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FoodSeed, al via la seconda edizione dell’acceleratore foodtech di CDP



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Dedicato a realtà innovative per il settore della tecnologia applicata al mondo del cibo, FoodSeed selezionerà fino a dieci startup italiane: ecco come funziona

Pubblicato il 20 feb 2024



FoodSeed

Riparte con la sua seconda edizione FoodSeed, il programma di accelerazione della Rete Nazionale di CDP Venture Capital per supportare l’evoluzione della filiera alimentare.

Dedicato a realtà innovative per il settore foodtech, FoodSeed vede il sostegno di partner promotori e co-investitori quali Fondazione Cariverona e UniCredit, Eatable Adventures, tra i principali acceleratori Foodtech su scala globale, in qualità di co-investitore e gestore operativo del programma, insieme ai corporate partner Amadori, Cattolica, Business Unit di Generali Italia, Veronafiere e i partner scientifici Accelerate for Impact Platform del CGIAR e Università degli Studi di Verona.

È possibile partecipare candidandosi attraverso il sito ufficiale foodseed.it.

FoodSeed, il programma per supportare la crescita del settore Foodtech

Come conferma il primo Report sullo stato del Foodtech in Italia rilasciato da Eatable Adventures– e promosso dal Verona Agrifood Innovation Hub – infatti, solo nel 2023, il settore ha attratto €167 milioni (+9,8% rispetto al 2022) in innovazione e nuove tecnologie.

“In un mercato globale sempre più competitivo, l’innovazione può diventare uno dei veri punti di forza della filiera agroalimentare italiana. FoodSeed mira a ricreare le condizioni adatte perché nuove idee nascano e si realizzino: la collaborazione tra istituzioni, enti, aziende e centri di ricerca apre la strada allo sviluppo di startup in grado di innovare il settore. La prima edizione del programma dimostra che attraverso l’open innovation e la contaminazione di conoscenze e competenze è possibile creare valore aggiunto per tutto il sistema, sia in termini socioeconomici che ambientali” commenta Filippo Manfredi, Direttore Generale di Fondazione Cariverona.

La prima edizione del programma FoodSeed si è conclusa a novembre con la scelta di sette startup italiane: Agreen Biosolutions, AgreeNet, Foreverland, Hypesound, Regrowth, Soonapse e Trusty, che hanno messo sul tavolo risposte concrete alle sfide del settore, tanto da aver attratto fin da subito un forte interesse da parte di realtà di spicco.

La nuova Call4Startup di FoodSeed contribuirà a consolidare e rafforzare il dialogo tra realtà emergenti e imprese in un’ottica di sostenibilità, tecnologia ed etica per lo sviluppo della filiera. L’ecosistema venutosi a creare tra industria, startup e investitori, infatti, sta contribuendo sempre più allo sviluppo di nuove sinergie all’insegna dell’Open Innovation. Rimanere competitivi è fondamentale, e mantenere un “approccio aperto” consente alle aziende tradizionali di accedere a competenze e tecnologie all’avanguardia, necessarie per lo sviluppo e il progresso del settore.

Come funziona il programma

Anche per questa edizione verranno selezionate e accelerate fino a dieci startup italiane con soluzioni all’avanguardia in grado di rinnovare l’industria nazionale, già simbolo di eccellenza in tutto il mondo. Idee che porteranno nuova linfa vitale alle aziende tradizionali del settore e risponderanno alle crescenti esigenze della filiera agroalimentare, ancora indietro sotto il profilo dell’innovazione, nonostante la forte crescita di investimenti nel foodtech.

Foodseed inaugurerà a marzo un roadshow di varie tappe in giro per l’Italia per incontrare le giovani realtà italiane conl’obiettivo di presentare il programma e i suoi mentor, In particolare, il programma partirà da Verona per poi proseguire nelle maggiori capitali dello stivale, tra cui Milano, Roma, Bari.

A bordo, come partner scientifico, anche Accelerate for Impact Platform del CGIAR, uno spazio di innovazione globale dedicato all’agri-food e climate-tech, che crea un ponte tra scienza e imprenditorialità per accelerare lo sviluppo e l’adozione di innovazioni. A4IP supporterà Eatable Adventures nella selezione e nella validazione tecnica delle startup early-stage.

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