Abbandonate pure i luoghi comuni: se fino a ieri pensavate che agricoltura, campi e prodotti fossero roba per vecchi, ora potete cambiare idea. Perché sempre più giovani guardano con interesse al mercato agricolo: le iscrizioni alle facoltà di agraria sono in aumento, un nuovo agricoltore su quattro è un giovane e proprio i giovani imprenditori agricoli danno 4mila posti di lavoro. Con una particolarità: si fa agricoltura ma con innovazione, sviluppando nuovi canali di distribuzione, come internet, e accorciando le distanze fra produttore e distributore.
Lo sa bene Marco Porcaro, fondatore di Cortilia, il primo mercato agricolo online che ha messo in contatto consumatori e agricoltori locali per fare la spesa direttamente come in campagna: in un click Cortilia porta a domicilio frutta e verdura fresche di stagione, coltivate in modo sostenibile, dalle aziende agricole più vicine agli utenti.
“I giovani hanno capito che quello agricolo non solo è il primo settore industriale italiano ma dà stabilità lavorativa e permette di unire in unico
lavoro passione per la territorialità, cura dei prodotti, attenzione alla stagionalità e tendenze tecnologiche. Proprio così, perché proprio i giovani prendono in mano qualcosa che facevano anche i nostri padri e i nostri nonni ma lo fanno innovando: portando il mercato agricolo sul web, spiegando al consumatore da dove arrivano i prodotti, puntualizzando il fatto che non sempre al prezzo più basso corrisponde l’alta qualità del prodotto, venendo incontro al consumatore con la consegna a domicilio. Vi sembra poco?” ironizza. “Niente affatto. Perché credetemi: se il consumatore acquista una zucchina e sa come è stata prodotta e da dove arriva, quella zucchina diventa all’improvviso molto più gustosa” spiega Marco Porcaro. Che non ha perso tempo a fondare la prima startup che ha portato su Internet la spesa di frutta e verdura fresche acquistate direttamente dall’agricoltore, ottimizzando verticalmente la filiera corta e diretta. Cortilia, infatti, rappresenta un modello originale e inedito di valorizzazione della filiera alimentare locale al servizio degli agricoltori del territorio, aggregati in piccoli mercati virtuali in base alla vicinanza, alla varietà dei prodotti offerti e all’ottimizzazione logistica. Uno dei tanti punti di forza del servizio è il “just in time”: i prodotti sono colti e consegnati a domicilio in giornata, a garanzia di qualità e freschezza. La piattaforma, inoltre, seleziona con cura gli agricoltori e sul proprio portale racconta la loro storia e filosofia, per far conoscere agli utenti cosa e come coltivano e trasformano, creando nel tempo un legame e una relazione tra clienti, agricoltori e prodotti, come in un vero mercato agricolo locale.
E, in questa realtà, Expo 2015 rappresenta un grandissimo appuntamento: “è l’occasione per sensibilizzare l’opinione pubblica e le istituzioni sulle potenzialità e sullo sviluppo di uno dei maggiori settori italiani”.