’art. 11 del D.Lgs.33/2013) scatta quando le società avviano le attività e i fondi sono effettivamente concessi. Smart&Start offre, poi, un’ulteriore opportunità ai neo-imprenditori: la costituzione della nuova società viene richiesta, per i team, entro trenta giorni dall’approvazione del progetto. Fino a quel momento manca il soggetto giuridico a cui fare riferimento per l’erogazione dei contributi.
Possiamo, dunque, tranquillizzare i lettori: Invitalia pubblicherà i dati sui soggetti che beneficiano di fondi pubblici non appena l’iter per la concessione delle agevolazioni sarà concluso.
L’Ufficio Stampa di Invitalia
Ringraziamo Invitalia per la precisazione. Quindi non ci sono ancora vincitori ma solo “ammessi” che devono completare l’iter per la concessione. Restiamo in attesa di conoscere i nomi delle società che si stanno costituendo in questi giorni e che riceveranno i finanziamenti previsti dall’importante bando Smart&Start