Quali saranno i prossimi unicorni fintech, cioè le startup attive nella tecnologia dedicata al mondo della finanza che supereranno la valutazione di un miliardo di dollari?
2023: anno difficile per gli unicorni
Il 2023 è stato difficile per le startup fintech in cerca di finanziamenti in Europa. Colpite dalla recessione economica e dall’aumento dei tassi di interesse, i finanziamenti fintech sono diminuiti del 64%, passando a $8,5 miliardi rispetto ai $24 miliardi del 2022. Questo stop ha comportato il fatto che solo due startup europee attive nel settore sono entrate nel club degli unicorni lo scorso anno.
2024: le startup fintech che potrebbero diventare unicorni
Ma ci sono alcuni segnali che il 2024 potrebbe essere leggermente diverso. Finora ci sono state quattro startup valutate come unicorni: la piattaforma software aziendale Pigment, la fintech contabile Pennylane, la piattaforma di audit olandese DataSnipper e il sistema di gestione immobiliare Mews.
Ora, la testata verticale Sifted ha identificato le fintech europee che sono vicine, ma non ancora arrivate, a valutazioni da un miliardo di dollari. Lo ha fatto basandosi sui dati di Dealroom, definendo questi “quasi unicorni” dei “soonicorns“. I criteri: le startup in oggetto dovevano essere state fondate dopo il 2005, avere una valutazione di almeno $500 milioni e aver raccolto un round di finanziamento dal 2020.
Ecco alcune delle startup fintech individuate che risultano promettenti al punto da crescere ulteriormente e presto diventare unicorni.
Stenn – UK
Lanciata nel 2015
Valutazione: $900 milioni
La fintech britannica Stenn eroga servizi di finanziamento delle fatture per ecommerce, commercio internazionale e aziende SaaS. Ha raccolto l’ultimo finanziamento azionario nel 2022 quando ha raggiunto una valutazione di $900 milioni grazie a un round di $50 milioni guidato esclusivamente dalla società di private equity statunitense Centerbridge Partners.
Vivid – Germania
Lanciata nel 2020
Valutazione: $853 milioni
Vivid è un’app di banking che offre strumenti di risparmio, spesa e investimento. Gli utenti iscritti possono usufruire di un IBAN tedesco, negoziazione di azioni, pagamenti peer to peer e funzionalità di gestione del denaro. Ha raccolto l’ultimo round di Serie C da €100 milioni a febbraio 2022, da investitori tra cui SoftBank e Ribbit Capital.
Auxmoney – Germania
Lanciata nel 2007
Valutazione: $825 milioni
Auxmoney è un marketplace di prestiti peer-to-peer, che l’azienda sostiene essere il più grande in Europa. Utilizza una tecnologia di scoring basata su dati digitali e AI per collegare i consumatori ai prestatori istituzionali. Ha raccolto l’ultimo finanziamento azionario nel 2020 quando ha ricevuto un round da €150 milioni da investitori tra cui Index Ventures e Union Square Ventures.
Yulife – UK
Lanciata nel 2016
Valutazione: $800 milioni
Insurtech Yulife offre piani assicurativi per i dipendenti che vanno dall’assicurazione sanitaria alla protezione del reddito fino all’assicurazione dentale, insieme a un’app focalizzata sul benessere nel posto di lavoro. L’azienda ha raccolto l’ultimo finanziamento raggiungendo una valutazione di $800 milioni.
Blend Network – UK
Lanciata nel 2017
Valutazione: $792 milioni
Blend Network è un marketplace di prestiti immobiliari peer-to-peer che offre servizi di finanziamento per sviluppatori immobiliari. I prestiti possono essere utilizzati per l’acquisto di alloggi per studenti, nuove costruzioni e completare conversioni e ristrutturazioni.
Curve – UK
Lanciata nel 2015
Valutazione: $781 milioni
Curve è una fintech di pagamenti britannica che consente agli utenti di consolidare tutte le carte bancarie in una sola carta sulla sua app. Oltre a questo, offre anche servizi di buy now pay later, ricompense in-app e recentemente ha lanciato una linea di dispositivi indossabili. L’azienda ha raccolto un round di Serie C l’anno scorso da investitori tra cui Outward VC e Cercano Management, il braccio di venture del co-fondatore di Microsoft Paul Allen.
Paysend – UK
Lanciata nel 2017
Valutazione: $720 milioni
Paysend è una fintech di trasferimento di denaro internazionale che consente agli utenti di trasferire denaro tra oltre 170 paesi diversi. L’azienda si concentra sia sulle transazioni dei consumatori che sui pagamenti internazionali tra aziende. Ha raccolto l’ultimo finanziamento nel 2023 mantenendo la sua valutazione precedente del 2021 di $720 milioni.
PrimaryBid – UK
Lanciata nel 2012
Valutazione: $715 milioni
PrimaryBid è una fintech con sede a Londra. La sua tecnologia offre alle piattaforme di gestione patrimoniale, ai manager e alle aziende la possibilità di dare agli investitori retail accesso ai mercati dei capitali. L’azienda ha raccolto l’ultimo finanziamento nel 2022 da investitori tra cui Molten Ventures e SoftBank quando ha raggiunto una valutazione di $715 milioni.
10x Banking – UK
Lanciata nel 2016
Valutazione: $700 milioni
10x Banking è un fornitore di software bancario con sede nel Regno Unito fondato dall’ex capo della banca Barclays Antony Jenkins. È più noto per il suo ruolo nella fornitura della tecnologia bancaria dietro l’ingresso di Chase nel mercato delle neobanche del Regno Unito nel 2021. La fintech ha raccolto l’ultimo finanziamento all’inizio di quest’anno dai suoi investitori esistenti JPMorgan Chase e Blackrock.
Clearscore – UK
Lanciata nel 2014
Valutazione: $700 milioni
La fintech britannica Clearscore consente agli utenti di controllare i punteggi di credito e accedere a un marketplace di opzioni di credito come prestiti, carte di credito e finanziamenti per auto. La startup ha raccolto l’ultimo finanziamento nel 2021 quando ha raggiunto una valutazione di $700 milioni dopo un investimento di $200 milioni dal fondo di private equity statunitense Invus Opportunities.