Un round da record per il settore education in Italia: ha raccolto ben 1,8 milioni di euro la startup Futura, EdTech nata dall’idea di tre ragazzi under 25 che sviluppa modelli di intelligenza artificiale per rivoluzionare il processo di studio, creando percorsi personalizzati che si adattano alla velocità di apprendimento di ogni studente.
Il round seed arriva a due anni dalla fondazione ed è stato guidato da una cordata di fondi di investimento rilevanti a livello nazionale e internazionale, tra cui il lead investor United Ventures, Exor Seeds, Ithaca Ventures, LVenture Group e diversi Business Angel tra cui Luca Ascani (Accel Starter), Matteo De Brabant (founder di Jakala) e Attilio Mazzilli (partner di Orrick).
L’obiettivo adesso è internazionalizzare assumendo nuovi talenti e investendo sullo sviluppo di tecnologie per democratizzare l’apprendimento.
Che cos’è Futura
Futura nasce a Milano nel 2020 dal progetto di 3 ragazzi, tutti under 25: Andrea Chirolli, Founder & CEO; Francesco Salvatore, Founder & CPO e Lorenzo Pinto, Founder & CTO.
Utilizzando l’intelligenza artificiale, è specializzata nella didattica finalizzata al superamento dei test di ammissione universitaria e nel tutoring, attraverso dei percorsi adattivi. I corsi sono curati da docenti selezionati e offerti in abbonamento mensile. Futura sfrutta le potenzialità della sua piattaforma per testare le competenze di ogni singolo studente e creare, in automatico, un percorso di studio personalizzato che si aggiorna in base all’avanzamento dell’apprendimento.
In meno di due anni ha raggiunto oltre 1500 studenti, crescendo in media del 20% mese su mese e passando da 3 a 15 membri nel team.
Come sarà usato l’investimento
Grazie al capitale raccolto, Futura intende perseguire un ambizioso progetto di crescita, con l’obiettivo di diventare il punto di riferimento nel mercato europeo della test preparation e del tutoring, quadruplicando il proprio fatturato nel 2022. La giovane realtà è pronta ad esplorare il mercato internazionale e consolidare la propria posizione sul territorio italiano. Attraverso gli asset tecnologici della propria piattaforma vuole rendere l’esperienza degli studenti incredibilmente coinvolgente e completa, con l’obiettivo finale di rendere accessibile l’istruzione di qualità abbattendo le barriere socio economiche.
“Siamo orgogliosi che investitori di questo calibro abbiano deciso di credere in Futura, nella sua mission e nel suo team. Tutto questo è stato possibile grazie al lavoro di un team incredibile che ogni giorno si impegna per migliorare l’esperienza di apprendimento a migliaia di studenti. Vediamo Futura come una realtà non limitata al mercato italiano, ma con la possibilità di avere un impatto su larga scala e cambiare il modo in cui il mondo apprende” – ha dichiarato Andrea Chirolli, CEO di Futura.