Nell’ecosistema tecnologico italiano, l’edtech – l’innovazione educativa attraverso la tecnologia – emerge come un settore ricco di promesse e potenzialità, infatti in questo ambito sono già nate diverse startup e si stanno affermando scaleup e società innovative.
La pandemia da Covid-19 ha ulteriormente amplificato l’importanza di questo settore, rendendolo un punto cardine per l’adattamento e la resistenza delle istituzioni educative nel contesto di un’improvvisa e radicale trasformazione digitale. Ma già da anni la tecnologia aveva coinvolto, e stava trasformando, il mondo dell’educazione e della formazione a livello mondiale.
Anche l’Italia contribuisce a questo paesaggio in evoluzione. Il nostro Paese vanta una serie di startup edtech che stanno rivoluzionando il modo in cui apprendiamo e insegniamo. Queste giovani aziende puntano a risolvere problemi concreti nel settore dell’istruzione, introducendo soluzioni tecnologiche innovative e all’avanguardia.
Ecco perché abbiamo deciso di stilare una lista delle startup italiane più promettenti nel campo dell’edtech che operano in svariati ambiti: dall’apprendimento online alla formazione aziendale, dall’istruzione primaria e secondaria alla formazione continua e professionale. Eccone … (Per segnalare altre realtà potete contattare EconomyUp su tutti i canali social).
- Algor Lab. Startup torinese fondata nel 2021 da Matteo Musarra. Si tratta di una piattaforma inclusiva e collaborativa che supporta studenti e insegnanti nella creazione di mappe concettuali, mappe mentali e schemi di studio a partire da testi e documenti, grazie al supporto dell’intelligenza artificiale.
- Alteredu. Nata come startup innovativa nel 2017 a Terranova Da Sibari (Cosenza) è divenuta Società Benefit nel 2022. Si tratta della più grande piattaforma di corsi online certificati in Italia. Offre oltre 600 corsi online certificati e ha ricevuto la certificazione di qualità ISO 9001:2015 per la progettazione ed erogazione di corsi di formazione professionale. A Marzo 2020 Alteredu è stata scelta come Pledger nella Digital Skills and Job Coalition della Commissione Europea. È stata fondata da Vincenzo Apa, Giuseppe Cofone e Giovanni Caruso.
- ArtCentrica. Startup nata come spinoff di Centrica nel 2022 e dopo un precedente prototipo (Virtuality) per volontà dei soci di Centrica: Marco Cappellin, Paolo De Rocco e Paolo Romoli. Il servizio cloud fornisce ai suoi abbonati l’accesso a oltre 7000 opere d’arte provenienti da 13 collezioni prestigiose, tra cui le Gallerie degli Uffizi, la Pinacoteca di Brera, il Metropolitan Museum di New York, il Rijksmuseum di Amsterdam e l’Istituto centrale per la Grafica di Roma. Questo strumento innovativo consente di esplorare l’arte in modo completamente nuovo: insegnanti, curatori museali e studenti possono creare lezioni o ricerche utilizzabili in tempo reale o salvate sulla piattaforma. È possibile aggiungere annotazioni direttamente sulle immagini e attraverso la ricerca semantica individuare dettagli ricorrenti in diverse opere.
- AR Market. Fondata nel 2018 a Roma da Andrea Baldini, e da Flavia D’Altrui, AR Market è una start-up italiana attiva nel settore AR/VR/XR. Opera anche nel campo dell’EdTech mediante la produzione di libri, fumetti, giochi e oggetti da collezione in realtà aumentata. Nel 2020 ha ottenuto il Seal of Excellence dalla Commissione europea nell’ambito del programma Horizon 2020 per il suo progetto rivolto all’educazione dei bambini in realtà aumentata.
Athics. La startup è stata fondata nel 2018 a Milano da Chiara Letizia Ballari e Giuseppe Carrara.
Si tratta di una società di cognitive science del Gruppo Yoda che ha sviluppato soluzioni di intelligenza artificiale, come Crafter.ai, una piattaforma di AI conversazionale “No Code” per la creazione di chatbot, e PortrAIt, una tecnologia di profilazione psicometrica, in grado di rilevare i principali tratti caratteriali dell’interlocutore, durante una conversazione in tempo reale.
