Le società tecnologiche che sono cresciute di più negli ultimi 4 anni in tutto il mondo fanno parte del settore “media”, seguite da quelle della clean technology e dalle aziende attive nel campo dei software. Al quarto posto le società delle comunicazioni, al quinto quelle incentrate sull’hardware e al sesto le company attive nelle scienze della vita (Life Sciences). È quanto emerge dalla quindicesima edizione della “Technology Fast 500 Emea”, una delle più autorevoli classifiche nel settore tecnologico che premia gli sforzi e la dedizione delle aziende appartenenti a più di 20 paesi dell’area Emea (Europa, Medio Oriente e Africa) che hanno registrato il più alto tasso di crescita dei ricavi negli ultimi 4 anni.
Come si vede dal grafico, la parte del leone la fanno i “media” con una crescita media del fatturato nell’arco del periodo 2011-2014 del 1.443%. Il termine è usato in senso lato e comprende realtà variegate: nel Programma Fast 500, specifica Deloitte, la definizione adottata a livello globale per il settore Media è “content and its associated distribution and sharing, consumer applications, e-commerce, advertising and marketing (both platforms and services), and education and training”. Ovvero: “contenuti e la distribuzione e condivisione ad essi associata, applicazioni per il cliente, e-commerce, pubblicità e marketing (sia piattaforme sia servizi), ma anche formazione e training”. Di questa categoria fa parte la prima in assoluto della classifica, Catawiki, casa d’aste online olandese che ha registrato l’incredibile tasso di crescita del 45.080%. Rientra nei media perché si tratta di e-commerce. Sono 87 in tutto le aziende premiate in questa categoria.
Se è vero che la definizione “media” è un contenitore molto vasto, allora è forse più significativo il secondo posto assegnato alle aziende del clean-tech, termine con il quale si intendono le tecnologie, i prodotti, le procedure e i servizi caratterizzati da efficienza energetica ed efficienza delle risorse, che contribuiscono a ridurre l’impatto ambientale e in ultima analisi a preservare il pianeta. Dal 2011 al 2014 sono cresciute del 1064%. Tra loro spicca Clean Marine, che nel quadriennio ha registrato un incremento del 7.260%. Medagli di bronzo per le aziende che fanno software (più 999%): l’esempio migliore è quello di iZettle. Un andamento molto vicino a quello del comparto comunicazioni, salito del 977% (migliore performance quella di Skyscape). Segue l’hardware con il più 720% (l’azienda citata in questo caso è Avanca). È significativo anche il sesto post delle Life Sciences, che hanno registrato una crescita media del fatturato nel quadriennio del 419%. La migliore performance è stata quella di Orex.