Adesso anche l’Agenzia delle Entrate dice la sua sulle startup innovative e gli incubatori certificati. In data 11 giugno è stata diffusa la Circolare N.16/E con oggetto “Articolo 25 e seguenti del decreto legge 18 ottobre 2012 n.179, convertito con modificazioni della legge 17 dicembre 2012 n.221, Agevolazioni fiscali in favore delle start-up (così nel testo, ndr.) innovative e degli incubatori certificati”. Insomma, tutto quel sistema di semplificazioni e incentivi contenuti nel cosiddetto Decreto Crescita2.0.
Qui potete legge il testo integrale della Circolare.
Italia servono sempre i “chiarimenti” e la lettura della Circolare, seppur consigliata, non è per tutti. E soprattutto in “chiarimenti” arrivano in extremis, perché il fisco è perentorio nelle scandenze ma lento nelle risposte. La circolare, tra le altre cose, interviene sulle detrazioni per chi ha investito e investe in startup innovative, ovviamente pochi giorni della scadenza per la presentazione della denuncia dei redditi(se non verrà rinviata, come da qualche giorno gira voce, causa una serie di ritardi che hanno portato i commercialisti a non avere ad oggi le cifre da versare lunedì 16).
Abbiamo dato da leggere la Circolare ai nostri esperti. Ma inviatiamo chiunque a segnalarci incongruenze, problemi, complicazioni. Una sola notazione linguistica per il momento: per l’Agenzia delle Entrate startup si scrive “start-up”. Anche quel trattino potrebbe significare molte cose sulla visione e la comprensione del mondo della nuova imprenditoria.