Il report

I 50 acceleratori più importanti d’Europa

Dalle realtà più mature (Regno Unito, Germania e Francia) a quelle emergenti (Italia, Belgio, Polonia, Estonia), ecco quali sono i principali programmi di accelerazione d’impresa nel Vecchio Continente. L’elenco è basato sul censimento fatto dal sito Startup Factories, che ha preso avvio dalla ricerca Nesta sugli acceleratori europei e statunitensi

Pubblicato il 02 Set 2014

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Ecco quali sono, Paese per Paese, i più importanti acceleratori d’Europa. L’elenco è basato sul censimento fatto dal sito Startup Factories, che ha preso avvio dalla ricerca Nesta sugli acceleratori europei e statunitensi.

REGNO UNITO

Enterpreneur First
Il programma di seed investment, della durata di un anno, è rivolto ai migliori neolaureati in materie tecnologiche. Mette a disposizione 17.500 sterline. Vanta un’ottima reputazione: i partecipanti hanno ottenuto fino un milione di dollari per fondatore, dopo 12 mesi, due startup sono state finanziate da Y Combinator e il 90 per cento delle aziende ha avuto finanziamenti esteri.

Searchcamp
È un programma intensivo di 12 mesi che si svolge a Londra, dedicato a startup che operano nel settore internet e hi tech. Offre fino a un massimo di 15 mila sterline per team e in cambio richiede una partecipazione societaria, dal 6 al 10% di equity, con modalità da concordare con i fondatori.

Ignite 100
Caratterizzato da 14 settimane intensive, questo acceleratore ha sede a Newcastle-upon-Tyne nel nord-est dell’Inghilterra, ma prevede viaggi e spostamenti a New York e a Londra. Oltre ad offrire seed capital, uffici, viaggi, workshop e consulenza dei mentor, ha organizzato un network degli ex-alunni e la possibilità di partecipare a un incubatore anche dopo la fine del programma. Prevede 5 mila sterline per fondatore, fino a un massimo di 15 mila sterline.

Techstars London
Sostenuto da circa 75 società di venture capital e business angel, è il primo programma di accelerazione in Europa. È molto selettivo e offre 118 mila dollari per ogni startup (18 mila come seed investment e 100 mila dollari opzionali, convertibili come nota di debito). Sono previsti tre mesi in compagnia di oltre 104 mentor e la possibilità, alla fine del corso, di incontrare importanti venture capitalist ed angel investor.

Front Row I/O
È il primo acceleratore per startup tecnologiche e appartenenti al mondo del fashion. Sei mesi di programma, durante i quali si potranno sfruttare esposizione mediatica, spazi creativi, esperienza di prima classe e la vicinanza con realtà avviate. Per partecipare bisogna essere attivi nel Regno Unito già da un anno.

Emerge Education
È un programma in tre mesi rivolto alle startup che puntano sull’educazione e la formazione. Oltre a un sostegno di 15 mila sterline, gli imprenditori riceveranno spazi di lavoro, consulenza business, accesso a una rete di educatori ed esperti del settore.

The Bakery
Focalizzato sulle tecnologie per il marketing e la comunicazione, si rivolge a chi ha progettato nuove soluzioni per i grandi brand, la pubblicità, le agenzie di comunicazione e media. Otto settimane di lavoro e un budget di 50 mila sterline, messe a disposizione da grandi marchi come BMW, AB In-bev, Panasonic, Ideal Standard, Unilever, Renault, Danone, the Alzheimers Society e Initiative. L’acceleratore richiede una percentuale per ogni vendita andata in porto con le grandi società.

Healthbox
Un programma specifico per le startup che vogliono promuovere innovazione e tecnologia nel settore sanitario. In cambio di un budget di 50 mila dollari per ogni team, formazione strutturata e specialistica su come costruire un business model e come avviare una società (16 settimane), attività di mentorship, spazi di lavoro creativi e contatti per il fundraising, Healthbox chiede una percentuale del 7 per cento del capitale netto.

