La provincia di Bergamo è uno fra i territori con il tessuto di microimprese professionisti e commercianti più ricchi d’Italia. Forse per questo la piattaforma Fatture in Cloud non poteva nascere se non lì. L’idea sviluppata da Daniele Ratti, 22 anni, studente di ingegneria informatica a Bergamo, nasce infatti da un bisogno, suo prima che degli altri: “A 18 anni ho iniziato a programmare applicazioni e giochi per smartphone”, racconta Daniele. “Ho aperto una partita Iva e poi la società MadBit Entertainment e come tutti ha avuto il problema di gestire la contabilità. Ho cercato piattaforme che potessero farlo per me ma le uniche valide erano inglesi e quindi non capivano i bisogni delle aziende italiane. A questo punto ho pensato di crearla io”.
Così nel dicembre 2013 è nata Fatture in Cloud, che affianca liberi professionisti e piccole imprese a tenere in ordine la contabilità. “Molti liberi professionisti o imprese, soprattutto quelle più piccole che cercano di fare da sé per risparmiare continua Daniele perdono tempo prezioso a gestire fatture, documenti di trasporto, a organizzare il registro degli ordini e delle spese, ad aggiornare lo scadenziario”, continua Ratti.
La piattaforma fa tutto questo da sé, calcolando in automatico fatturato, costi, utile, stima del guadagno medio mensile. Dopo un mese di prova gratuita il servizio ha un costo di sessanta euro all’anno, cinque al mese, deducibili come costo d’impresa: come avere commercialista e segretaria sempre disponibili e precisi a un prezzo irrisorio. Fatture in Cloud infatti non è solo un sistema di fatturazione, ma permette di fare l’analisi completa della situazione economica della propria azienda, startup o attività, oltre che affiancare i commercialisti nell’organizzazione del proprio lavoro: “Il commercialista può collegare il proprio account con quello dei propri clienti così da avere in tempo reale tutta la contabilità, azzerando il tempo speso per recuperare la documentazione”. Contabilità che sarà sempre accessibile, dato che il sistema in Cloud permette di visualizzare e scaricare tutte le informazioni da qualsiasi dispositivo o sistema operativo.
Per aumentare la praticità della piattaforma Matteo Milesi, anche lui studente di ingegneria ventiduenne e socio di Ratti, sta sviluppando la versione per smartphone, mentre Daniele Ratti sta lavorando per aggiungere moduli riservati alla gestione del magazzino e dei dipendenti. Una piattaforma in evoluzione che mira ad occuparsi di tutto ciò che gira intorno a un’impresa. Una bella idea italiana che in meno di quattro mesi è stata già scelta da 8500 aziende.