Innovative ma soprattutto green. È dedicato alle startup attive nelle tecnologie verdi INCENSe (Internet Cleantech Enablers Spark), il programma europeo per promuovere l’innovazione e la crescita dell’occupazione tecnologica nel settore energetico attraverso lo sviluppo dei prodotti e dei servizi legati alle tecnologie green.
Si tratta del primo acceleratore lanciato da Enel insieme alla spagnola Endesa, Accelerace e FundingBox Accelerator, e dedicato esclusivamente alle aziende delle tecnologie a basso impatto ambientale tra i 16 incubatori d’impresa sostenuti dalla commissione Ue attraverso il programma Fiware.
(Tommasi (Enel Lab): “Ecco come sono le startup a cui vogliamo dare 1 milione”)
Sul piatto ci sono 8 milioni di euro cofinanziati da Bruxelles per far crescere 42 startup che riceveranno un contributo non rimborsabile fino a 150mila euro (senza obbligo di partecipazione nel capitale sociale) e potranno contare sul supporto da parte delle aziende partner che metteranno a disposizione un programma di incubazione di 6 mesi e accesso a progetti specifici, dalla Spagna all’Italia.
Le prime quattordici neoimprese saranno selezionate attraverso il primo bando già disponibile sul sito e aperto fino gennaio. Poi ci sarà una seconda “chiamata” a giugno 2015 con altre 28 start-up da individuare.
I settori sui quali le startup dovranno impegnarsi sono l’efficienza energetica e la domotica, le energie rinnovabili, le smart grid, l’accumulo di energia, le soluzioni avanzate per la diagnosi e l’automazione, la mobilità elettrica, la sicurezza informatica e la digitalizzazione attraverso l’Ict.