- Babilon è una piattaforma innovativa che rivoluziona l’apprendimento delle lingue attraverso la narrazione interattiva e le conversazioni di intelligenza artificiale, concentrandosi sulla comunicazione piuttosto che sulla mera memorizzazione meccanica. Inserendo le parole in contesti reali, si garantisce una comprensione profonda del vocabolario, della grammatica e delle sfumature culturali.
- BeyondTheBox, startup innovativa nata a Milano nel 2019 dall’idea di Aleksandra Maravic e Massimo Ciccarone, i due founder. La startup ha ideato una piattaforma di competenze su abbonamento rivolta alle aziende che sfrutta la potenza dell’intelligenza artificiale per abbinare le richieste professionali dei dipendenti con gli esperti giusti e li mette in contatto, tramite videochiamate one-to-one di 20 o 40 minuti, per ottenere supporto per le loro sfide quotidiane e imparare attraverso l’interazione.
- Beyond The Gate, start-up che sviluppa e cura esperienze interattive rivolte agli studenti delle scuole secondarie e alle loro famiglie. L’azienda è stata selezionata da Vodafone tra i 4 finalisti su più di 500 proposte per sfruttare a pieno le potenzialità della rete 5G. Fondata nel 2017 a Milano e guidata dal CEO Marco Arena.
- Cloudvision fondata nel 2020 a Modena da Massimo Bruni, offre supporto per formatori e studenti, tramite soluzioni integrate per il miglioramento dell’apprendimento e la collaboration in tempo reale.
Crono, è una piattaforma, fondata nel 2022 a Londra da Lorenzo Tiberi, per la ricerca di nuovi clienti nel settore della formazione.
- devACADEMY, startup di Leinì (Torino) fondata nel 2016 da Fabio e Rino Picardi. Si tratta di una scuola online per programmatori web e mobile. Adatta sia a chi parte da zero, che ai professionisti del settore, devACADEMY offre ai suoi iscritti corsi online in italiano fruibili h24, quiz ed esercitazioni online (se non si superano con successo, non si prosegue con le lezioni), screencast di approfondimento; certificato finale e badge per ogni corso concluso con successo
- Develhope, con sede a Palermo, è stata fondata nel 2019 da Massimiliano Costa, CEO. L’azienda si dedica all’offerta di corsi di formazione per sviluppatori web. Grazie alla collaborazione con importanti aziende e startup, Develhope fornisce insegnamenti sulle competenze più richieste per la programmazione e supporta gli studenti, che ad oggi sono oltre mille, nella ricerca di lavoro attraverso una rete di oltre 250 aziende partner. L’obiettivo principale dell’azienda è quello di ridurre la disoccupazione e la migrazione economica dal Sud Italia.
- Discentis è una piattaforma che offre ai docenti di ogni livello scolastico, dalla Scuola dell’Infanzia alla Scuola Secondaria di Secondo Grado, una formazione di qualità per renderli promotori di innovazione ogni giorno, per ispirarli e per dare nuovi punti di vista per rendere i loro rapporti con le classi sempre più proficui e stimolanti. Oltre ai corsi per i docenti (sia hard skill che soft skill) si occupa di progettare e sviluppare con le scuole bandi, progetti e attività a supporto degli studenti e di tutto il personale. Offre anche corsi e laboratori nelle scuole. Fondata nel 2022 a Torino.
- Edurocket, si definisce “startup di giovani per i giovani”, realtà molto recente (2023) tra i suoi founder vi è Nadir Bertolasi. Edurocket vuole rendere accessibile a tutti, tramite abbonamenti dal costo contenuto, un’istruzione di livello, mettendo a disposizione: brevi video informativi che il team (tutti studenti universitari, il più grande ha 31 anni) mette a disposizione sui social e video corsi erogati attraverso la piattaforma.
