SMART OBJECTS

Internet of Things reso semplice: perchè Vertis SGR ha investito nella startup Zerynth

“Zerynth semplifica l’adozione dell’IoT fornendo alle imprese gli strumenti per la creazione di dispositivi connessi e per la digitalizzazione dei processi” spiega il CEO della startup. La proposta di Zerynth ha convinto Vertis SGR, che con il suo investimento vuole aiutarla a scalare

Pubblicato il 14 Ott 2020

Gabriele Montelisciani, CEO di Zerynth

Vertis Venture 3 Tech Transfer ha investito nel capitale di Zerynth, startup innovativa che offre soluzioni di Internet of Things per l’industria. Il fondo gestito da Vertis SGR con l’advisory esclusiva di Venture Factory ha finanziato la startup con un  round di Serie A da 2 milioni di euro. L’investimento risale a settembre.

La proposta di Zeryth, che semplifica l’adozione dell’IoT per le imprese, ha convinto Vertis SGR, che con questo investimento vuole aiutarla a scalare. Il business della giovane società è rendere smart oggetti, soprattutto in ambito industriale, ma anche in ambito sanitario e molto altro.

Cosa fa Zerynth, la startup pisana di IoT

Zerynth (TOI Srl), è una startup innovativa con sede a Pisa e candidata spinoff dell’Università di Pisa.

È stata fondata a Pisa nel 2015 da Giacomo Baldi, Gualtiero Fantoni, Daniele Mazzei e Gabriele Montelisciani, un team nato nei laboratori dell’Università di Pisa, e cresciuta con il supporto di Ray Garcia e Andrea Galizia, professionisti esperti di tecnologie e sviluppo di business ICT.

Grazie ad una tecnologia brevettata, fornisce a system integrator e aziende di prodotto una piattaforma hardware-software-cloud per lo sviluppo di soluzioni IoT e Industria 4.0 in modo efficiente, scalabile e sicuro.

La piattaforma e i servizi Zerynth hanno già abilitato numerose soluzioni IoT per la digitalizzazione di prodotti e processi industriali in settori come l’automotive, la meccanica, la logistica, la refrigerazione industriale, la nautica e l’agricoltura.

Zerynth, l’Internet of Things reso semplice

“L’Internet of Things è un’evidente opportunità per creare nuovi modelli di business e migliorare l’efficienza dei processi aziendali. Tuttavia, il mercato propone soluzioni complesse da adottare, gestire ed integrare nelle strutture organizzative” spiega Gabriele Montelisciani, CEO di Zerynth.  “Zerynth semplifica l’adozione dell’IoT fornendo alle imprese gli strumenti per la creazione di dispositivi connessi e per la digitalizzazione dei processi. Le risorse finanziarie, organizzative e di sviluppo commerciale del fondo Vertis supporteranno Zerynth nella rapida trasformazione da “start-up” ad azienda “scale-up”. Saremo in grado di potenziare la nostra offerta di mercato e realizzare importanti partnership tecnologiche con i maggiori player del panorama IoT”.

“Rendere semplice la complessità è un’arte difficile che solo la profonda conoscenza tecnologica accompagnata da intelligenza industriale possono abilitare” commenta Nicola Redi Managing Partner di Venture Factory, “Zerynth permette di accedere alla babele di sensori, dati, linguaggi, macchine con estrema semplicità e con un unico standard: è l’elemento di semplificazione e omogeneizzazione che oggi mancava per risolvere il vero ostacolo all’implementazione delle reti di device, macchine e sensori complessi. Sono orgoglioso di pensare che dalla ricerca italiana sia nato quel tassello fondamentale che mancava per una vera e diffusa rivoluzione 4.0”.

Vertis SGR, il fondo Venture Capital del sud Italia

Vertis SGR è una asset management company specializzata nell’industria del “Made in Italy Innovativo”. Vertis è l’unico player del settore del private equity e venture capital player operante nell’Italia meridionale. Il suo quartier generale è a Napoli, ha una sede operativa a Milano e una fitta rete internazionale in Europa e Stati Uniti. Il team senior di Vertis ha più di 120 anni di esperienza intersettoriale in finanza, industria, ricerca e consulenza.

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