Wayra UK
È l’acceleratore della compagnia Telefónica, nato nel 2011 in America Latina e oggi diffuso in Repubblica Ceca, Germania, Irlanda, Spagna e Regno Unito. Nel 2012 ha aperto l’Academy di Londra, mettendo a disposizione 50 mila euro di finanziamento, tutoraggio e accesso al know-how tecnologico sviluppato all’interno di Telefónica e O2.

Barclays Accelerator
Gestito da Techstars, è un programma di 15 settimane dedicato a 10 startup selezionate nel settore Fintech. Mette a disposizione 12.500 sterline di Techstars, mentor esperti, spazi di lavoro nella Tech City di Londra, opportunità di presentare i pitch all’Investor Demo Days, l’ingresso nella rete di ex-alunni di Techstars.

EcoMachine Incubator
Aperto a startup inglesi e non, in particolare a quelle specializzate nel settore clean tech, ha una durata variabile dai 6 ai 9 mesi, a seconda delle esigenze dei partecipanti. Mette a disposizione seed investment fino a 100 mila sterline, tutor di alto profilo e accesso a una rete di contatti con investitori internazionali.

Bethnal Green Ventures
Dedicato alle startup che si occupano di tecnologie per l’ambiente o per le questioni sociali, offre fino a 15 mila sterline, a fronte del 6 per cento del capitale azionario. Ogni programma accoglie 10 team, dura tre mesi e si divide nella fase iniziale (disegno del progetto), fase intermedia (strutturazione del prodotto/servizio), fase finale (crescita delle relazioni e degli investimenti).

The Public Service Launchpad
Gestito da Hub Launchpad e FutureGov, è un programma intensivo di 14 settimane pensato per aiutare il sistema di assistenza, di sostegno alle famiglie verso la sicurezza economica e di aiuto ai professionisti del servizio pubblico nell’utilizzo delle banche dati. Con sede presso Hub Westminster, mette a disposizione investimenti iniziali pari a 9.400 sterline per aiutare i fondatori a lanciare l’impresa e fino a 50 mila sterline come investimenti di follow-on.

BBC Worldwide LABS
È il laboratorio creato da BBC Worldwide per selezionare alcune startup nel settore dei media digitali e delle tecnologie di comunicazione e lanciarle nel mercato internazionale. Lo scopo di BBC Worldwide è anche di inglobare innovazione e tecnologie per essere sempre all’avanguardia nell’emergente scenario digitale. In 6 mesi di formazione, si offrono strette collaborazioni con mentor interni ed esterni, infrastrutture e spazi necessari per sviluppare i progetti, oltre all’integrazione nel sistema BBC.

Oxygen Accelerator
Con sede a Birmingham, è un programma in 13 settimane (20 mila sterline di budget) dedicato alle startup che operano nell’e-commerce, social media, mobile, data analysis, editoria, video, gaming, formazione e servizi IT. Alla fine del programma si ha l’opportunità di presentare il proprio pitch a angel investor, venture capitalist, gruppi di private equity per la fase successiva di finanziamento.

Seedcamp
È l’acceleratore con la più estesa rete di contatti con investitori internazionali, il programma leader in Europa per investimenti micro-seed e per attività di mentorship. Dal 2007, ha accolto più di 100 startup tra le più promettenti d’Europa, con diverse specializzazioni. Per partecipare al programma si possono scegliere tre formule: 50 mila euro di finanziamento iniziale in cambio dell’8-10 di equity della società, oppure 25 mila euro e il 5 per cento o nessun finanziamento e il 3 per cento. Per tre mesi si avrà accesso agli uffici presso il Google Campus di Londra e 4 settimane di specializzazione negli Stati Uniti.

The Accelerator (The Young Foundation)
È rivolto alle startup che hanno come mission i cambiamenti sociali nei settori sanitario, della formazione, degli alloggi pubblici. Il programma è strutturato in quattro mesi di tutoraggio, durante i quali si supporta la startup dalla creazione di un business model vincente agli investimenti sociali.