- Epicode. Fondata nel 2020 a Roma da Ivan Ranza, Epicode si definisce una “career acceleration platform” ed è specializzata nell’insegnamento del coding online. Nata dalla fusione di Epicode School e Strive School, due eccellenze nella formazione e nel recruitment di talenti per il mondo tech, a marzo 2022 ha chiuso un round di serie A di dieci milioni di euro.
- Easydesk. Fondata nel 2019 da un team internazionale di studenti di ingegneria ed economia con sede ad Ancona. Grazie alla sua app, gli studenti hanno la possibilità di pianificare le sessioni di studio in anticipo e senza lo stress di dover trovare un posto. Le aziende, invece, possono utilizzare EasyDesk per organizzare in modo efficiente le riunioni e le sessioni di lavoro senza il rischio di conflitti o confusione. L’obiettivo di EasyDesk è rendere lo studio e il lavoro più facili, semplici ed efficienti per tutti.
- FABA, con sede a Carbonera in provincia di Treviso, è stata fondata nel 2019 da Matteo Fabbrini, Chiara Gava, Alessio Polo e Francesco Poloniato. L’azienda si occupa della produzione di contenuti audio editoriali pensati appositamente per i bambini. Grazie a un approccio basato sulla comunicazione di prossimità, i giochi sviluppati dalla startup aiutano i genitori a contrastare l’abuso di smartphone e dispositivi digitali, offrendo ai bambini un’esperienza coinvolgente con gli audiolibri. A fine 2022 ha chiuso un round di finanziamento di serie A dal valore di 3,7 milioni di euro.
- Feed their minds. Fondata nel 2018 a Milano, Feed their minds si occupa di fornire training per genitori, docenti e psicologi per riconoscere e supportare gli studenti “gifted” (con un’intelligenza superiore alla media e/o particolarmente portati per determinate materie/attività). Collabora con l’Università di Pavia, Matepristem Bocconi e Mondadori Rizzoli.
- Formile, fondata nel 2023 a Torino da Carlotta Sebastiani, Maurizio Migliore, Sara Giacobino, ha sviluppato un sistema per trovare le aziende che eccellono nella formazione, qualificarle e proporle alle PMI.
- FunniFin. Fondata a Firenze nel 2021 da Lapo Nidiaci, CEO, e Leonardo Capotosto, FunniFin è uno strumento di educazione finanziaria as-a-Service.Si tratta di un’app mobile che permette di imparare concetti di economia e finanza in modo semplice e divertente. L’App si divide in due sezioni: Eduquiz e Fantasy investing. L’Eduquiz permette di apprendere concetti economico-finanziari a scelta, selezionando i temi che più interessano. Una volta scelto il tema l’utente può apprendere i concetti attraverso tecniche di gamification e potrà testare la conoscenza attraverso dei quiz. Le risposte esatte permettono di accumulare“Fins” da convertire in sconti presso i partner dell’azienda. Il Fantasy investing permette di simulare investimenti seguendo alcune logiche dei Fantasy game e consente ai migliori di vincere premi reali.
- Futura. Startup fondata a Milano nel 2020 da Andrea Chirolli, è specializzata nella preparazione online al test GMAT per i master delle rinomate business school. Offre una vasta gamma di servizi, che includono la possibilità di studiare con un professore e percorsi di preparazione su abbonamento.
- Futurely. Startup fondata a Milano nel 2019 da Elena Piscitelli, Mariapaola Testa e Pramod Chintapenta, Futurely è un percorso digitale di orientamento che guida i ragazzi nella scelta universitaria e nella realizzazione del proprio futuro. La startup nasce dalla volontà di aiutare le nuove generazioni ad affrontare uno dei momenti che avranno un maggiore impatto sul resto della loro vita. Futurely ha creato una rete di Mentors di eccellenza a cui si accede tramite selezione. I Mentors, mossi dallo spirito del “Give Back”, accompagnano gli studenti nella scelta universitaria, mettendo a disposizione il loro tempo e la loro professionalità.
- Gamindo fondata nel 2018 a Treviso da Matteo Albrizio e Nicolò Santin sviluppa videogiochi per i brand sia per l’HR, per una formazione gamificata, sia per il Marketing, intrattenere clienti e community. È prevista anche una dashboard, con cui poter monitorare tutti i dati e KPI.
