Ormai è una certezza: il sistema bancario italiano è sempre più sensibile nei confronti dell’innovazione e dell’ecosistema startup.
Basti pensare a tutti gli eventi che si sono susseguiti nel solo mese di febbraio: dal primo hackathon bancario presso H-Farm promosso da ben 3 istituti bancari al lancio della piattaforma Start Lab di Unicredit fino all’accordo firmato da H-farm e Veneto Banca che prevede un finanziamento di 2.5 milioni di euro (assistito dal Fondo di Garanzia per le PMI) a favore dell’imprenditoria digitale italiana.
L’accordo, che rafforza il legame tra i due attori e conferma il ruolo di Veneto Banca come banca del territorio, attenta agli input e alle istanze che giungono dalle aree in cui è presente, è stato il primo in assoluto ad usufruire della procedura semplificata di accesso alla garanzia messa a disposizione dal MISE e rivolta alle realtà strategiche per il tessuto economico e occupazionale.
Questa procedura infatti, accelera ulteriormente, rispetto a quanto avviene per le PMI tradizionali, l’accesso al credito degli incubatori di imprese e delle startup digitali, attraverso la garanzia diretta del Fondo di Garanzia delle PMI. Grazie ad una norma chiara, che lascia poco spazio ad interpretazioni, per l’operazione che ha coinvolto H-Farm e Veneto Banca, non sono stati richiesti interventi ministeriali pertanto l’operazione ha richiesto tempi di attuazione brevi.
I 2.5 milioni di euro stanziati supporteranno nuove iniziative imprenditoriali in ambito digital e sosterranno la crescita dell’intero incubatore H-farm nel suo complesso, permettendo così una migliore gestione finanziaria.
“Veneto Banca è stata bravissima oltre che rapidissima nell’implementare questa soluzione che era stata disegnata nella task force voluta dal ministro Passera. Grazie al loro sostegno, riusciremo a contribuire sempre più attivamente nell’aiutare i giovani a far partire le loro imprese ed aiutare il nostro Paese a rimettersi in corsa favorendo la crescita di un settore che sta già delineando le linee guida per il nostro futuro”, ha dichiarato Riccardo Donadon, founder di H-Farm.