GERMANIA

Black Forest Accelerator
È un acceleratore per persone che amano l’innovazione ma anche stare a contatto con la natura, appunto con la “Foresta Nera” (sud-ovest della Germania). Il Demo Day finale, infatti, si svolge proprio in questo grande bosco. Offre 12.500 euro per tre mesi di formazione e tutoraggio, in cambio del 5-7 per cento di equity, ed è dedicato alle startup con idee innovative nel campo della salute e del fitness.

Berlin Startup Academy
È un acceleratore indipendente che si svolge in tre mesi, con l’obiettivo di trasformare un’idea vincente in un’impresa di successo. I partecipanti pagano una quota di mille euro più il 4 per cento delle quote delle società che l’acceleratore aiuta a creare.

Axel Springer Plug & Play Accelerator
Lanciato nel 2013, vanta una rete di contatti sia in Europa sia in Silicon Valley. Due volte l’anno si svolge un programma di tre mesi durante i quali si offrono spazi di lavoro al centro di Berlino, attività di coaching, workshop, eventi e 25 mila euro di finanziamenti. Il pitch finale viene presentato a un gruppo di investitori, ventur capitalist e angel investor provenienti anche dalla Silicon Valley.

Startupbootcamp Berlin
È un programma creato in partnership con Mercedes-Benz, HDI and Bosch che mette a disposizione 15 mila euro per tre mesi. Vanta alcune esperienze di successo, come quelle con le startup Soundcloud, Research Gate e Wooga, e contatti con alcuni dei migliori mentor della Germania.

ProSienbenSat.1 Accelerator
L’acceleratore ha sede a Monaco di Baviera e prevede un programma di 3 mesi e un investimento di 25 mila euro per giovani imprenditori che vogliono lanciare una startup. Due volte l’anno, ProSiebenSat.1 accoglie sette nuove società.

OLANDA

Startupbootcamp NFC& Contactless
Aperto alle startup che presentano innovazioni tecnologiche nel Near Field Communications & Contactless Interactions Technologies, il programma di tre mesi prevede un finanziamento di 15 mila euro ed è sostenuto da Vodafone, ABN AMRO, AVG, ICS, Javest, CM, Thales, Adyen, Rabobank, Sony, Jumbo, PWC, Axicom, VMW Taxand, Oberthur, and Business Models Inc. Al termine, i partecipanti presentano un pitch a una platea di circa 400 investitori internazionali.

Rockstart Accelerator (Web/Mobile Program – Smart Energy)
Rockstart Accelerator offre due programmi, uno dedicato al Web/Mobile, l’altro alla Smart Energy. Il primo mette a disposizione un investimento di 15 mila euro a fronte dell’8 per cento del capitale azionario. Nei primi 100 giorni si costruisce il progetto grazie all’aiuto dei mentor, nei secondi 3 mesi le startup vengono aiutate a cercare fondi e collaborazioni, con la possibilità di trascorrere 25 giorni in Silicon Valley.

Il secondo programma (20 mila euro di budget) è dedicato alle startup del settore IT e clean-tech che creano soluzioni di risparmio energetico, consapevolezza del consumo, distribuzione decentrata di energia.

Startupbootcamp Amsterdam
Gode di un’ottima reputazione, dato che la quasi totalità dei partecipanti ha trovato finanziamenti alla fine del programma. Si svolge nella nuova sede Vodafone ad Amsterdam e mette a disposizione 15 mila euro e una serie di attività, consulenze di mentor esperti e contatti con investitori.

Startupbootcamp HighTechXL
È un programma in tre mesi che mette a disposizione 15 mila euro di finanziamenti. Sempre alla ricerca di nuovi startupper, Startbootcamp High Tech è specializzato nei settori di materiale avanzato, internet of things, pulizie, energie rinnovabili, veicoli indipendenti, lifestyle, stampa 3D, nanotecnologia.