- Gams Platform di Milano è stata fondata nel 2019 da Riccardo Guggiola, il CEO, ed è specializzata nello sviluppo di una piattaforma per la validazione delle competenze nel campo del marketing digitale. L’azienda offre percorsi specializzati per studenti universitari, aziende e individui interessati. Finora, ha coinvolto più di 2.100 studenti e cinquemila imprese.
- Geco, con sede a Milano e guidata da Daniele Capogna, è una piattaforma virtuale 3D che offre un percorso formativo sulla sostenibilità specificamente pensato per le scuole superiori. Grazie al proprio avatar, gli studenti possono accedere a contenuti interattivi e quiz, oltre a poter interagire con altre scuole, incontrare università e approfondire progetti di aziende sostenibili presenti all’interno della piattaforma. L’obiettivo principale di questa startup è sviluppare competenze green per il futuro, creando una community che coinvolge scuole, università, aziende e istituzioni.
- Gility. Nata a Milano nel 2022 da Simone Maggi, Flavio Molinari, Federica Bulega e Daniele di Bernardo, Gility è una piattaforma di digital learning che si pone l’obiettivo di facilitare la transizione digitale e tecnologica delle PMI italiane attraverso lo sviluppo delle competenze. Collabora con business school ed enti di formazione per selezionare, progettare ed offrire alle aziende la più completa ed efficace offerta formativa su trasformazione digitale, management, marketing e vendite, soft skill, finanza sostenibile e molto, molto altro. Attraverso algoritmi proprietari semplifica tutti gli ingranaggi amministrativi e i processi burocratici della formazione aziendale, garantendo alle PMI l’accesso ai migliori strumenti per finanziare la formazione e risparmio di tempo ed energie.
- Habacus. Fondata nel 2017 a Milano da Paolo Cuniberti, Habacus è una startup nata con l’obiettivo di rendere i prestiti agli studenti accessibili e l’istruzione superiore una priorità. Collabora con Intesa Sanpaolo e il suo nuovo prodotto finanziario “per Merito”: il primo prestito accessibile a tutti gli studenti senza garanzie. Habacus si occupa della certificazione dei criteri di performance per accedere al finanziamento, grazie a una piattaforma digitale innovativa che mette in contatto gli studenti, la Banca e le scuole.
- Hacking Talents. Fondata nel 2021 da Federica Pasini, Teresa Baldini e Nabila Lorini, Hacking Talents è la piattaforma di matching digitale per supportare i dipendenti nell’allenare la loro intelligenza emotiva e migliorare la loro connessione all’interno dell’organizzazione. Facilita il raggiungimento di 3 obiettivi HR: engagement, coinvolgere i colleghi nella condivisione delle conoscenze e nel rafforzamento delle relazioni professionali; supporto per strategie di diversità e inclusione; formazione continua sulle competenze umane e sull’intelligenza emotiva per diventare leader e colleghi più efficaci.
- Intranet.ai. Fondata a Milano nel 2020 da Giuseppe Marchi e Miro Radenovic, offre soluzioni per la creazione e la fruizione di contenuti formativi inclusivi, trasformando la documentazione aziendale in micro-lezioni interattive.
- Joinrs. Precedentemente conosciuta come Tutored, Joinrs è una startup fondata a Milano nel 2014 da Gabriele Giugliano. Offre una piattaforma che collega studenti e neolaureati con manager e recruiter di grandi aziende, PMI e startup per opportunità di stage e lavoro. Oltre agli annunci, Tutored offre esperienze online e simulazioni di colloqui di lavoro.
- Keplera. Fondata nel 2021 a Palermo da Manfredi Domina Manfredi (attuale CEO) la startup legal-tech ha sviluppato e commercializza LexHero, un software che supporta gli enti di formazione nella gestione, firma digitale e conservazione dei documenti.
