Beckerman, dopo magazine e occhiali la sfida è l’e-commerce

Il “padre” della rivista Pig e degli occhiali Super conquista la fiducia della famiglia Rosso e di Luca Marzotto con Depop, l’app per vendere oggetti da smartphone. E incassa 1 milione di dollari dai nuovi investors

Pubblicato il 16 Ott 2013

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Ha fondato un magazine, ha lanciato una marca di occhiali diventati famosi in tutto il mondo e ora scommette sull’e-commerce in mobilità: Simon Beckerman, classe 1974, ha sfornato finora prodotti vincenti e la famiglia Rosso e Luca Marzotto, investendo 1 milione di dollari nella sua nuova creatura Depop (app che consente di crearsi un negozio personalizzato su smartphone), dimostrano di credere che lo farà ancora.

Dopo aver coltivato il sogno di diventare Industrial Designer, nel 1998 Simon e il fratello Daniel aprono uno studio di grafica. È lì che realizzano, tre anni dopo, un free pocket magazine, Pig (People in Groove): sette numeri, poi in edicola. Ed è subito un successo. Pig diventa una delle riviste italiane indipendenti più influenti per la scoperta di giovani talenti emergenti nel campo della moda e della musica mondiale.

Nel 2006 il fratello si dedica ad un nuovo progetto di occhiali: nasce il brand Super. Simon si occupa da subito di strategia prodotto e marketing, senza però trascurare la direzione di Pig Magazine. I due affidano la produzione degli occhiali a un’affermata azienda italiana e in poco più di un anno i Super vengono indossati dai personaggi più famosi del cinema e dello spettacolo. Nonostante il successo di entrambe le attività (ad oggi ancora attive), Simon decide che vuole assecondare la passione per il digitale e lascia le società. In realtà l’idea di Depop è nata proprio durante gli ultimi mesi trascorsi al magazine, pensando allo sviluppo e alla realizzazione di uno shop mobile per la rivista, che permettesse anche ai brand inserzionisti di vendere i propri prodotti. Ora l’app è realtà e si candida a diventare il terzo cavallo vincente della scuderia Beckerman.

L.M.

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