FRANCIA

Nextstarts
Fondato nel 2012 da imprenditori e business angel della HEC community (The Faculty of Business and Economics of the University of Lausanne), si svolge due volte l’anno per un periodo di 4 mesi. Mette a disposizione un finanziamento di 10 mila euro.

33entrepreneurs
Nato a Bordeaux, è il più importante acceleratore al mondo per le startup che si occupano di enologia, gastronomia e turismo. Il programma di tre mesi si ispira ai principi di Techstars e GAN.co. Offre 15 mila euro di finanziamento e la possibilità di avere un’obbligazione convertibile di 150 mila euro alla fine del programma.

Le Camping Paris
È il primo acceleratore in Francia e uno dei più importanti in Europa. Il programma è suddiviso in tre mesi dedicati alla strutturazione dell’idea e un mese per incontrare gli investitori in tutta Europa. Si svolge in un open space a Numa, il centro dell’imprenditoria tech e web a Parigi.

IRLANDA

Female Propeller for High Fliers
È un programma dedicato all’imprenditoria femminile, sostenuto da Enterprise Ireland, l’agenzia governativa che supporta le nuove imprese. Attraverso un percorso intensivo di 13 settimane, per il quale è previsto un contributo di 2.500 euro, le startup possono partecipare a workshop e incontrare mentor e opinion leader del settore. Si conclude con un Demo Day.

Propeller Venture Accelerator
Fondato nel 2010 grazie a un milione di euro di fondi messi a disposizione da “Irelandia Investments”, è un programma aperto a compagnie irlandesi e internazionali. Specializzato soprattutto sul settore ICT, offre un investimento di 30 mila euro, mentorship con oltre 80 tutor, un Investor Day, la condivisione di spazi di lavoro per tre mesi più uno gratuito.

NDRC LaunchPad
È l’acceleratore leader in Irlanda che ha ispirato anche molti altri programmi nel resto d’Europa. Seguendo una rigorosa metodologia del NDRC, ha l’obiettivo di trasformare solide idee in business di successo, supportando i partecipanti con un micro-seed investment (20 mila euro) e dando loro tutto l’aiuto che necessitano nella fase di lancio.

BULGARIA

Launchub
Con sede a Sofia, è un programma nato per incoraggiare le startup nel settore digitale e i giovani imprenditori del Sud ed Est Europa a dedicarsi con passione al lancio di una nuova sfida. Mette a disposizione 30 mila euro e dura dai 6 ai 9 mesi.

Eleven
Si basa su un modello di finanziamento incrementale, partendo da un seed investment di 50 mila euro per poi arrivare fino a 150 mila euro come follow-on. Sostenuto da Springboard, uno dei principali acceleratori europei, offre ai team partecipanti supporto nella strutturazione del loro business e nella definizione delle competenze tecniche.

REPUBBLICA CECA

Starcube
Fondato nel 2010, a Brno, ogni anno ospita 10-15 team internazionali in un programma in lingua inglese (3 mesi). Grazie al supporto dei partner e degli ex-alunni, l’accesso all’acceleratore è completamente gratuito.

Startup Yard
Da settembre 2011, l’acceleratore ha finanziato 22 startup tecnologiche, delle quali due sono state acquisite, quattro non esistono più e 16 sono ancora attive. Il programma si articola in tre mesi ed è strutturato in tre fasi. Quest’anno è dedicato soprattutto a progetti di Data, Search e Analytics ed è particolarmente interessato allo sviluppo di ricerca semantica, real-time data analysis, algoritmi di predizione, crittografia, web mining.

ESTONIA

Game Founders
È il primo acceleratore dedicato al gaming in Europa. Offre per tre mesi spazi in condivisione a Tallin, contatti con oltre 80 guru del settore, ceo, sviluppatori e mentor, accesso a un network di fondi d’investimento, venture capitalist, angel investor, investimento iniziale di 15 mila euro in cambio del 9 per cento del capitale societario.

GRECIA

Openfund
Nato da un meetup greco, Open Coffee, si svolge in sei mesi ed è dedicato alle startup pioneristiche nei settori software, mobile, e nei servizi web. Il finanziamento, pari a 20 mila euro, viene concesso in tranche, a seconda del raggiungimento degli obiettivi.