- Kjuicer (abbreviazione di “knowledge juicer”), con sede a Milano, è una startup fondata nel 2015 e guidata da Giampaolo Ferradini. L’azienda si concentra su un innovativo metodo per evidenziare e utilizzare in modo gerarchico le sottolineature. Il programma offre anche la possibilità di estrarre riassunti dai contenuti e di condividere le evidenziazioni e gli appunti con altre persone. L’obiettivo principale di Kjuicer è semplificare il processo di studio di argomenti complessi, caratterizzati da una mole significativa di testi e letteratura.
- Lacerba. Fondata a Berlino nel 2015 da Michele Di Biasio, Matteo Fratesi e Daniele Ugolin, Lacerba si rivolge principalmente ad aziende e singoli professionisti che hanno la necessità di sviluppare un mindset e delle competenze digitali. I corsi di Lacerba sono realizzati da startup che insegnano programmazione, web designer, marketing digitale e strategia, coprendo tutte le fasi di sviluppo dei progetti di startup.
- Metaphora. Fondata nel 2022 a Milano da Filippo Lubrano (che ne è CEO) offre esperienze immersive di formazione con Realtà Virtuale e Aumentata, per rendere le attività di training più coinvolgenti e automatizzate, con un occhio a inclusività e sostenibilità.
- Mygrants. Fondata nel 2017 a Catania da Chris Richmond Nzi, ex analista di Frontex, Mygrants è un’app gratuita che offre contenuti focalizzati sull’apprendimento dei diritti e dei doveri previsti dal sistema di asilo, sulle competenze più richieste dal mercato del lavoro e sulla formazione imprenditoriale e finanziaria.
- Nonstudio. Fondata nel 2019 da Samuele Bertani, Nonstudio è una startup con sede a Cesenatico che si dedica allo sviluppo di videogiochi educativi, noti come serious game. Questi giochi sono simulazioni virtuali interattive che pongono lo studente al centro del processo di apprendimento, con l’obiettivo di insegnare specifici contenuti. Inoltre, NONSTUDIO crea anche advertising game, ovvero videogiochi realizzati per veicolare messaggi pubblicitari.
- Ofcourseme, con sede a Milano, è stata fondata nel 2017 da Davide Conforti, CEO, e Francesco Carante. L’azienda collabora con diverse aziende per sviluppare soluzioni formative personalizzate per ogni contesto. Seguendo un approccio consulenziale, il team di Ofcourseme progetta e implementa i programmi più adatti, monitorando l’impatto sul team e comunicando i risultati ottenuti.
- UniversApp. Fondata nel 2023 a Palermo, UniversApp utilizza l’intelligenza artificiale per preparare i giovani alle competenze del futuro, grazie a una piattaforma di apprendimento online che offre corsi di programmazione su misura, permettendo agli utenti di sfruttare l’AI per migliorare la propria produttività ed efficienza. Il sistema si basa sull’utilizzo dell’Intelligenza Artificiale generativa per creare esercizi personalizzati e fornire feedback specifici. La piattaforma offre anche un tutor virtuale che aiuta gli studenti ad affrontare le difficoltà che possano incontrare nel percorso di apprendimento.
- 4Books. Fondata a Milano nel 2018 da Marco Montemagno, 4Books è una piattaforma (disponibile online e tramite app) che seleziona i libri, i podcast e le notizie più rilevanti, li analizza e li sintetizza in audio o lezioni molto brevi. Ad esempio: i libri vengono sintetizzati in testi o audio che richiedono solo 15 minuti; le notizie più importanti della giornata vengono sintetizzate in 5 minuti. Ogni sabato è disponibile un podcast che offre una sintesi delle notizie più importanti della settimana.
- PACK. Fondata a Bologna nel 2021 da Pietro Maria Cicogna e Giacomo Gentili, offre corsi di formazione su misura per dipendenti junior di aziende, fornendo competenze specifiche e conoscenze approfondite. I servizi, erogati da un network di oltre 100 consulenti esperti, sono disponibili tramite abbonamento.
- Radical HR. Fondata a Milano nel 2021 da Alessandro Rimassa, è una società edtech che collabora con i dipartimenti delle risorse umane e i manager aziendali per sviluppare progetti e strategie di trasformazione, percorsi di apprendimento e academy aziendali. L’obiettivo è misurare e attuare le trasformazioni all’interno delle aziende.
