Una piattaforma di cybersecurity che aiuta a individuare le vulnerabilità e viene in aiuto in particolare delle aziende industriali sulla strada della trasformazione digitale: questa è la proposta di Swascan, la startup a cui Cisco Italia ha scelto di assegnare il suo premio speciale in occasione dell’edizione 2016 del Premio Marzotto, che si è chiusa il primo dicembre.
Swascan accede ora a un’opportunità che Cisco sperimenta per la prima volta in Italia: parteciperà a un programma di mentorship di tre mesi interno a Cisco, che metterà a disposizione risorse e contatti per aiutarla a crescere. Sotto la guida di un mentor scelto tra i professionisti Cisco, Swascan sarà aiutata ad allineare alle richieste di innovazione che giungono dal mercato la sua proposta di soluzioni; accederà a incontri di accelerazione, a un programma per sviluppare e ampliare il suo business, potrà confrontarsi con partner o clienti della multinazionale, proporsi con dei pitch, insieme al proprio mentor, a clienti, investitori, corporate executive.
“È stato difficile scegliere a chi assegnare il nostro premio”, spiega Enrico Mercadante, responsabile dei progetti in area startup e innovazione nel piano di investimenti Digitaliani di Cisco. “Le proposte erano tutte di grande qualità: ci siamo orientati su Swascan perché si occupa di un tema chiave per la digitalizzazione, legato alla consapevolezza e alla prevenzione dei rischi informatici, e lavora si una piattaforma che ha tutte le potenzialità per diventare un importante ingrediente nella sicurezza delle filiere produttive delle nostre imprese e nell’offerta di servizi. La solidità del team e il livello di esperienza è stato un criterio fondamentale nella scelta e nel giudizio finale: dal nostro punto di vista, Swascan ha le competenze necessarie per rendere la sua piattaforma scalabile e sviluppare il proprio business”.
Il sostegno dato da Cisco al Premio Marzotto è parte delle attività rivolte all’ecosistema di innovazione italiano previste da Digitaliani, il piano di investimento che Cisco ha lanciato all’inizio del 2016, mettendo a disposizione 100 milioni di dollari in tre anni per accelerare la digitalizzazione dell’Italia.