Come investono le Regioni sull’innovazione? Come rivedere EconomyUp in tv

Molti finanziamenti per le startup passano dalle amministrazioni locali: ne hanno parlato i rappresentati di Piemonte, Toscana e Calabria nella puntata del magazine andata in onda l’11 novembre su ReteconomySKY816. In studio Francesco Lazzarotto di Warrant Group e Luigi Tassone di Personal Factory

Pubblicato il 07 Nov 2014

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Giovanni Iozzia con Luigi Tassone, presidente di Personal Factory

Buona parte delle risorse finanziarie per le nuove imprese passa dalle amministrazioni regionali. Parte da questa constatazione la puntata di EconomyUp, il programma sull’innovazione condotto da Giovanni Iozzia, andata in onda l’11 novembre alle 22 su Reteconomy (SKY816).

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Il titolo è “Regioni: come investono sull’innovazione”. Al centro del dibattito le Regioni e i fondi di cui dispongono per stimolare le startup. Non pochi, visto che la politica di coesione Ue per il periodo 2014-2020 mette a disposizione per l’Italia 42 miliardi di euro, 31 dei quali saranno gestiti direttamente dalle Regioni attraverso i POR, i Programmi Operativi Regionali.

Una parte di queste risorse sarà dedicata all’innovazione, alla ricerca e alla nuova imprenditoria. Una manna per le startup, ma per accedere a questo denaro è necessario orientarsi in una giungla di bandi (non sempre agevoli da comprendere), presentare i progetti giusti nelle Regioni giuste e sperare che i finanziamenti non vengano erogati a pioggia ma in modo selettivo.

EconomyUp ha scelto di raccontare le attività di tre Regioni simbolo: una al Nord, una al Centro e una al Sud. Per il Nord abbiamo sentito l’assessore alla Ricerca e Innovazione della Regione Piemonte, Giuseppina De Santis. Tema: l’efficacia degli investimenti pubblici e la necessità di selezionare bene il modo in cui spendere le risorse. Per il Centro, abbiamo intervistato l’assessore alle Attività produttive della Regione Toscana, Gianfranco Simoncini, che ha indicato le tre linee di intervento che il governo regionale ha predisposto per le startup. Per il Sud, ai nostri microfoni Mario Caligiuri, assessore alla Cultura e alla Ricerca Scientifica della Regione Calabria, che ha spiegato cosa ha fatto l’istituzione per fare in modo che la Calabria diventasse la regione italiana con il maggior incremento di nuove imprese innovative: +263% in un anno.

A “leggere” le opportunità e le criticità dei fondi regionali ci aiuta un esperto: Francesco Lazzarotto, new project development manager di Warrant group, una società specializzata nella finanza agevolata di impresa che ha stretto partnership con l’associazione Italia Startup.

I fondi pubblici si vanno a inserire all’interno di un contesto che è cresciuto ed è diventato più maturo, come racconta un servizio sulla mappa dell’ecosistema startup italiano realizzata dagli Osservatori del Politecnico di Milano.

In Italia ormai le startup iniziano a ricevere finanziamenti importanti e ad avere giri d’affari superiori al milione di euro. La storia della settimana lo dimostra: Personal Factory, una startup nata nel 2009 che ha lanciato una fabbrica portatile, Origami, un sistema per produrre la malta in casa. L’impresa, che viene da Simbarìo, un piccolo paese di un migliaio di abitanti in provincia di Vibo Valentia, ha ricevuto finanziamenti dal mercato dei venture capital per 3,8 milioni di euro. In studio con noi, al Talent Garden di Milano, Luigi Tassone, presidente della società e cofondatore insieme al fratello Francesco.

Completano la puntata di EconomyUp le storie dai Talent Garden sul territorio italiano e le cronache di Emil Abirascid, che con la sua rubrica Startup Reporter racconta le novità dall’ecosistema.

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