- SchoolR. Fondata a Roma nel 2019 da Cristiano Scarapucci e Sebastiano Dionisi, offre lezioni e ripetizioni online personalizzate con tutor altamente qualificati. Il servizio non richiede abbonamenti e consente di pagare solo per le lezioni effettuate.
- Siriusgame. Nata in seno all’Harvard Innovation Lab ma con sede a Verona, è una startup e società benefit fondata nel 2020 da Laura Cesaro. Propone percorsi didattici inclusivi basati su teorie pedagogiche come il costruttivismo sociale, la didattica immersiva e l’apprendimento socio-emotivo. Utilizzando il gioco e la realtà virtuale, SiriusGame sviluppa il pensiero critico, l’inclusione e l’attivismo sociale.
- Solion. Fondata nel 2019 a Napoli da Raimondo Lapillo, offre un portale gratuito per l’orientamento scolastico, a supporto di, istituti e alunni. Utilizzando tecnologie come la realtà aumentata e virtuale, Solion consente agli studenti di interagire con le strutture e i docenti per scegliere il percorso formativo più adatto e fornisce un modo per gli istituti per farsi conoscere agli studenti.
- Talentware. Talentware è una startup nata nel 2023 all’interno del venture studio di Bain & Company, dall’idea di 3 alumni, Giacomo Marchiori, Andrea Raimondo, Ismet Balihodzic, di rivoluzionare l’approccio alla gestione dei talenti all’interno delle aziende. Il core è una piattaforma SaaS basata sull’intelligenza artificiale che analizza le competenze, gli interessi e le preferenze lavorative dei dipendenti, traccia automaticamente i potenziali percorsi di carriera e identifica le lacune di competenze individuali per suggerire opportunità di sviluppo personalizzate per ogni dipendente.
- Takeflight. Fondata nel 2017 da Carmen Dal Monte e Silvia Ferrari, Takeflight nasce con l’obiettivo di portare un’onda di innovazione nell’ambito aziendale grazie all’AI ma soprattutto per rispondere alla necessità di un approccio più efficace nella trasmissione della conoscenza e nella valorizzazione delle risorse umane in azienda, ponendo le persone al centro. Attraverso la collaborazione con l’Università La Sapienza di Roma, la startup ha sviluppato gli algoritmi del suo questionario digitale, il Profile Student Assessment, che identifica le motivazioni, i tipi di intelligenza e le aspettative di ogni studente. Il PSA fornisce a insegnanti e studenti i dati per costruire programmi di apprendimento personalizzati che rispondano alle loro esigenze.
- Taylora. Fondata a Padova nel 2021 da Marco Dal Colle e Marco Casotto, è una piattaforma per la condivisione della conoscenza dove chiunque può raccogliere e creare risorse formative, insegnare e vendere i propri corsi.
- Tutornow. Fondata a Como nel 2021 da Riccardo Sciortino, Nicola De Carlo, Luca Dei Rossi e Andrei Braila, offre lezioni e ripetizioni online personalizzate, con la possibilità di incontri da remoto e tutor esperti in oltre 50 materie. Offre anche la possibilità di recuperare fino a 4 anni scolastici in uno e fornisce anche soluzioni B2B per videoconferenze nell’ambito dell’educazione.
- Upsurgeon. Fondata ad Assago nel 2017 da Federico Nicolosi e Giannantonio Spena, Upsurgeon è una startup che opera nel campo dell’EdTech e MedTech. Si occupa di simulazioni sofisticate destinate a dare il via a una rivoluzione: abbandonare l’apprendimento diretto sui pazienti e adottare un approccio simile a quello dei simulatori di volo. Ciò comporta la creazione di coach basati sull’intelligenza artificiale e di scenari chirurgici reali, il tutto finalizzato a migliorare le capacità psicomotorie dei chirurghi. Le tecnologie (disponibili in 99 Paesi) sono attualmente incentrate su microchirurgie (neurochirurgia, chirurgia plastica, chirurgia otorinolaringoiatrica, chirurgia maxillo-facciale e chirurgia della colonna vertebrale) e l’azienda si sta espandendo a diverse altre discipline chirurgiche. Il team è composto da chirurghi, sviluppatori digitali, artisti 3D, ingegneri, produttori, artisti della simulazione, designer e sviluppatori commerciali.