BELGIO

Idealabs
Nato nella creativa Anversa, è un acceleratore unico nel suo genere in quanto cerca di testare le idee sul campo, attraverso lo sviluppo di un MVP (Minimum Viable Product), un prototipo del prodotto o servizio (semplice landing page, una presentazione PowerPoint o una pubblicità su Google), per verificare le possibilità di finanziamento e la scalabilità. Offre un finanziamento di 25 mila euro per tre mesi di programma.

SPAGNA

SeedRocket
L’acceleratore, con sede a Barcellona, è realizzato in collaborazione con imprenditori, professionisti ed esperti che fanno da mentor ai fondatori di startup tecnologiche. Per partecipare bisogna prima prender parte al SeedRocket Campus. Dei 10-12 partecipanti soltanto tre startup saranno scelte da investitori privati, business angel, ventur capitalist e mentor, per accedere al programma di accelerazione e avere fino a 150 mila euro di seed investment.

POLONIA

Gamma Rebels
Il programma di accelerazione, con sede a Varsavia, è organizzato da HardGamma Ventures e prevede tre mesi di formazione, una partecipazione azionaria pari a 12 mila euro in cambio del 10 per cento di equity, 20 mila dollari in servizi cloud di Google (Google App Engine e Google Cloud Storage, eventualmente in combinazione), 60 mila dollari in servizi cloud di Microsoft (piattaforma Windows Azure), spazi di lavoro a Varsavia, la possibilità di mostrarsi a investitori polacchi e internazionali alla fine del programma.

LITUANIA

Startup Highway
Un programma intenso di 13 settimane per il quale sono messi disposizione 14 mila euro in seed funding (duemila per l’idea e tre mila per ogni fondatore, fino a un massimo di 4). In cambio è richiesta la partecipazione del 7,5 per cento del capitale azionario. Il programma, che si svolge a Vilnius, è diviso in tre fasi: modellare (per strutturare un business model di successo), costruire (realizzare il prodotto), vendere (capire come introdurre sul mercato il proprio prodotto/idea). Si conclude con un Demo Day e la possibilità di svolgere altri sei mesi di accelerazione e sviluppo imprenditoriale in Silicon Valley.

DANIMARCA

Startupbootcamp Mobility
Si svolge in tre mesi ed è dedicato a startup che operano nel settore dei dispositivi mobili e delle relative tecnologie. Mette a disposizione 15 mila euro di finanziamento e prevede anche ulteriori 6 mesi per accelerare la crescita dell’impresa. La sede, presso “The Orbit” a Copenaghen, è in condivisione con il partner strategico, Symbion Accelerace, e circa 30 startup del settore ICT.

FINLANDIA

Startup Sauna
Fondato nel 2010, è un’organizzazione no-profit per startup e aspiranti imprenditori del nord-est Europa e Russia. I partecipanti accedono a un mese di programma intensivo a Helsinki, mentre la sede di Startup Sauna è presso Aalto University campus a Espoo, in Finlandia. Dal 2010, ha lanciato oltre 100 startup per un totale di 34 milioni di dollari di fondi raccolti.

NORVEGIA

BetaFactory
È il primo acceleratore della Norvegia, progettato per portare la disciplina della Silicon Valley nel mercato del nord Europa. Con sede a Oslo, si svolge in tre mesi e mette a disposizione 15 mila euro, con l’obiettivo di aiutare le nuove imprese a diventare snelle, competitive e in grado di attrarre investimenti.

ISLANDA

Startup Reykjavik
È un acceleratore in 10 settimane che si svolge a Reykjavik una volta l’anno. Le startup selezionate ricevono 16 mila dollari in finanziamenti seed, oltre a tutoraggio, spazi di lavoro gratuiti, con l’opportunità di incontrare una rete di angel investor e venture capitalist.

