Idee Vincenti, Percorsi di Contaminazione Tattili: l’IOT per una cultura più inclusiva

Idee Vincenti, Percorsi di Contaminazione Tattili: IOT per una cultura più inclusiva

Ultimo appuntamento del viaggio tra i progetti selezionati da Idee Vincenti, il contest promosso da Lottomatica. Valentina Calabrò, storica dell’arte e cofounder della startup, racconta come nasce l’idea di usare l’Internet of Things per innovare l’esperienza artistica, anche delle persone con disabilità

Pubblicato il 14 Mar 2019

Concludiamo il nostro viaggio nelle Idee Vincenti, i progetti selezionati dal contest ideato e promosso da Lottomatica per sostenere l’imprenditoria innovativa che valorizza il patrimonio culturale italiano, con una startup che nasce da una visione dell’arte che abbatte le barriere: Percorsi di contaminazione tattili.

Il progetto propone un modello culturale accessibile a tutti e di forte impatto sociale. Qui, Valentina Calabrò, storica dell’arte e cofounder, ci racconta l’importanza di mettere il visitatore al centro dell’esperienza artistica, con un’attenzione e una cura particolare per le persone con disabilità. Valori come diversity, education e inclusion sviluppano un percorso tattile e lontano dalla noia grazie all’Internet of Things.

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Carolina Merlo
Carolina Merlo

Junior Community Manager & Web Editor

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