Forte di un nuovo round di investimenti da 15 milioni di dollari, la startup californiana Puls Technologies si allarga e dal mondo proptech fa il suo ingresso in ambito assicurativo.
Oltre alla possibilità di prenotare interventi di manutenzione in modo semplice e immediato, infatti, la compagnia offre ora gli utenti una serie di prodotti insurance con cui proteggere i propri elettrodomestici ed evitare di spendere cifre spesso insostenibili per gli interventi di riparazione.
Puls Technologies: i servizi di assistenza
Puls Technologies è stata fondata sei anni fa nella Bay Area californiana da Eyal Ronen e Itai Hirsch. Come ricostruito da TechCrunch, inizialmente la startup offriva un servizio di riparazione per telefoni cellulari, ma nel 2020 l’organizzazione aziendale è stata modificata e la compagnia ha adottato un modello operativo basato sulle memberships.
Oggi Puls Technologies offre un’app e una piattaforma online tramite le quali è possibile prenotare rapidamente interventi di manutenzione per problemi o inconvenienti in casa, da una lavastoviglie rotta all’installazione di una nuova tv o di dispositivi per smart home, fino alle perdite nei sistemi di tubature.
L’algoritmo di Puls associa i problemi riportati dagli utenti con i professionisti più qualificati per risolverli – facendo affidamento su un network con più di 7mila tecnici – e permette quindi di riparare i danni in un massimo di due giorni. I suoi servizi sono oggi disponibili in 20 città americane, da New York a Los Angeles.
L’entrata nel settore assicurativo
Di recente Puls Technologies ha fatto il suo ingresso nel mondo insurtech offrendo una serie di piani assicurativi pensati per evitare di incorrere in grosse spese associate alla riparazione degli elettrodomestici. Il pacchetto base, infatti, parte da 29 dollari al mese e garantisce l’accesso a riparazioni gratuite per il frigorifero, la lavastoviglie o il forno, tra le altre cose. Aumentando il premio mensile è possibile accrescere il livello della protezione e il numero di elettrodomestici coperti dalla polizza.
“Puls permette agli utenti di avere accesso a servizi riparazione per la maggior parte degli elettrodomestici a prezzi contenuti” ha affermato il Ceo Gabi Peles, aggiungendo: “Vogliamo anche migliorare l’esperienza dei professionisti, mettendo a loro disposizione una piattaforma che offre nuove possibilità di business e di guadagno”.
Fino ad ora la compagnia ha raccolto un totale di 108 milioni di dollari in sei round di investimenti. L’ultimo di questi, un venture round, è stato chiuso l’11 novembre per 15 milioni di dollari. I nuovi fondi saranno utilizzati per espandersi in oltre 40 città e raggiungere la soglia di 100 dipendenti, rispetto ai 60 attuali, entro la fine del 2022.
Articolo originariamente pubblicato il 17 Nov 2021