ITALIA

H-Camp (H-Farm Seed Ventures)
È il nuovo programma di accelerazione di H-Farm Seed Ventures che, a febbraio 2013, è entrato a far parte del Global Accelerator Network, l’organizzazione internazionale alla quale partecipano i principali incubatori mondiali (tra i quali TechStars, Hub ventures, Spring Board, Startup Bootcamp). Si tratta di tre mesi di formazione e mentoring presso la sede di Roncade (Treviso) e finanziamenti seed fino a 300 mila euro. Con due sessioni annuali (primavera e autunno) da 10 team ognuna, 20 startup ogni anno possono accedere a un programma ideato per aiutare le nuove imprese a posizionarsi sul mercato.

Techpeaks
È un programma di accelerazione in 4 mesi organizzato da Trento Rise, l’associazione che connette i principali attori del settore ICT, in collaborazione con Trentino Sviluppo. È rivolto a giovani imprese che possono contribuire allo sviluppo dell’Italia, in relazione alle recenti misure a supporto delle startup innovative, e in particolare del Trentino come “smart territory”. Per partecipare occorre candidarsi tramite sito internet (www.techpeaks.eu). Il programma si conclude con un Demo Day, durante il quale una commissione valuta tutti i prototipi di servizi/prodotti e assegna un contributo di 50 mila euro a fondo perduto per lo sviluppo del progetto imprenditoriale migliore.

PoliHub
È l’incubatore del Politecnico di Milano gestito dalla Fondazione Politecnico di Milano, con il contributo del Comune di Milano, mediante la società strumentale PoliHub Servizi Srl. Nasce dall’esperienza dell’acceleratore d’Impresa, creato nel 2000, grazie al contributo di importanti strutture pubbliche e private, con l’obiettivo di sostenere le startup e le giovani imprese altamente innovative, con modelli di business scalabili e di spingere i processi di cross-fertilizzazione tra le diverse startup. Tra le esperienze di spicco, vantano Neptuny, Fluidmesh Networks e Khamsa che hanno riscontrato un grande favore di mercato. Si può accedere candidandosi tramite sito internet oppure partecipando alla competizione Switch2Product.

Working Capital
È l’acceleratore di impresa di Telecom Italia, con programmi a Milano, Roma, Catania e Bologna, che investe nelle migliori startup italiane del settore digital. Dal 2009 ad oggi ha supportato 179 startup nel corso delle diverse edizioni, durante le quali sono stati assegnati 109 grant d’impresa, 19 aziende sono state incubate e finanziate, 36 pre-incubate, e altre 15 hanno fruito del primo programma di accelerazione (2013). Quest’anno Telecom Italia ha lanciato anche Seed Investment Program, mettendo a disposizione 4,5 milioni di euro per i prossimi tre anni (in opzioni o equity di startup innovative), e una piattaforma di crowdfunding (reward ed equity based). Nell’edizione di luglio sono stati assegnati 40 grant (25 mila euro per ognuno) collegati ad altrettanti percorsi d’accelerazione della durata di 4 mesi, più uno dedicato alla memoria del Funky Professor Marco Zamperini.

Luiss Enlabs
L’acceleratore Luiss gestisce un programma di 5 mesi: fornendo una rete di consulenti top notch e di mentor e una connessione diretta con il mondo imprenditoriale. Al termine del programma i team devono presentare il proprio progetto durante uno dei più grandi Investor Day d’Europa. Le startup che accedono al programma ricevono 30mila euro cash e 30mila in servizi.

Barcamper
È l’acceleratore itinerante di Dpixel (venture capital), pensato per favorire la cultura dell’innovazione nei territori di riferimento, creare un circuito virtuoso in grado di individuare, valorizzare e replicare le best practice, attrarre visibilità nei confronti degli stakeholders, degli atenei, del sistema della ricerca e delle aziende tecnologiche. Per partecipare è sufficiente avere un’idea innovativa da sviluppare, poi le modalità dei programmi variano a seconda della città nelle quali sono organizzati i tour e delle organizzazioni partner.

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