Il 2018 è appena cominciato e sono già ben 8 le aziende in grado di fregiarsi dell’ambito titolo di unicorno, ovvero quelle imprese che hanno oltrepassato il tetto di una valutazione di 1 miliardo di dollari. Spiccano come sempre Cina e Stati Uniti (rispettivamente 2 e 3 realtà presenti in classifica) e, ancora una volta, l’Europa fa da fanalino di coda con una sola presenza (la spagnola Cabify). Di seguito una lista di tutte le aziende che nei primi mesi del 2018 sono riuscite ad ottenere lo status di unicorno:
- Canva: nata in Australia, l’azienda ha sviluppato un tool online di graphic design unito ad un’ampia libreria di immagini stock, font e fotografie. Fondata nel 2012 ha ottenuto finora investimenti per 83 milioni di dollari.
- Meicai: startup con sede a Pechino che aiuta gli agricoltori a vendere i loro prodotti ai ristoranti di piccole-medie dimensioni. Sul mercato dal 2014, finora ha raccolto oltre 650 milioni di dollari.
- CaoCao Zhuanche: azienda cinese che punta sulla sharing economy di veicoli elettrici nel proprio Paese, ha ottenuto oltre 156 milioni di dollari di finanziamento, abbastanza per permetterle di diventare unicorno e di avvicinarsi al competitor Didi Chuxing.
- Cabify: per ora l’unica startup europea di questa speciale classifica, l’azienda spagnola ha sviluppato un network di trasporti che permette al cliente di noleggiare un veicolo tramite smartphone. Operativa anche in America Latina, in totale ha raccolto finora 407 milioni di dollari.
- Snowflake: startup statunitense fondata nel 2012 (ma lanciata sul mercato nel 2014) che fornisce ai propri clienti un data warehouse in cloud: ha totalizzato finora finanziamenti per 473 milioni di dollari.
- HeartFlow: azienda che si occupa di diagnostica cardiovascolare, focalizzata sullo sviluppo di soluzioni non invasive per la diagnosi di malattie dell’arteria coronaria, ha ottenuto oltre 476 milioni di dollari dagli investitori.
- MedMen: compagnia americana che opera a supporto del business e del management della cannabis, settore in costante evoluzione negli Stati Uniti, ha raccolto ad oggi 15 milioni di dollari.
- OrCam: società israeliana che ha sviluppato un device portatile di visione artificiale che supporta la vista di soggetti non vedenti o ipovedenti. Ha ottenuto oltre 86 milioni di dollari di finaziamenti.