- Usophy. Fondata nel 2019 a Torino da Loris Gay, offre corsi e lezioni private online con insegnanti di inglese per bambini e ragazzi (a partire da €14 a lezione), aule interattive, esperienze di apprendimento con realtà aumentata e diversi strumenti che aiutano i genitori nella pianificazione delle lezioni e nel monitoraggio dei progressi dei figli.
- Wedu. Fondata a Bologna nel 2019 da Michele Luccioletti e Maria Rosaria Orditura, Wedu nasce l’obiettivo di supportare alunni e docenti di tutta Italia nell’utilizzo delle nuove tecnologie in ambiente didattico, e diffondere e valorizzare il patrimonio culturale, artistico e industriale attraverso il digitale. La metodologia didattica di Wedu si basa sui principi dell’interazione tra pari e dell’esperienza diretta, sull’importanza del gioco nel percorso di apprendimento e sulla possibilità di sviluppare competenze trasversali offerta dal digitale. Attraverso tour virtuali e laboratori didattici supporta alunni e docenti nell’utilizzo delle nuove tecnologie per valorizzare il patrimonio culturale e affrontare sfide attuali come lo spreco alimentare e il cambiamento climatico.
- Weschool. Fondata a Milano nel 2016 da Marco De Rossi, We School fornisce una piattaforma di apprendimento collaborativo che, durante l’epidemia di COVID19, ha permesso a 1,7 milioni di studenti italiani (il 20%) di non perdere la scuola, l’unica piattaforma italiana tra le tre raccomandate dal Ministero dell’Istruzione italiano- le altre due piattaforme sono Google e Microsoft – e di amplificare la loro esperienza di apprendimento sfruttando gli strumenti digitali.
- Westudents. Fondata nel 2018 a Collegno (Torino) da Giorgio Morelli, offre un’app di diario digitale per gli studenti delle scuole superiori, con la possibilità di interagire con il registro elettronico della scuola. Westudents fornisce anche una piattaforma di e-learning e una community di studenti.
- WhoTeach, fondata nel 2021 a Milano da Francesco Epifania, è una Digital Intelligent Learning Platform che supporta istituti di formazione e aziende nelle attività di aggiornamento professionale dei dipendenti. I sistemi di intelligenza artificiale della startup permettono a formatori e insegnanti di generare materiali didattici di qualità, come script delle lezioni, slides e attività di valutazione. Inoltre sono in grado di realizzare interi percorsi didattici selezionando le risorse più in linea con le esigenze degli studenti e i loro obiettivi formativi. In questo modo, aziende e istituti di formazione possono abbattere considerevolmente costi e tempi di realizzazione dei materiali per l’upskilling e il reskilling dei dipendenti. Ad oggi la piattaforma è stata usata da più di 10.000 utenti. Lo sviluppo lato intelligenza artificiale ha visto la collaborazione con diversi dipartimenti di informatica universitari. Ha partecipato a diversi eventi internazionali ed è stata sponsorizzata da Talent Garden per partecipare a Primo Round all’Italian Tech Week 2023 di Torino.
- Wonderful Education. Fondata a Roma nel 2018 da Damien Lanfrey, si occupa dello sviluppo, produzione e offerta di esperienze, formati e progetti educativi innovativi ad alto valore tecnologico e ad elevato impatto sociale. Ha creato, insieme alla Fondazione di Modena, Future Education Modena (FEM), un modello di Education Sandbox orientato a ricerca applicata, progettazione didattica innovativa, formazione e incubazione in ambito Education. E’ dall’esperienza di Wonderful Education e di FEM che nasce il progetto Wonderful Educators.
- Wyblo. Fondata a Cuneo nel 2021 da Kevin Giorgis, Wyblo semplifica la gestione delle pratiche amministrative e burocratiche legate alla formazione accademica. Offre servizi per la registrazione dei corsi, pagamenti, creazione di attestati e organizzazione dei contenuti.